Contenuti del Corso 1 Introduzione alla Economia Sanitaria

Contenuti del Corso 1) Introduzione alla Economia Sanitaria (principi, utilità per gli operatori sanitari, rapporti tra economia e salute, spesa sanitaria e PIL) 2) La Domanda in sanità (bisogno di salute e caratteristiche della domanda dei Prof. Maurizio Dal Maso servizi sanitari) 3) L’Offerta ed il Mercato in sanità (funzione di offerta, prezzo e dinamiche del mercato) 4) Il Processo di produzione nelle organizzazioni sanitarie (processo di produzione, efficacia, efficienza, rendimento, valore) 5) Il Finanziamento delle attività sanitarie e dei sistemi sanitari nazionali e regionali (spesa sanitaria, pubblico e privato in sanità, evoluzione dei sistemi sanitari) 6) La Qualità in sanità, Sicurezza e gestione del rischio, i principi dell’HTA (Health Technology Assessment). LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 1

Prof. Maurizio Dal Maso The evolution of Health Care Systems Doing things Doing things cheaper better right Doing the right things right Efficiency 1970 Effectiveness (efficacia relativa) 1980 1990 Quality Improvement creare “valore” 2000 LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 2

Prof. Maurizio Dal Maso Nuovo e diverso rapporto medico-paziente (C. Cislaghi, 2004) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 3

Evolving Patient-Physician Relationship da Partnership Paternalism Prof. Maurizio Dal Maso a One-on-one strategies Team approaches Knowledge gap Educational empowerment “Doctors orders” Mutual decision-making Prevention Intervention (Magee M, D’Antonio M. The Best Medicine. New York: Spencer Books; 2001) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 4

Prof. Maurizio Dal Maso I PROFESSIONISTI SANITARI OGGI Efficacia/Efficienza, Eticità, Equità e Qualità sono Efficacia/Efficienza, Eticità, Equità e Qualità alla base dei criteri di gestione delle strutture sanitarie che devono essere “visitate” anche in un’ottica organizzativa e di economicità. Da tutto ciò è derivato negli ultimi 30 anni un profondo e complesso processo di rinnovamento del mondo sanitario dove tutte le figure professionali coinvolte nei processi clinici professionali hanno assunto un doppio impegno e una doppia responsabilità : Sanitaria (tecnica – professionale) 1. Sanitaria 2. Economica (gestionale – organizzativa) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 5

Lo sviluppo delle aree di apprendimento Prof. Maurizio Dal Maso informazione sapere saper essere formazione motivazione LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I saper fare addestramento - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 6

Prof. Maurizio Dal Maso Impegno e Responsabilità vs. Obiettivo Economicità Valore Eticità x Efficacia Efficienza Qualità Denaro Risorse aggiuntive x specifico trattamento Equità LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I ovvero valutare sempre il rapporto COSTO / BENEFICIO - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 7

Prof. Maurizio Dal Maso La competizione per le risorse accesso organizzazione comunicazione informazione LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I tecnologie - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 8

Prof. Maurizio Dal Maso Spesa sanitaria LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 9

Spesa sanitaria - anno 2002 Prof. Maurizio Dal Maso Totale : 101, 849 miliardi di euro (+ 5. 4% sul 2001) (197. 207. 163 mld. di lire) pari al 8. 1% del P. I. L. Spesa S. S. N. = 78, 769 mld. Spesa privata = 23, 080 mld. ( 6. 3% del P. I. L. ) (1. 8% del P. I. L. ) rapporto Spesa privata / SSN = 22. 7% il 75% è pagato dalle famiglie e non da mutue o assicurazioni e servono nell’ 85% dei casi per l’acquisto con pagamento diretto “out of pocket” di prestazioni già offerte dal S. S. N. ! LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 10

of pocket” Prof. Maurizio Dal Maso Spesa sanitaria “out LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 11

Spesa sanitaria : alcuni dati generali Spesa sanitaria pubblica % sul PIL (anno 2004) media UE : 6. 4% Spesa pubblica : tasso di crescita medio annuale (1990 – 2004) media UE : 5. 9 % GERMANIA 8. 5 4. 5 % FRANCIA 8. 3 5. 5 % REGNO UNITO 7. 1 7. 2 % SPAGNA 5. 7 % STATI UNITI 6. 9 6. 7 % CANADA 6. 9 3. 9 % SVIZZERA 6. 8 5. 9 % ITALIA 6. 4 3. 7 % Prof. Maurizio Dal Maso NAZIONE Disavanzo procapite Regioni italiane (2001 – 2005) e 2007 - Fonte : elaborazione OASI su dati OCSE 2006 e Istat 2006, Ministero Salute e Istat 2007 - 336 € (54, 3 €) Lazio 1. 048 € (291, 33 €) Sicilia 482 € (107, 35 €) Emilia Romagna 111 € (2, 31 €) Toscana 93 € (+ 14, 30 €) Lombardia 40 € (+ 6, 16 €) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 12

Spesa sanitaria : alcuni dati generali + 13 - 15 + 21 Prof. Maurizio Dal Maso + 3 - 109 Risultato di esercizio regionale + 8 + 16 anno 2008 + 7 ITALIA : - 3. 202 + 39 + 17 - 1. 639 (valori assoluti in mln. di euro) (Elaborazione CEIS Sanità su dati Ministero della Salute e Istat) - 88 - 73 - 497 NORD - 26 - 414 - 38 - 114 - 332 LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - 57 Nord-ovest - 101 Nord-est + 44 CENTRO - 1. 564 SUD - 1. 581 ITALIA - 3. 202 - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 13

Prof. Maurizio Dal Maso 21 sistemi sanitari regionali nel S. S. N. 1. Rapporto ottimale spesa pubblica sanitaria ed efficienza : Umbria e Friuli Venezia Giulia. 2. Standard di efficienza medio per tutte le Regioni : risparmio annuo di 11, 3 miliardi di euro. 3. Le Regioni che spendono di più rispetto alla media nazionale offrono servizi di qualità inferiore : inefficienza e scarsa qualità sono due facce della stessa medaglia. 4. Elementi di conoscenza indispensabili in relazione al governo del futuro modello di federalismo fiscale. (La sp pesa sanitaria p pubblica in Italia : dentro la scatola nera delle differenze regionali - CERM, 2009)) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 14

Prof. Maurizio Dal Maso REGIONI (valori stimati) Spesa pubblica di parte corrente (milioni di euro) Risparmi di spesa possibili nel 2008 (milioni di euro) CAMPANIA 9. 709, 89 3. 090, 84 SICILIA 8. 327, 09 2. 061, 21 LAZIO 10. 856, 29 1. 896, 89 PUGLIA 6. 751, 08 1. 615, 06 LIGURIA 3. 097, 60 448, 24 CALABRIA 3. 254, 50 368, 52 TRENTINO ALTO ADIGE 2. 008, 18 359, 81 ABRUZZO 2. 330, 40 303, 91 VENETO 8. 105, 13 210, 64 SARDEGNA 2. 705, 60 174, 61 TOSCANA 6. 402, 59 172, 70 EMILIA ROMAGNA 7. 627, 59 150, 81 LOMBARDIA 16. 167, 86 150, 10 BASILICATA 970, 69 92, 11 MOLISE 621, 93 80, 77 PIEMONTE 7. 728, 72 40, 34 MARCHE 2. 525, 16 39, 55 VALLE D’AOSTA 246, 89 22, 95 FRIULI VENEZIA GIULIA 2. 154, 71 - UMBRIA 1. 501, 65 - ITALIA 103. 092, 98 (% PIL pari al 6, 67) 11. 279, 16 (% PIL pari allo 0, 72) (La spesa sanitaria pubblica in Italia : dentro la scatola nera delle differenze regionali - CERM, 2009)) (La spesa sanitaria pubblica in Italia : dentro la scatola nera delle differenze regionali - CERM, LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 15

Funzionamento del SSN Prof. Maurizio Dal Maso FINANZIAMENTO tassazione ORGANIZZAZIONE Terzo Pagante schema di finanziamento 1. S. S. N. 2. Assicurazioni pubbliche 3. Assicurazioni private Cittadini “out of pocket” Erogatori di servizi GOVERNANCE (The European House-Ambrosetti, 2008) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 16

Finanziamento del SSN IRAP, addiz. IRPEF (41 %) (procapite = 570 euro) Prof. Maurizio Dal Maso Ticket Compartecipazione IVA (44 %) Fondo perequativo (12 %) Quota capitaria ponderata REGIONI Tariffe DRG / ROD ASL Quota capitaria Medici di base Tariffe DRG / ROD Prezzo Farmacie Tariffe spec. Specialisti LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I AO Tariffe DRG/ROD Case di cura - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 Altri 17

Prof. Maurizio Dal Maso Finanziamento del SSN Entrate Proprie 2% Regioni Statuto Speciale 8% IRAP 35% Add. IRPEF 6% D. L. 56 49% DISPONIBILITA’ FINANZIARIA 5 % prevenzione q. capitaria secca 44% ospedaliera metà q. capitaria secca metà pesata per età 51% ass. territoriale parte q. cap. secca parte pesata parte in % REGIONI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 18

Prof. Maurizio Dal Maso Le risorse per la sanità LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 19

Prof. Maurizio Dal Maso Le risorse per la sanità LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 20

Prof. Maurizio Dal Maso Liv. Essenz. Assistenza 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Prev. collettiva 5 % 5 % 5 % Ass. distrettuale 50 % 51 % 5 % 12, 1 % 17, 1 % 18, 1 % 6 % Pediatria L. S. 0, 9 % 6, 9 % Specialistica 13 % 13 % Farmaceutica 13 % 13 % Ass. ospedaliera 45 % 44 % Ass. anziani Ass. territoriale Medicina di base (The European House-Ambrosetti, 2008) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 21

IL CAMBIAMENTO FUTURO : cosa ? Prof. Maurizio Dal Maso Perché sono in costante aumento i costi globali dei sistemi sanitari mondiali ? Aumento dell’età media della popolazione Aumento della tecnologia medica introdotta nel sistema vi nc ol i Aumento della richiesta di servizi sanitari e di prestazioni di “benessere” LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 22

Prof. Maurizio Dal Maso Il 20 % della popolazione italiana ha oltre 65 anni di età utilizza il 42% delle risorse del Fondo Sanitario 37% dei ricoveri ospedalieri 49 % delle giornate 45 % spesa pubblica nel di degenza settore ospedaliero tasso di ospedalizzaz. circa 320 /1. 000 degenza media 9. 54 giorni 63% dei ricoveri in riabilitazione e 85% di quelli in lungodegenza Costo medio prestazione ricoveri ordinari ricoveri pari al 48. 5% del D. H. costo ospedaliero pari al 34% del costo totale lungodegenza 4. 630 euro ric. ordinario 3. 434 euro ricoveri D. H. 2. 481 euro (Ministero della Salute - ASSR, dati anno 2000) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 23

Prof. Maurizio Dal Maso Il cambiamento demografico avvenuto nell’ultimo decennio ha comportato un aumento del numero di anziani e disabili e con esso un profondo mutamento del bisogno e della domanda assistenziale. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 24

Prof. Maurizio Dal Maso oggi le malattie croniche rappresentano l’ 80 % del totale delle malattie. da ieri erano attese nuove forme organizzative di assistenza sanitaria integrata. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 25

in sintesi Prof. Maurizio Dal Maso 1. tutti i sistemi sanitari devono confrontarsi con problematiche di tipo demografico, sociale e tecnologico 2. che spingono il sistema verso un aumento dei costi per la tutela della salute 3. che a sua volta richiede lo sviluppo di : > nuove competenze > nuovi approcci organizzativi > nuove evidenze sugli esiti anche economici delle scelte terapeutiche e di politica sanitaria. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 26

Prof. Maurizio Dal Maso PROFESSIONISTI E MANAGER q Il medico decide come utilizzare le risorse in base ad un percorso clinico assistenziale che giudica ottimale per quello specifico paziente. q E’ logico e necessario che abbia questa libertà di scelta. q Sarebbe incoerente, però, se non avesse anche la responsabilità dell’impiego corretto delle risorse. q In sanità il controllo economico non è di natura gerarchica ma passa attraverso la responsabilità professionale di coloro che hanno in cura i pazienti. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 27

Prof. Maurizio Dal Maso 1. Clinico > prevenzione > diagnosi > terapia > riabilitazione Professionisti sanitari in 3 D D 2. Insegnante - Educatore D D > discenti > utenti e familiari 3. Dirigente > utilizzo appropriato di tutte le risorse LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 28

Prof. Maurizio Dal Maso Asset tangibili ü Tecnici ü Economici ü Finanziari il valore in Azienda : gli asset (attività) Asset intangibili 1. aspetti organizzativi int. modelli /norme /procedure / istruzioni regolamenti / strum. di comunicazione 2. aspetti relazionali est. > immagine > reputazione > fidelizzazione > customer satisfaction Zone del Valore ü Capitale umano conoscenza /abilità/ comportamento ü Capitale aziendale intangibile > competenze > innovazione > clientela > Busin. Proce. Reengine. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 29

trattamento giusto (efficacia ebm) APPROPRIATEZZA al paziente giusto (indicazione e Prof. Maurizio Dal Maso PROFESSIONALE bilancio costo/beneficio) al momento giusto per la durata giusta nel posto giusto APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA dal professionista giusto (corretto setting, professionisti e consumo di risorse) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 30

Prof. Maurizio Dal Maso Migliore risultato conseguito (espresso in termini di salute) a fronte del consumo più razionale e vantaggioso (bilancio benefici/rischi positivo) delle risorse (umane, materiali, finanziarie e tecnologiche) disponibili. EFFICIENZA CLINICA EFFICIENZA MANAGERIALE Risorse messe a disposizione dei decisori impegnati nel processo clinico- assistenziale con il miglior rapporto tra qualità (ottimalità) e costi (convenienza). LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 31

Prof. Maurizio Dal Maso Medicina = Sanità Atto individuale Azione collettiva Competenze tecnico- organizzativo- professionali gestionali competenze relazionali LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 32

SALUTE E SANITA’ Prof. Maurizio Dal Maso 1. La salute è, ed è percepita, come un bene primario. 2. E’ influenzata da aspetti sociali, dall’opinione dei professionisti e dal rapporto di questi con i cittadini. 3. E’ tuttora presente una asimmetria informativa alla base di questo rapporto. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 33

Prof. Maurizio Dal Maso SALUTE E TUTELA DELLA SALUTE La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente l’assenza di malattie o infermità (O. M. S. , 1948) ma Il tipo di risposta che si dovrà fornire all’utenza in campo sanitario dovrà essere solo quella scientificamente valida, socialmente accettabile, finanziariamente sostenibile ed accessibile a tutti. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 34

Prof. Maurizio Dal Maso OBIETTIVI DI UN SISTEMA SANITARIO • • • Garantire la migliore ed uguale assistenza possibile a tutti i cittadini. libertà di scelta per i medici e per G arantire la libertà di scelta i pazienti. Garantire il contenimento dei costi dell’assistenza sanitaria. (H. Engelhardt : The foundations of Bioethics, N. Y. , 1986) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 35

ECONOMIA Prof. Maurizio Dal Maso “La scienza che studia il modo in cui all’interno della società gli individui, le imprese, le autorità pubbliche e le altre organizzazioni compiono le proprie scelte; studia inoltre come queste scelte determinano il modo in cui le risorse disponibili vengono utilizzate” (J. E. Stigliz, 1993) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 36

Prof. Maurizio Dal Maso ECONOMIA SANITARIA “ Applicazione della scienza economica al settore sanitario”. Perché ? Risorse limitate devono essere allocate in modo tale da massimizzare i benefici e allo stesso tempo assicurare che i servizi sanitari siano ripartiti in modo giusto per la società ( priorità ed equità). (G. Mooney, 1996) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 37

Prof. Maurizio Dal Maso UGUAGLIANZA assenza di discriminazioni tra le persone nell’accesso ai servizi assistenziali, nella allocazione delle risorse e nell’offerta di opportunità. EQUITÀ accesso ai servizi assistenziali, allocazione delle risorse e offerta di opportunità giusti e trasparenti, tenendo conto che le persone hanno bisogni, poteri e competenze diversi tra di loro e che tali differenze devono essere identificate e orientate in modo da riequilibrare gli squilibri esistenti. (Mainstreaming gender equity in health: the need to move forward - Madrid Statement, Copenhagen, WHO Regional Office for Europe, 2002 - mod. ) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 38

Prof. Maurizio Dal Maso razionalità + equità + legittimità = HTA LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 39

HTA : Health Technology Assessment Prof. Maurizio Dal Maso è una valutazione sistematica e omnicomprensiva dei presupposti e delle conseguenze della utilizzazione delle tecnologie sanitarie. Quattro elementi fondamentali 1. 2. 3. 4. valutazione tecnologica valutazione economica valutazione organizzativa valutazione clinica e del paziente LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I Tre principi base > fare riferimento alla “evidence- based knowledge” > richiedere una valutazione multidisciplinare > avere un orientamento decisionale - operativo - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 40

HTA = tecnologie sanitarie : classificazione ü Dispositivi, attrezzature, presidi: pacemaker, ecografo, Prof. Maurizio Dal Maso guanti in lattice, …. ü Interventi terapeutici: farmacologici (aspirina, statine), non farmacologici (fisioterapia), chirurgici (colecistectomia laparoscopica, impianto di protesi d'anca, fegato artificiale, …). ü Sistemi di supporto: cartelle cliniche elettroniche, banca del sangue, laboratorio centralizzato, cell factory, …. ü Modalità organizzativo-gestionali: sistema di rimborso a prestazione (DRG), modalità di erogazione delle cure (dayhospital, assistenza domiciliare integrata, stroke-unit), lineeguida e percorsi assistenziali (PDTA) , programmi di miglioramento della qualità delle prestazioni, sperimentazioni gestionali, forme organizzative di partnership e collaborazione pubblico/pubblico ovvero pubblico/privato, …. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 41

HTA : Health Technology Assessment Prof. Maurizio Dal Maso à t rie a il n ip c s di ti l u in g nov es az tio io na ne le m LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 42

HTA è lo strumento indispensabile Prof. Maurizio Dal Maso per produrre valore (attività core) nelle organizzazioni sanitarie prodotto processo MULTI disciplinari professionali settoriali e passare dalle parole ai fatti per evitare di …… LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 43

SSN prossimo futuro : i 4 assi Prof. Maurizio Dal Maso Appropriatezza Sostenibilità Sistema Innovazione PROJECT MANAGEMENT EBM HTA QUALITA’ CLINICAL GOVERNANCE LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 44

ECONOMIA SANITARIA Prof. Maurizio Dal Maso tematiche 4 aree tematiche 1. 2. 3. 4. Bisogno e domanda di salute. Produzione e offerta di prestazioni sanitarie. Metodi di valutazione economica dei servizi. Valutazioni a livello di sistema : analisi degli assetti organizzativi e del finanziamento dei diversi sistemi sanitari nazionali. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 45

1. BISOGNO E DOMANDA Prof. Maurizio Dal Maso Bisogno stato di insoddisfazione determinato nell’individuo dall’impossibilità di detenere o fruire di determinati beni e/o servizi nella misura desiderata. Può essere : primario o secondario; individuale o collettivo; originario o indotto. Domanda quantità di un determinato bene richiesta in un periodo definito. Domanda di salute non esiste ! La salute non è suscettibile di scambio e non può quindi essere acquistata, venduta o ceduta. La salute è un bene indisponibile che non può essere scambiata sul mercato ! dal Bisogno di salute … alla Domanda di servizi sanitari 1. Bisogno asintomatico (oggettivo) 1. 2. 2. Bisogno avvertito (soggettivo) 3. 3. Bisogno diagnosticato (domanda di diagnosi o informazioni) 4. Domanda soddisfatta (consumo di servizi sanitari) 4. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 46

1. BISOGNO E DOMANDA Prof. Maurizio Dal Maso 1. Il Medico viene ad assumere il ruolo di agente a favore del paziente e questa relazione, che è alla base del sistema sanitario, si instaura poiché si ritiene che il paziente ( = potenziale consumatore) non sia in grado di prendere decisioni razionali e informate relative al consumo sanitario (stato di salute, trattamenti disponibili, efficacia del trattamento). Il Medico agisce in nome e per conto del paziente = Rapporto di agenzia 2. Attuali difficoltà esistenti nel rapporto Medico / Paziente : > il medico si trova a dovere rispettare il contratto che ha stipulato con l’organizzazione (SSN) da cui dipende, dall’altro deve rispondere al patto che il paziente ha stabilito con lui e a cui deve sottostare essendone l’ “agente” ed quindi portato a fare tutto ciò che questi necessita anche oltre i termini del contratto. > il patto esalta l’autonomia professionale mentre il contratto la limita : il medico si trova in una condizione di criticità aggravata dalla consapevolezza che la sua professione è da sempre “un esercizio di scelte fatte in condizioni di costante incertezza”. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 47

Prof. Maurizio Dal Maso 1. BISOGNO E DOMANDA Il Medico è l’interprete dei bisogni del paziente e si sostituisce a lui nella scelta dei servizi sanitari. Ma egli è a sua volta il produttore di prestazioni sanitarie e potrebbe operare per massimizzare il proprio reddito, ovvero per ridurre gli errori o altro, inducendo la domanda di servizi l’offerta crea la propria domanda ! Nel SSN non potendo valere la teoria economica della “sovranità del consumatore”, si deduce che il solo mercato non può regolarne il funzionamento per : q il rapporto di agenzia che esiste fra medico e paziente, q l’offerta che in sanità induce la domanda, q l’assimmetria informativa e di conoscenza fra medico e paziente, q l’esternalità di consumo (un soggetto gode di benefici senza sopportarne direttamente i costi). LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 48

Prof. Maurizio Dal Maso Bisogno / Domanda / Offerta Bisogno Bisogni senza domanda e senza offerta Offerta Zone di confine B-D : bisogno/domanda senza offerta B-O : bisogno/offerta senza domanda D-O : domanda/offerta senza bisogno Domanda impropria a cui non si fornisce risposta Domanda Servizi non richiesti ma comunque erogati autoreferenziali Area dei bisogni a cui corrisponde una domanda appropriata e a cui, soltanto, dovrebbe essere garantita una offerta di servizi. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 49

Prof. Maurizio Dal Maso GOVERNO DELLA DOMANDA Obiettivi 1. Riduzione della domanda impropria 2. Educazione sanitaria 3. Prevenzione 4. Medicina d’iniziativa 5. Orientamento verso specifico fornitore/produttore 6. Orientamento dell’utente verso uno specifico PDTA (percorsi diagnostico-terapeutici ambulatoriali) 1. Riprogettazione della rete dell’offerta (hub & spoke; hub & hub; modello a pendolo) 2. Strumenti Riprogettazione PDTA (variabile clinica, v. organizzativa, v. gestionale, v. economico-finanziaria) 3. 4. 5. Contratti interaziendali Budget di Distretto Budget Medicina Generale (tetti di spesa, linee guida, quota capitaria consumata, pdta) Cure primarie LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 50

ECONOMIA SANITARIA Prof. Maurizio Dal Maso 3 quesiti fondamentali 1. Cosa produrre 2. Come produrre 3. Per chi produrre LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 51

COSA PRODURRE Prof. Maurizio Dal Maso Le aziende producono quei beni che permettono di realizzare il massimo profitto. COME PRODURRE Impiegano i processi produttivi che risultano meno costosi. PER CHI PRODURRE I consumatori scelgono quei beni dai quali pensano di trarre la massima soddisfazione e utilizzano a tal fine i salari e i redditi generati dal loro lavoro e dal loro patrimonio. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 52

ECONOMIA DI MERCATO Prof. Maurizio Dal Maso Nell’economia di mercato i tre problemi centrali dell’organizzazione economica (che cosa, come e per chi produrre) sono risolti dal sistema dei prezzi €o$ = accesso LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 53

> Nei sistemi sanitari nazionali tipo quello italiano o il N. H. S. britannico si ha un eccesso di domanda a causa della gratuità dei servizi. Ciò comporta un costante squilibrio fra domanda e offerta. Prof. Maurizio Dal Maso > Viene a mancare è il PREZZO (ragione di scambio tra beni e servizi e il loro controvalore in moneta) che è uguale a 0 e il ricavo marginale per il produttore. (J. Buchanan, teoria della “Pubblic Choice”, 1965) _______________________________________ DOMANDA OFFERTA MERCATO utilità marginale - costo marginale - PREZZO - ricavo marginale - costo marginale _______________________________________ beneficio sacrificio beneficio sacrificio per chi Consuma per chi Produce (da Brenna A. , 1999, modificata) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 54

2. PRODUZIONE E OFFERTA Prof. Maurizio Dal Maso OFFERTA fenomeno che insieme alla domanda determina il prezzo in un mercato concorrenziale. MERCATO punto ideale nel quale avviene l’incontro tra la domanda e l’offerta di un bene o un servizio. Può essere di concorrenza perfetta (pura) o imperfetta (oligopolio e monopolio). PROFITTO differenza tra l’ammontare del ricavo ottenuto dalla vendita di beni e servizi e l’insieme dei costi sostenuti per la produzione. PREZZO ragione di scambio tra beni e servizi e il loro controvalore in moneta COSTO equivalente in moneta del valore delle risorse impiegate nel processo di produzione. Può essere : Fisso relativo alle risorse impiegate in quantità costante; Variabile relativo ai fattori produttivi impiegati in quantità variabili in rapporto alla produzione; Marginale relativo alla produzione di una unità supplementare. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 55

OPT Prof. Maurizio Dal Maso RISCHIO DA DIFETTO DI CURE MAX RISCHIO DA ECCESSO DI CURE Salute espressa in termini di benefici o rischi Quantità aggiunte di servizi Ubaldo Montaguti LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 56

Prof. Maurizio Dal Maso Contributo fornito dalla gestione della Qualità : trattamenti efficaci, appropriati e necessari OPT MAX Contenimento etico degli sprechi ed inefficienze Q Salute espressa in termini di benefici o rischi non Q Quantità aggiunte di servizi Ubaldo Montaguti LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 57

Prof. Maurizio Dal Maso PROCESSO : sequenza strutturata di attività finalizzate a produrre un servizio che ha valore per il cliente finale. OUTCOME Costi “Non Qualità” LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I Ciclo della Qualità - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 58

Prof. Maurizio Dal Maso Processo sanitario : concetti base q q q Tutte le attività in sanità fanno parte di processi. Il processo è una trasformazione con valore aggiunto. Ogni processo coinvolge persone e cose = risorse. Ogni processo ha input, output e outcome (= esiti). Ogni processo richiede controlli per assicurarne la sicurezza e la qualità. Occorre misurare tutto : input, attività di processo, output e outcome. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 59

Prof. Maurizio Dal Maso Il concetto di valore L’uso adeguato delle risorse dedicate dalla collettività alla sanità secondo criteri di appropriatezza ed efficienza per fornire servizi di elevata qualità garantendo ai cittadini l’accesso e l’equità. VALORE = SALUTE LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 60

La catena del valore Prof. Maurizio Dal Maso q analizza le diverse attività aziendali in funzione del contributo apportato da ciascuna al conseguimento degli obiettivi, q aiuta ad individuare quali siano le fonti del vantaggio competitivo, pervenendo ad una distinzione delle funzioni in due gruppi: v attività primarie v attività di supporto LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 61

Prof. Maurizio Dal Maso La catena del valore I 5 processi primari sono quelli che direttamente contribuiscono alla creazione dell'output (prodotti o servizi) di un'organizzazione e sono: q Logistica in entrata: comprende tutte quelle attività di gestione dei flussi di beni materiali all'interno dell'organizzazione; q Attività operative: attività di produzione di beni e/o servizi; q Logistica in uscita: comprende quelle attività di gestione dei flussi di beni materiali all'esterno dell'organizzazione; q Marketing e vendite: attività di promozione del prodotto o servizio nei mercati e gestione del processo di vendita; q Assistenza al cliente e servizi: tutte quelle attività post-vendita che sono di supporto al cliente (ad es. l'assistenza tecnica). LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 62

La catena del valore Prof. Maurizio Dal Maso I 4 processi di supporto sono quelli che direttamente non contribuiscono alla creazione dell'output ma che sono necessari perché quest' ultimo sia prodotto. Sono : q Approvvigionamenti: l'insieme di tutte quelle attività preposte all'acquisto delle risorse necessarie alla produzione dell'output; q Gestione delle risorse umane: ricerca, selezione, assunzione, addestramento, formazione, aggiornamento, sviluppo, mobilità, retribuzione, sistemi premianti, negoziazione sindacale e contrattuale, … q Sviluppo delle tecnologie: tutte quelle attività finalizzate al miglioramento del prodotto e dei processi. Queste attività vengono in genere identificate con il processo R&D (Research and Development); q Attività infrastrutturali: tutte le altre attività quali pianificazione, contabilità finanziaria, organizzazione, informatica, affari legali, direzione generale, e altro. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 63

DI SUPPORTO SVILUPPO DELLA TECNOLOGIA APPROVVIGIONAMENTO Logistica in entrata Attività operative Logistica in uscita Marketing e vendite Assistenza al cliente e Servizi M A R GINE PRIMARIE ATTIVITA’ GESTIONE DELLE RISORSE UMANE GINE ATTIVITA’ INFRASTRUTTURALI MAR Prof. Maurizio Dal Maso La catena del valore (Michael E. Porter, 1985) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 64

Prof. Maurizio Dal Maso La catena del valore in H LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 65

Prof. Maurizio Dal Maso Management Manager Valore La teoria d'impresa distingue aree aziendali “core” e “non core” e nell'ottica della lean organization tutto ciò che non è “core” può (deve ? ) essere esternalizzato. Non è “core” tutto ciò che è parte dei cosiddetti processi di supporto che, diversamente da quelli primari : § non contribuiscono alla creazione di un output (prodotto e/o servizio) che ha un valore percepito dal cliente finale, § che ha dunque una domanda di mercato, § e per il quale il cliente è disposto a pagare. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 66

ORGANIZZAZIONE (insieme umano finalizzato) Prof. Maurizio Dal Maso Insieme di risorse orientate al perseguimento di una finalità comune in costante rapporto di evoluzione con l’ambiente di riferimento LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 67

Organizzazione = Ospedale Prof. Maurizio Dal Maso OSPEDALE : struttura plurispecialistica ad alto contenuto tecnologico rivolta alla diagnosi, cura ed assistenza nella fase acuta della malattia, organizzata in dipartimenti e integrata con gli altri servizi sanitari intra ed extraospedalieri. > ordinamento : Legge 412/’ 91 e D. Lgs. 502, 517, 229. > aree funzionali omogenee Dipartimenti > organizzazione per “intensità di cura” > elementi clinici e organizzativi che afferiscono alla “clinical governance” dell’ospedale. Le Aziende sanitarie e ospedaliere sono delle organizzazioni complesse multiprodotto e multiprocesso. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 68

Organizzazione = Ospedale Prof. Maurizio Dal Maso OSPEDALE : insieme di persone e di mezzi che agiscono unitariamente per raggiungere un obiettivo. (scopo e finalità dell’organizzazione). Gli elementi costitutivi di un’organizzazione ospedaliera sono le risorse che si dividono in: umane, materiali, finanziarie e tecnologiche. La combinazione e la trasformazione di questa risorse costituiscono il prodotto aziendale, prodotto che nelle Aziende ospedaliere si identifica con il servizio clinico-assistenziale fornito all’utenza. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 69

Prof. Maurizio Dal Maso Ospedale = Organizzazione Obiettivi di livello strategico Obiettivi di livello intermedio Obiettivi di livello operativo LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I Direzione strategica Corporate, Financial e Clinical Governance Management intermedio Management operativo - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 70

PROFESSIONI SANITARIE tre regole ritiene che nelle burocrazie professionali, cioè le organizzazioni Prof. Maurizio Dal Maso governare le relazioni : Henry Mintzberg (Mc. Gill University) sanitarie, il manager deve dedicare il suo tempo alla gestione dei conflitti di competenza e alla negoziazione delle soluzioni con i professionisti. organizzazione non è tanto l’assetto formale o la catena ufficiale di organizzare le relazioni informali : Ciò che muove una comando quanto la rete della relazioni individuali che è alla base della organizzazione informale. gli operatori sanitari non sono determinati dagli obiettivi generali indirizzare il sistema premiante : I comportamenti di tutti espressi dalle leggi bensì dal sistema premiante connesso ai comportamenti stessi. Solo se il sistema premiante è coerente con gli obiettivi questi saranno perseguiti. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 71

Ospedale = Burocrazia professionale Prof. Maurizio Dal Maso Caratterizzata da 3 aspetti principali : q q q Le professioni rispondono in proprio delle attività, La standardizzazione delle attività professionali è compito del professionista, Nelle attività professionali la direzione aziendale ha scarso controllo delle risorse : es. i medici controllano oltre l’ 80% delle decisioni rilevanti nel determinare i costi dei servizi erogati, mentre il management realizza l’integrazione e il coordinamento regolando le attività di supporto. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 72

PROCESSI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE FORMALE ORGANIZZAZIONE INFORMALE Prof. Maurizio Dal Maso AAAA BBBB nn oo CCCC DDDD bb xx pp aa Habituées del caffè del mattino zz Gruppo del golf Club della bicicletta LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I cc yy Ubaldo Montaguti - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 73

indirizzare il sistema premiante : Prof. Maurizio Dal Maso I comportamenti di tutti gli operatori sanitari non sono determinati dagli obiettivi generali espressi dalle leggi bensì dal sistema premiante connesso ai comportamenti stessi. Solo se il sistema premiante è coerente con gli obiettivi questi saranno perseguiti. Nessuna organizzazione può funzionare se gli incentivi dei suoi componenti non sono allineati alla finalità generale dell'organizzazione stessa. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 74

Il Dipartimento delle Professioni sanitarie COORDINAMENTO ARTICOLAZIONE DELLE RESPONSABILITA’ STORICO No autonomia : inclusione nella professione medica A livello di UU. OO. Centralità del medico Scarsa articolazione delle responsabilità Poche funzioni tradizionali, nessuna funzione innovativa MANAGERIALE Autonomia focalizzata sulla gestione del personale Interno del servizio infermieristico : line/matrice Progressivo decentramento delle responsabilità Focus su funzioni tradizionali (personale, formazione, …) AUTONOMIA DI SERVIZIO Autonomia focalizzata sull’autoregolazio ne organizzativa e professionale Interno del servizio infermieristico : line/matrice Articolazione e decentramento responsabilità gestionali e funzionali Attribuzioni di molte funzioni innovative (budget, Cd. G, …) Autonomia sulle funzioni innovative A livello di UU. OO. Centralità del medico Articolazione e decentramento responsabilità gestionali e funzionali Attribuzione di molte funzioni innovative Prof. Maurizio Dal Maso Modello organizzativo IN SVILUPPO AUTONOMIA FUNZIONI INNOVATIVE (A. Zangrandi, SDA Bocconi - 2009 ) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 75

Ciclo PDCA CICLO DELLA PROGRAMMAZIONE ANALISI DELLA SITUAZIONE (1) Prof. Maurizio Dal Maso DEFINIZIONE DELLE PRIORITA’ SCELTA DELLE OPZIONI PROGRAMMAZIONE IMPLEMENTAZIONE E MONITORAGGIO VALUTAZIONE ANALISI DELLA SITUAZIONE (2) (Green A. , Oxford Univ. Press, 1999) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 76

ECONOMIA SANITARIA Prof. Maurizio Dal Maso Parametri fondamentali 1. INPUT 2. OUTPUT 3. OUTCOME LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 77

IL PROCESSO DI PRODUZIONE IN SANITA’ (struttura) Prof. Maurizio Dal Maso [input] (processo) [process] Fattori produttivi o risorse * lavoro * capitale * materiale di consumo (esito intermedio) (esito finale) [output] [outcome] esiti > stato di salute prestazioni *visite *esami diagnostici *analisi *ricoveri *casi (DRG) efficienza efficacia rendimento LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 78

Prof. Maurizio Dal Maso LA NOZIONE DI EFFICACIA Efficacia : rapporto fra outcome e output Efficacia assoluta (in condizioni ideali = efficacy) Efficacia relativa (in condizioni reali = effectiveness) Efficacia Efficienza LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 79

Prof. Maurizio Dal Maso LA NOZIONE DI EFFICIENZA 1. EFFICIENZA ALLOCATIVA 2. EFFICIENZA TECNICA q q EFFICIENZA GESTIONALE EFFICIENZA PRODUTTIVA LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 80

Prof. Maurizio Dal Maso EFFICIENZA ALLOCATIVA Un’allocazione è definita efficiente quando qualunque spostamento delle risorse da un impiego a un altro non è in grado di produrre un aumento del livello di benessere della collettività. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 81

Prof. Maurizio Dal Maso EFFICIENZA TECNICA Rapporto fra l’output di un processo produttivo e tutti gli input utilizzati. output input LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 82

Prof. Maurizio Dal Maso EFFICIENZA TEC-GESTIONALE Studia la performance di una organizzazione produttiva tenendo conto dei vincoli istituzionali e normativi che possono limitare la libertà di scelta del management ed imporre comportamenti non ottimali sotto il profilo tecnico-gestionale. EFFICIENZA TEC-PRODUTTIVA Si realizza quando la produzione di una determinata quantità di output è ottenuta con il minore impiego possibile di input, ovvero quando da una definita disponibilità di input si ottiene la massima quantità di output. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 83

Prof. Maurizio Dal Maso domande, chiarimenti, osservazioni, riflessioni …. ? LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 84

Contenuti del Corso 1) Introduzione alla Economia Sanitaria (principi, utilità per gli operatori sanitari, rapporti tra economia e salute, spesa sanitaria e PIL) 2) La Domanda in sanità (bisogno di salute e caratteristiche della domanda dei Prof. Maurizio Dal Maso servizi sanitari) 3) L’Offerta ed il Mercato in sanità (funzione di offerta, prezzo e dinamiche del mercato) 4) Il Processo di produzione nelle organizzazioni sanitarie (processo di produzione, efficacia, efficienza, rendimento, valore) 5) Il Finanziamento delle attività sanitarie e dei sistemi sanitari nazionali e regionali (spesa sanitaria, pubblico e privato in sanità, evoluzione dei sistemi sanitari) 6) La Qualità in sanità, Sicurezza e gestione del rischio, i principi dell’HTA (Health Technology Assessment). LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 85

ECONOMIA SANITARIA Prof. Maurizio Dal Maso tematiche 4 aree tematiche 1. 2. 3. 4. Bisogno e domanda di salute. Produzione e offerta di prestazioni sanitarie. Metodi di valutazione economica dei servizi. Valutazioni a livello di sistema : analisi degli assetti organizzativi e del finanziamento dei diversi sistemi sanitari nazionali. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 86

2. PRODUZIONE E OFFERTA Prof. Maurizio Dal Maso Sistema DRG (Diagnosis Related Group) o ROD (Raggruppamenti Omogenei di Diagnosi) 1. Strumento di Controllo della Qualità 2. Strumento di Valutazione della Attività Ospedaliera Ø Determinazione del “prodotto” ospedaliero - volume delle prestazioni (efficienza) - qualità delle prestazioni (efficacia ) - complessità della casistica (case-mix) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 87

PRODUZIONE E OFFERTA Prof. Maurizio Dal Maso Ø Il sistema DRG mette in relazione il case-mix dell’ospedale, la domanda sanitaria espressa dalla popolazione con le risorse ed i costi generati. Ø Tali costi sono prevedibili sulla base di procedure definite dagli operatori sanitari Profili di cura. Sono necessari solo alcuni dati ricavati dalla SDO, Scheda di Dimissione Ospedaliera : > diagnosi principale, > diagnosi secondarie, > interventi chirurgici o altre procedure eseguite, > complicanze o comorbosità, > sesso, età e stato alla dimissione. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 88

Prof. Maurizio Dal Maso PRODUZIONE E OFFERTA Il 30 % delle risorse dei ricoveri ordinari a livello nazionale è assorbito da 28 DRG a maggiore impatto = (peso x quantità) : 1. interventi su articolazioni maggiori e reimpianti arti inferiori (3. 31 %) 2. insufficienza cardiaca e shock (2. 23 %) 3. tracheostomia …. (1. 99 %) 4. interventi su sistema cardiovascolare per via percutanea (1. 98 %) 5. parto vaginale con e senza diagnosi complicanti (1. 96 %) 6. malattie cerebrovascolari specifiche escluso TIA (1. 91 %) 7. parto cesareo con e senza complicanze (1. 81 %) 8. interventi maggiori intestino crasso e tenue con e senza cc. (1. 73 %) 9. malattia polmonare cronico-ostruttiva (1. 31 %) (Ministero della Salute, 2006) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 89

PRODUZIONE E OFFERTA Prof. Maurizio Dal Maso Il 44% del valore dei ricoveri ordinari chirurgici a livello nazionale è assorbito da 16 aggregati ACC (aggregati clinici di codici = gruppi di dati sviluppati dal 1993 allo scopo di raggruppare i codici in un set ristretto di classi omogenee) di codici ICD-IX C. M. (impatto = peso x quantità) 1. procedure su cristallino e per cataratta (6 %) 2. sostituzione dell’anca, totale o parziale (4 %) 3. taglio cesareo (3 %) 4. by pass dell’arteria coronarica (CABG) (3 %) 5. asportazione di lesione cutanea (3 %) 6. inserzione, revisione, sostituzione, rimozione di pacemaker cardiaco o defibrillatore automatico (3 %) 7. colecistectomia ed esplorazione del dotto comune (3 %) 8. riparazione di ernia inguinale e crurale (3 %) 9. resezione del colon e retto (2 %) (Ministero della Salute, 2006) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 90

PRODUZIONE E OFFERTA Prof. Maurizio Dal Maso I RICOVERI DAL 1997 AL 2008 1997 2001 2005 2008 Numero dimissioni 11. 707. 101 12. 939. 571 12. 966. 874 12. 112. 389 Giornate di ricovero 84. 616. 098 81. 425. 592 79. 070. 702 75. 482. 012 7. 7 13. 4 19. 1 18. 2 7. 2 gg. 6. 8 g. 6. 7 gg. 6. 8 gg. 1. 04 1. 14 1. 26 1. 12 1. 441 1. 329 1. 337 1. 580 17. 8 5. 0 9. 0 4. 7 Rapporto % ricoveri ordinari / DH Degenza media ricoveri acuti ordinari Peso medio Numero istituti % schede errate LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I (Ministero della Salute, 2010) - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 91

Prof. Maurizio Dal Maso PRODUZIONE E OFFERTA Budget : è il bilancio preventivo e programmatico concernente l’attività produttiva di una azienda per un determinato esercizio. E’ un piano tempificato relativo a tutta l’azienda, basato sul coinvolgimento dei Responsabili ed espresso in termini quantitativi (ricavi, costi e flussi finanziari ) e valorizzato. In tutta l'estensione del globo non si può avere né un clistere né un salasso senza pagarlo, o senza qualcuno che paghi per noi. (Voltaire, 1756) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 92

PRODUZIONE E OFFERTA il Budget Prof. Maurizio Dal Maso ü indica le linee guida dell’attività gestionale per un periodo determinato, definendo valori di riferimento con cui i Responsabili devono confrontarsi; ü prevede uno stretto coordinamento tra i diversi settori dell’Azienda e fornisce i dati utili alla direzione per potere azionare le leve necessarie al miglioramento dell’efficienza ed efficacia gestionale; ü motiva il personale ad un comportamento finalizzato e permette la valutazione di gruppo o individuale; ü permette una azione di correzione gestionale attraverso l’analisi degli scostamenti; ü necessita di una adeguata organizzazione generale e contabile in ogni settore dell’azienda. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 93

6. CONSUNTIVO FINALE Prof. Maurizio Dal Maso Analisi degli scostamenti fra obiettivi e risultati 1. PIANIFICAZIONE individuazione degli obiettivi aziendali 2. DEFINIZIONE di BUDGET 5. AZIONI CORRETTIVE 4. VALUTAZIONE previsionale : le strategie, le scelte e gli strumenti 3. BUDGET IN ITINERE degli andamenti in itinere LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I Produzione report degli andamenti spaziali e temporali - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 94

Prof. Maurizio Dal Maso Governance Top/down Government Alliance Bottom/up LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 95

Clinical Governance Prof. Maurizio Dal Maso . . . is about doing the right thing, at the right time, in the right way, in the right place, for the right patient, and getting it right first time ! (D. Freedman, 2004) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 96

CG : un solo obiettivo Prof. Maurizio Dal Maso EFFICACIA PARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI EFFICIENZA MIGLIORAMENTO CONTINUO DELLA SICUREZZA QUALITA’ DELL’ASSISTENZA APPROPRIATEZZA LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I EQUITA’ ECONOMICITA’ - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 97

CG : 2 elementi fondamentali La natura complessa dell’attività clinica e dell’assistenza sanitaria ad essa collegata impone Prof. Maurizio Dal Maso 1. una forte autonomia professionale Il fondamento della responsabilità 2. 3. 4. 5. 6. consiste nella identificazione e nell’approvazione del ruolo tecnico e gestionale assunto da parte di ciascun professionista sanitario. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 98

3. Metodi di valutazione Prof. Maurizio Dal Maso economica dei servizi L’applicazione di principi economici e di tecniche di analisi per ottimizzare l’uso delle risorse disponibili in Sanità: obiettivo massimizzare la redditività dell’investimento sanitario. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 99

Prof. Maurizio Dal Maso Le tecniche di valutazione economiche confrontano due o più alternative in termini di : COSTI risorse consumate e COSTI CONSEGUENZE risultati o benefici ottenuti Denaro Tempo Salute risorse COSTI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I Denaro Tempo Salute risultati CONSEGUENZE - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 100

Approccio analitico in Economia Sanitaria Prof. Maurizio Dal Maso q L’efficienza economica è intesa come la misura delle q q modalità di allocazione delle risorse per ottenere i risultati più favorevoli al costo minore. Il costo di una malattia (o di una cura) deve misurare tutte le risorse consumate. Una malattia non solo assorbe risorse (costi diretti), ma comporta costi indiretti per la famiglia, per il datore di lavoro e per tutta la collettività. In economia sanitaria i metodi di misurazione sono molteplici. Nel misurare l’efficacia di una cura è importante valutare non solo l’outcome ma anche la qualità della vita. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 101

Prof. Maurizio Dal Maso Valutazioni economiche & Economia Sanitaria Confronto fra diverse alternative di investimento in termini di benefici (o conseguenze) e costi. In particolare si valuta : q efficacia teorica (efficacy); q efficacia clinica-operativa (effectiveness) q efficienza reale (cost-effectiveness) q accessibilità (availability) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 102

Valutazioni economiche & Economia Sanitaria = utilizzo di tecniche analitiche per stabilire la distribuzione delle risorse. Prof. Maurizio Dal Maso TIPO DI ANALISI UNITA’ DI MISURA DEI COSTI CONSEGUENZE UNITA’ DI MISURA DELLE CONSEGUENZE Analisi dei costi (C. A. ) Monetaria Esiti equivalenti Nessuna Analisi di minimizzazione dei costi (C. M. A. ) Monetaria Esiti equivalenti Nessuna Analisi COSTI / EFFICACIA (C. E. A. ) Monetaria Effetto comune ma di grado diverso Unità naturali (giorni, anni di vita, …. ) Analisi COSTI / BENEFICIO (C. B. A. ) Monetaria Effetti comuni ma di grado diverso oppure singoli effetti non uguali Monetaria Analisi COSTI / UTILITA’ (C. U. A. ) Monetaria Effetti comuni ma di grado diverso oppure singoli effetti non uguali QALY’s LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I Quality Adjusted Life Year) (Quality Adjusted Life Year) H. Y. E. (Healthy Years Equivalent) - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 103

Quanto costa la malattia ? Prof. Maurizio Dal Maso COI = cost of illness + + = L'analisi del costo di malattia evidenzia tutte le risorse consumate per gestire una patologia [Costi Diretti (sanitari e non sanitari) , Costi Indiretti e Intangibili] LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 104

Quanto costa la patologia ? Prof. Maurizio Dal Maso COI + + = Quale trattamento offre la maggiore efficacia al minor costo? CEA COSTO EFFICACIA CMA vs A B MINOR COSTO vs A B Come e dove investire le risorse della collettività? BENEFICIO CBA SOCIALE LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I UTILITA' PER CUA IL PAZIENTE - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 105

Prof. Maurizio Dal Maso Soglia : circa 25. 000 sterline spesi male spesi bene LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 106

4. VALUTAZIONE DEI Prof. Maurizio Dal Maso SISTEMI SANITARI > EFFICACIA rapporto fra outcome e output (salute / prestazioni) > EFFICIENZA (in senso produttivo) rapporto fra output e input ( prestazioni / risorse) > VALUTAZIONE dei SISTEMI SANITARI analisi congiunta dell’efficacia e dell’efficienza (Indicatori di Qualità) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 107

4. VALUTAZIONE DEI SISTEMI SANITARI Nazione Prof. Maurizio Dal Maso (191) Salute Risposta S. S. N. Livello Distribuzione Peso Risposta Spesa Livello Finanziario sanitaria procapite ( $ 1997) gener. di salute 1. FRANCIA 3 12 16 / 17 3 / 38 26 / 29 6 4 4 2. ITALIA 6 14 22 / 23 3 / 38 45 / 47 11 11 3 3. SAN 11 9 32 3 / 38 30 / 32 21 21 5 ANDORRA 10 25 28 39 / 42 33 / 34 17 23 7 5. MALTA 21 38 43 / 44 3 / 38 42 / 44 31 37 2 6. 30 29 20 / 21 3 / 38 101 / 102 27 38 14 7. SPAGNA 5 11 34 3 / 38 26 / 29 19 24 6 8. OMAN 72 59 83 49 56 / 57 59 62 1 9. AUSTRIA 17 8 12 / 13 3 / 38 12 / 15 10 6 15 10. GIAPP. 1 3 6 3 / 38 8 / 11 1 13 9 MARINO 4. SINGAPORE (WHO, World Health Report, 2000) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 108

4. VALUTAZIONE DEI SISTEMI SANITARI P. I. L. persona ( $ P. P. A. ) - 2001 - SPESA SANITARIA TOTALE ( % P. I. L. ) % SPESA SANITARIA PUBBLICA (OCSE 2003) % DI DISOCCUPA ZIONE Aspettativa di vita (OCSE 2003) M. F. T. FRANCIA 23. 827 9. 40 76. 3 11. 2 75. 8 82. 9 79. 4 ITALIA 24. 540 7. 90 75. 1 10. 6 76. 9 82. 9 79. 9 GERMANIA 24. 951 10. 50 78. 2 9. 70 75. 5 81. 3 78. 4 SVIZZERA 27. 407 10. 40 - 2. 70 77. 8 83. 0 80. 2 BELGIO 26. 250 8. 80 - 11. 6 75. 1 81. 1 78. 1 SPAGNA 19. 263 7. 00 71. 2 15. 9 77. 2 83. 7 80. 5 AUSTRIA 26. 072 8. 20 69. 9 6. 70 75. 6 81. 6 78. 6 REGNO UNITO 24. 135 6. 90 83. 4 6. 00 76. 2 80. 7 78. 7 PORTOGALLO 17. 573 7. 70 69. 7 4. 00 74. 0 80. 6 75. 3 GRECIA 16. 058 8. 70 51. 3 11. 1 75. 4 80. 7 81. 8 MALTA 15. 189 8. 81 - 5. 00 - - SVEZIA 24. 402 7. 90 85. 3 4. 70 76. 9 82. 4 77. 2 Prof. Maurizio Dal Maso NAZIONE (WHO - European Health Report - 2002) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 109

4. VALUTAZIONE DEI SISTEMI SANITARI Prof. Maurizio Dal Maso ITALIA Spesa in: aumento salute 0. 98 Spesa in: ragg. obiettivi di salute 0. 991 Grado di soddisfa zione utenti 6. 65 SPAGNA 0. 97 REGNO UNITO FRANCIA GERMANIA media 0. 88 0. 97 0. 84 STATI UNITI 0. 77 SVIZZERA media 0. 88 0. 94 0. 972 0. 925 0. 87 0. 994 0. 902 0. 838 0. 916 0. 96 Costo anno di vita guadagnato (v. medio 1975 -1993) Spesa Sanitaria procapite 1997 6. 18 6. 51 0. 91 6. 82 7. 10 8. 10 7. 44 6. 44 25. 000 $ PPA 7. 63 Costo anno di vita guadagnato ($ PPA = dollari a parità di potere di acquisto) (valore medio 1975 -1993) 1. 374 $ PPA Spesa Sanitaria procapite 1997 35. 000 $ PPA 2. 082 $ PPA (WHO, World Health Report, 2000; OCSE Health Data, 2000) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 110

Prof. Maurizio Dal Maso SE LA SALUTE E’ Diritto Pubblico (investimento) Sistemi Sanitari Nazionali Responsabilità individuale Assicurativi (spesa) Individuali LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I Programmi - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 111

Intervento pubblico nel settore sanitario Sistemi pluralistici Prof. Maurizio Dal Maso q Il bene salute è Sistemi mutualistici Servizi Sanitari Nazionali q Il bene salute è considerato come un bene di consumo. garantito e regolamentato. q Lo Stato non interviene nel q Lo Stato è responsabile per finanziamento dell’assistenza la politica sanitaria nazionale. sanitaria alla quale q Lo Stato interviene provvedono i cittadini regolamentando le mutue e attraverso assicurazioni. rendendo obbligatoria l’iscrizione. q Lo Stato regolamenta il mercato dei servizi sanitari q Lo Stato può possedere con organi di indirizzo simili a alcune mutue. quelli di altri settori. q Lo Stato in parte possiede q Lo Stato non è le strutture sanitarie. responsabile della FRANCIA / GERMANIA produzione dei servizi e non OLANDA / CANADA possiede ospedali. come un diritto del cittadino. q Lo Stato è responsabile per la politica sanitaria nazionale. q Lo Stato raccoglie i fondi attraverso la tassazione generale. q Lo Stato alloca le risorse alle strutture in base alla programmazione sanitaria. q Lo Stato possiede la maggioranza delle strutture. ITALIA / UK (G. Ricciardi, 2005) USA / SVIZZERA LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 112

SSN : le milestones Prof. Maurizio Dal Maso q Il principio della programmazione nazionale e regionale della attività sanitarie fino alla catena gerarchica attuale : Ministero dell’Economia Conferenza Stato. Regioni Regione Aziende sanitarie e ospedaliere; q L’aziendalizzazione, il cui processo ha riguardato sia l’introduzione di strumenti privatistici nella gestione, sia la progressiva autonomia dell’ente sanitario rispetto all’ente territoriale di riferimento; q I meccanismi di “quasi-mercato” con un graduale cambiamento da una logica di finanziamento dei fattori della produzione e dei livelli dell’offerta e, quindi, della spesa storica ad un modello di assegnazione delle risorse basato, oltre che sul bisogno assistenziale (quota capitaria) sui livelli di produzione (sistema tariffario); q L’incremento costante del finanziamento pubblico del SSN cresciuto, ad esempio, dal 2002 al 2007 del 40% ; q La presenza stabile di una alta percentuale di spesa privata nel SSN (out of pocket) superiore al 20% e non intermediata da assicurazioni private o da enti di tipo mutualistico. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 113

Prof. Maurizio Dal Maso EVOLUZIONE DEL S. S. N. Legge N° 833/’ 78 – istituzione del S. S. N. D. Lgs. 502/’ 92 e 517/’ 93 D. Lgs. 229/’ 99 Salute Risorse variabile indipendente Risorse Salute variabile dipendente LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 114

Partnership Pubblico Privato (PPP) Sperimentazioni gestionali in sanità in Italia : Prof. Maurizio Dal Maso q Legge N° 412/1991 (art. 4) introduce la possibilità di collaborazione tra Aziende sanitarie e soggetti privati (profit e non profit) q D. Lgs. 502/1992 (art. 9 bis) e D. Lgs. 517/1993 realizzazione di società miste a capitale pubblico-privato in numero max. di 9 in Italia q D. Lgs. 229/1999 (art. 10) costituzione di società di capitali per lo svolgimento di compiti di tutela della salute oltre il precedente numero q L. 388/2000 (Finanziaria 2001, art. 90) esenzione imposte sul trasferimento di beni a favore di fondazioni private q L. 488/2001 (Finanziaria 2002, art. 52) IRCCS possono essere trasformati in via sperimentale in S. p. A o fondazioni di diritto privato q L. 405/2001 (art. 3) autonomia della sola Regione nell’avvio di sperimentazioni gestionali con obbligo di comunicare ai Ministeri competenti relazione annuale sui risultati conseguiti. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 115

Partnership Pubblico Privato (PPP) Prof. Maurizio Dal Maso I MODELLI FORME ISTITUZIONALI Società miste pubblico-privato Società per azioni Società a responsabilità limitata Società consortile Fondazioni di partecipazione Ente Fondazione FORME CONTRATTUALI contratto di associazione in partecipazione; contratto di concessione di costruzione e gestione con Project Financing; contratto di sponsorizzazione. (Agenas, 2007) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 116

Partnership Pubblico Privato (PPP) Prof. Maurizio Dal Maso ASPETTI POSITIVI Possibile la sinergia di interessi pubblici e privati in campo sanitario con incremento della appropriatezza q la posizione minoritaria prevista per legge per il privato CRITICITA’ RILEVATE ESIGENZE PER LA FINANZA DI PROGETTO (P. F. ) AZIONI SUGGERITE (Agenas, 2007) riduce l’interesse a partecipare; q la difficile coesistenza di due contratti (pubblico e privato) per una efficace gestione integrata; q la durata limitata (triennale) vincola l’avvio. q Definire con chiarezza le esigenze prioritarie pubbliche q Definire impegni e clausole q Definire l’allocazione dei rischi e la sostenibilità dei canoni q Chiaro indirizzo politico sulle priorità a garanzia del privato q Fondazioni utile strumento per le PPP con il coinvolgimento di comunità locali e comitati di vigilanza q Individuare regole e procedure valide per le PPP q Adottare linee guida, contratti tipo e criteri di monitoraggio e controllo LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 117

Partnership Pubblico Privato (PPP) Prof. Maurizio Dal Maso PPP PROPOSTE E LINEE DI AZIONE Basare il rapporto su selezione del partner privato in base a : q Misura dei costi q Qualità dei servizi erogati q Metodo di misura del corretto utilizzo del Utilizzare conto economico e stato patrimoniale delle Aziende sanitarie come : denaro pubblico q Metodo di misura del miglioramento dei processi produttivi Per tutelare gli interessi del pubblico é necessario adottare vincoli contrattuali tassativi su standard di qualità e quantità delle prestazioni erogate e un valido sistema di sanzioni che possono prevedere anche la risoluzione del rapporto con il partner privato. Il vero punto critico sembra restare quello della “debolezza congenita” della committenza pubblica nei rapporti con i soggetti privati ! (Agenas, 2007) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 118

Prof. Maurizio Dal Maso SSN : PUBBLICO & PRIVATO uno degli scenari dei prossimi 10 anni - pubblico + privato - soldi pubblici + soldi privati - attività gestite + attività gestite direttamente da altri soggetti pubblici soggetti - Azienda + Impresa More from less for more Time is out La crisi attuale è data da : politica q crisi delle istituzioni (assetti, contesti e regole) q debolezza professionale (conoscenze e competenze) istituzioni aziende Fra pubblico e privato la vera differenza è rappresentata dai diversi tempi di realizzazione del processo decisionale. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 119

Prof. Maurizio Dal Maso LA QUALITA’ in SANITA’ MIGLIORARE LO STATO DI SALUTE E DI SODDISFAZIONE DI UNA POPOLAZIONE NEI LIMITI CONCESSI DALLA TECNOLOGIA, DALLE RISORSE DISPONIBILI E DALLE CARATTERISTICHE DELL’UTENZA. (H. R. Palmer, 1980) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 120

Qualità Prof. Maurizio Dal Maso rispondenza ai requisiti, ovvero le caratteristiche di un prodotto o di un servizio corrispondano a quelle descritte e sono adeguate alle esigenze e ai bisogni del cliente. Qualità l’insieme delle proprietà e delle caratteristiche di un’entità che conferiscono ad essa la capacità di soddisfare esigenze implicite o esplicite. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 121

Qualità in sanità CG Prof. Maurizio Dal Maso . . . is about doing the right thing, at the right time, in the right way, in the right place, for the right patient, and getting it right first time ! (D. Freedman, LUISS 2004) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 122

- Cost versus Quality - Sweden Health care cost per capita (SEK) Prof. Maurizio Dal Maso Higher cost 22, 000 - Health Care spending by County, 2008 Norrbotten Gotland Vasternorrland Orebro Stockholm Jamtland Dalarna 20, 000 - Vasterbotten Gavleborg Varmland Kalmar Vastragotaland Skane Kronoberg Halland Uppsala Jonkoping 18, 000 - Vastmanland Sormland Ostergotland 16, 000 Lower cost 40 45 50 55 County Council Quality Index 60 I costi includono: cura ed assistenza primaria, cura ed assistenza specializzata al corpo, cura ed assistenza specializzata psichiatrica, altre forme di cura ed assistenza, attività di politica sanitaria e di cura ed assistenza medica, altri sussidi ( es. farmaci, presidi. . ) (Fonte : Opnna jamforelser, Socialstyrelsen 2008; Sjukvardsdata i fokus 2008; BCG analysis) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 123

Prof. Maurizio Dal Maso SSR costi e qualità LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 124

Prof. Maurizio Dal Maso LA QUALITA’ è MISURA CIO’ CHE E’ MISURABILE. CIO’ CHE NON E’ MISURABILE RENDILO TALE. (Galileo Galilei, 1564 -1642) Spesso si misura ciò che non è importante ! LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 125

Prof. Maurizio Dal Maso LA QUALITA’ è MIGLIORAMENTO MISURA CIO’ CHE E’ MISURABILE. CIO’ CHE NON E’ MISURABILE RENDILO TALE. (Galileo Galilei, 1564 -1642) SI MIGLIORA SOLO CIO’ CHE SI MISURA ! LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 126

Prof. Maurizio Dal Maso LA QUALITA’ è MISURA e MIGLIORAMENTO Per gestire bisogna misurare : “what gets measured, gets managed, and gets valued” e … per misurare occorre conoscere e rappresentare. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 127

la QUALITA’ è MULTIDIMENSIONALE e MULTIPROFESSIONALE Lorenzo Lotto (1483 – 1557) Prof. Maurizio Dal Maso Goldsmith in Three Views (1530) Kunsthistorisches Museum Vienna, Austria Tecnologica Organizzativa Relazionale Professionisti Managers Cittadini Strutture Processi Esiti LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 128

Prof. Maurizio Dal Maso PDCA : il ciclo della Qualità Stabilire un metodo Misurare, analizzare e verificare Implementarlo Plan Do Check Act Descrivere il problema Trovare le cause Generare soluzioni Sviluppare un piano di azione (chi, cosa, quando, dove, come) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 129

PDCA : il ciclo della Qualità 2. 0 Prof. Maurizio Dal Maso fattori organizzativi risultati relativi ai clienti strategie leadership personale processi, progetti, prodotti e servizi partnership e risorse risultati relativi al personale risultati chiave risultati relativi alla società apprendimento, creatività, innovazione ( Modello EFQM, 2010 ) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 130

Prof. Maurizio Dal Maso PDCA : il ciclo della Qualità 2. 0 Responsabilità pubblica Sviluppo della partnership Orientamento ai risultati Attenzione rivolta al cliente applicazione continua in ambito sanitario Leadership e coerenza negli obiettivi Progetti, innovazione e miglioramento continuo Gestione in termini di processi e risultati Coinvolgimento e sviluppo delle persone LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I ( Modello EFQM, 2010 ) - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 131

I principi del successo di una organizzazione sanitaria (3 P) LA Prof. Maurizio Dal Maso GESTIONE DEI PROCESSI LO SVILUPPO LAVORANDO PER PROGETTI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I PROFESSIONALE DELLE PERSONE Conoscenze Competenze Capacità Comportamenti - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 132

ELEMENTI CARATTERIZZANTI LA QUALITA’ IN SANITA’ Prof. Maurizio Dal Maso CITTADINI PROFESSIONISTI MANAGERS (Joint Commission, 2003) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Efficacia Appropriatezza Disponibilità Tempestività Validità Continuità Sicurezza Efficienza Rispetto e gentilezza 1. 2. 3. 4. 5. Competenza professionale Tecnologie a disposizione Efficacia del servizio Soddisfazione degli utenti Soddisfazione personale LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I 1. 2. 3. 4. Uso appropriato delle risorse Efficienza Competitività Soddisfazione degli utenti - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 133

ELEMENTI DI ANALISI DELLA QUALITA’ IN SANITA’ Prof. Maurizio Dal Maso STRUTTURE PROCESSI RISULTATI (= esiti = outcome) Rappresentano l’ambiente nel quale le cure sono fornite e comprendono locali e attrezzature tecniche ma anche la dotazione e la qualificazione del personale Sono l’insieme delle attività diagnostiche, terapeutiche e riabilitative disposte a favore del paziente LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I Rappresentano gli effetti ottenuti dalle cure (es. health-related quality of life = qualità della vita in relazione allo stato di salute) - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 134

LA QUALITA’ PERCEPITA Prof. Maurizio Dal Maso ELEMENTI CARATTERIZZANTI LE ASPETTATIVE 1. AFFIDABILITA’ 1. Capacità di prestare il servizio promesso in modo 32 % affidabile e preciso 2. CAPACITA’ DI RISPOSTA 2. Volontà di aiutare gli utenti e di fornire il servizio con prontezza 3. CAPACITA’ DI RASSICURARE 3. Competenza e cortesia del personale e loro capacità di ispirare fiducia e sicurezza 4. EMPATIA 4. 5. ASPETTI TANGIBILI Assistenza premurosa ed individualizzata che l’Azienda presta agli utenti 22 % 19 % 16 % 5. Aspetto delle strutture fisiche, delle attrezzature, 11 % del personale e degli strumenti di comunicazione (G. Coppola, Università di Torino - 2003) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 135

Prof. Maurizio Dal Maso Non Qualità non risiede nel fare in modo scorretto le cose giuste, ma nel fare bene le cose sbagliate. Il risultato è la “non soddisfazione” del cliente dove, per soddisfazione si intende la valutazione positiva che il soggetto dà delle diverse dimensioni dell’assistenza sanitaria (tecnologica, organizzativa e relazionale) (Linder-Pelz, 1982; Berwick, 1992) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 136

Costi della “Non Qualità” Prof. Maurizio Dal Maso 1. Obiettivo “professionale” è ridurre gli sprechi ovvero eliminare inefficienze e duplicazioni. 2. Gli sprechi sono di tipo strutturale e di tipo funzionale : entrambi concorrono ad abbassare la qualità del servizio erogato. Al contrario l’obiettivo è quello di liberare risorse, ridando dignità alle figure professionali che lavorano nei presidi sanitari nel rispetto di tutte le esigenze del cittadino-utente. 3. I costi della Non Qualità : è stato calcolato che possono variare tra il 5 e il 30% e che, in Italia, rappresentano circa il 25% della spesa sanitaria nazionale. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 137

Costi della “Non Qualità” Prof. Maurizio Dal Maso 4. Standard di efficienza medio per tutte le Regioni italiane : risparmio annuo di 11, 3 miliardi di euro, pari ad 1 punto % del PIL (dati 2009). 5. Rapporto OMS sulla salute nel mondo 2010 : dal 20% al 40% delle spese sanitarie sono sperperate a causa di inefficienza nel settore delle cure ospedaliere circa 300 miliardi di dollari all’anno e ogni anno oltre 100 milioni di persone entrano nel range della povertà a cause delle spese sanitarie sostenute. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 138

Prof. Maurizio Dal Maso Accreditamento Istituzionale Accreditamento Professionale Obiettivo Accesso al mercato regolamentato dal soggetto pagatore Promozione della Qualità delle attività sanitarie e dei risultati sui pazienti Opzione Obbligatorio Volontario Ricaduta Economica e finanziaria Prestigio, promozione professionale Livello di Qualità richiesto Minimo focalizzato sulla sicurezza Eccellente, mirante alla ottimizzazione dei risultati sui pazienti Gestione Istituzionale, tramite appositi uffici e procedure formalizzate Professionale, in collaborazione con società scientifiche e associazioni di settore Modalità operativa Ispezione per la verifica della formale corrispondenza ai requisiti Azione di consulenza, revisione tra pari finalizzata alla promozione del miglioramento della Qualità Contenuti Prevalentemente istituzionali e normativi Prevalentemente professionali e scientifici Riferimenti Normativa, regolamenti, Piani sanitari Evidenza scientifica e stato dell’arte LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 139

Prof. Maurizio Dal Maso Vision 2000 Q. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I Questi 8 principi di gestione per la qualità costituiscono la base delle norme nell’ambito della famiglia ISO 9000, che è stata elaborata per aiutare le organizzazioni, di qualunque tipo e dimensioni, ad attuare ed applicare efficaci sistemi di gestione per la Qualità. - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 140

Prof. Maurizio Dal Maso Principi di gestione della Qualità (norme ISO 9000 -Vision 2000) Orientamento al cliente Le organizzazioni dipendono dai propri clienti e dovrebbero quindi capire le loro esigenze presenti e future, soddisfare le loro aspettative e tendere a superarle. Leadership I capi stabiliscono unità di intenti e di indirizzo dell’organizzazione. Essi dovrebbero creare e mantenere un ambiente interno che coinvolga tutto il personale nel perseguimento degli obiettivi dell’organizzazione. Coinvolgimento del personale Approccio per processi Approccio sistemico alla gestione Miglioramento Continuo Il personale costituisce l’essenza della organizzazione ed il suo pieno coinvolgimento permette di porre tutte le capacità al servizio dell’organizzazione. Un risultato desiderato si ottiene con maggiore efficienza quando le relative attività e risorse sono gestite come un processo (input – outcome). Identificare, capire e gestire i processi tra loro correlati contribuisce all’efficacia e all’efficienza dell’organizzazione nel raggiungere i propri obiettivi. Il M. C. delle prestazioni complessive dovrebbe essere un obiettivo permanente dell’organizzazione. Decisioni basate su dati di Le decisioni efficaci si basano sull’analisi di dati ed informazioni. fatto Rapporti di reciproco beneficio con i fornitori Un’organizzazione ed i suoi fornitori sono interdipendenti ed un rapporto di reciproco beneficio migliora la capacità generale di creare valore. (G. Coppola, Università di Torino – 2003) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 141

“Manuale dell’impiegato” della Nordström (da Albrecht K. , Al servizio del cliente interno & esterno, Torino - ISEDI, 1992) Prof. Maurizio Dal Maso Benvenuto alla Nordström Siamo felici che Lei sia nella nostra Azienda. Il nostro scopo numero uno è di fornire un eccellente servizio al cliente. Si proponga obiettivi elevati, sia personali sia professionali. Abbiamo una grande fiducia nella Sua abilità di raggiungerli. Regole Nordström : Regola n° 1: usare il proprio buon senso in tutte le situazioni. Non ci saranno altre regole. Per favore, interpelli liberamente il suo capo reparto, responsabile di negozio o capo divisione per ogni problema, in ogni momento. Nordström LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 142

Logica J. C. & ISO-vision 2000 Prof. Maurizio Dal Maso Standard di struttura : spazi Meta-norme “aspecifiche” di distinti per biancheria utilizzata e buona qualità organizzativa : da utilizzare sistemi di rilevazione soddisfazione utenti, … Standard di processo : Applicabili a singole unità prescrizione medica di farmaci organizzative effettuata attraverso una verifica da parte di almeno due operatori Standard di esito : il rapporto Lascia alla Azienda la dei parti cesarei sui nati non selezione dei processi e dei deve superare il 15% prodotti/servizi critici sul piano qualitativo LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 143

Prof. Maurizio Dal Maso Logica J. C. & ISO-vision 2000 Standard J. C. : identificano nell’ambito di aree critiche della gestione delle strutture sanitarie sul piano organizzativo e clinico, un sistema di requisiti specifici verso cui l’Azienda deve tendere prevedendo un sistema di punteggi con cui viene espresso un giudizio di valore sul grado di risposta rispetto a standard prefissati Norme ISO : definiscono un sistema di “meta”requisiti di qualità aziendale sulla base dei quali l’Azienda si impegna a rispondere alle esigenze implicite ed esplicite del cliente e ad interpretarle adeguandole al businness specifico, al particolare contesto ambientale e organizzativo e alle esigenze dei pazienti. ( = comportamento atteso ) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 144

LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I Miglioramento Continuo Rilevazione & Misurazione Supporto sistematico Coinvolgimento totale Focalizzazione sul cliente Prof. Maurizio Dal Maso “Miglioramento Continuo della Qualità in Sanità” - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 145

Total Quality Management Prof. Maurizio Dal Maso Obiettivo Miglioramento continuo Principi q Attenzione al cliente q Miglioramento dei processi q Coinvolgimento totale q Leadership q Competenza e addestramento Elementi q Strutture di supporto q Comunicazione / informazione q Gratificazione e apprezzamento q Misura LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 146

Prof. Maurizio Dal Maso QUALITA’ TOTALE 1. cliente come priorità delle attività aziendali 2. applicazione del MCQ 3. coinvolgimento del personale nel MCQ Ciclo PDCA Il metodo scientifico è la modalità con cui la scienza procede per raggiungere una conoscenza oggettiva, affidabile, verificabile e condivisibile della realtà. Consiste nella raccolta di evidenza empirica e misurabile attraverso l'osservazione e l'esperimento e nella formulazione di ipotesi e teorie da sottoporre nuovamente al vaglio dell'esperimento LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 147

QUALITA’- VALORE - INNOVAZIONE Prof. Maurizio Dal Maso Livello di Qualità implicita tempo bassa media Qualità espressa Qualità latente alta Soddisfazione del Cliente LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 148

Sicurezza del paziente Prof. Maurizio Dal Maso CARATTERISTICHE DELLA SICUREZZA DEL PAZIENTE (U. S. National Patient Safety Foundation) 1. La sicurezza del paziente si propone soprattutto di evitare, controllare e ridurre gli eventi avversi o i danni connessi all’assistenza. Dovrebbe avere come obiettivo il riconoscimento dei fattori favorenti che trasformano il continuum “degli errori” e delle “incongruenze” in incidenti. 2. La sicurezza emerge dall’interazione dei componenti del sistema. E’ molto di più che l’assenza di risultati avversi e consiste anche nell’evitare gli errori o i casi identificabili e “prevenibili”. La sicurezza non si esaurisce in una singola persona, in un dispositivo o in un reparto. Migliorare la sicurezza dipende dalla consapevolezza di come essa emerga dall’interazione dei vari elementi di contesto. 3. La sicurezza del paziente è collegata alla “qualità delle cure” ma i due concetti non sono sinonimi. La sicurezza è, in realtà, un fondamentale sottoinsieme della Qualità, ma le attività finalizzate al controllo della qualità non hanno ancora sufficientemente messo a fuoco i problemi della sicurezza dei pazienti. (Vincent C. - Patient Safety - 2006) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 149

Risk Management Prof. Maurizio Dal Maso Insieme sistematico di metodi, strategie e strumenti che consentono l’identificazione, la valutazione e la riduzione del rischio clinico. Insieme di azioni messe in atto per migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie e garantire la sicurezza del paziente. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 150

Prof. Maurizio Dal Maso Sistemi sanitari e pericolosità L’errore è una costante delle attività umane, soprattutto nei sistemi complessi. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 151

Prof. Maurizio Dal Maso In ogni sistema complesso l’errore e la probabilità di incidenti non sono eliminabili. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 152

Prof. Maurizio Dal Maso RM : obiettivo = evitare l’errore rischio evento Fallibility is part of the human condition. We cannot change the human condition, but we can change the conditions under which humans work. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 153

Aviazione & Medicina Prof. Maurizio Dal Maso Western airline Airline from eastern Europe Probability of fatal outcome 1 / 11. 000 1 / 250. 000 Difference = Safety culture ! LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 154

Prof. Maurizio Dal Maso EVENTO AVVERSO EVENTO Qualsiasi circostanza che potrebbe avere o ha condotto ad un danno imprevisto SI L’evento / incidente ha provocato un danno ? NO EVENTO EVITATO LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 155

Eventi Avversi : la proporzione di Heinrich denuncia Prof. Maurizio Dal Maso _______ 10 danni gravi ____________ 300 danni lievi Near mi ss I n ci d en t Ad verse even t 1 _________________ 3. 000 incidenti senza danno _______________________ 300. 000 quasi-incidenti LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 156

N° TOTALE INCIDENTI (2003 - 2005) Prof. Maurizio Dal Maso CAUSA INCIDENTE N° % INCIDENTI N° MORTI ASSOCIATE COSTI PER OSPEDALE (milioni di $) 1. Ulcera da decubito 518. 292 44, 68 37. 473 2. Omissione di soccorso 195. 591 16, 86 195. 591 3. Embolia polmonare p. o. o trombosi ven. 119. 886 10, 34 7. 865 1. 301 4. Puntura o lacerazione accidentale 112. 639 9, 71 2. 433 465 5. Infezione dovuta a medicamenti 60. 983 5, 26 (80%) 2. 628 1. 178 6. Insufficienza respiratoria post-operatoria 58. 010 5, 1 12. 669 1. 551 7. Pneumotorace iatrogeno 23. 121 1, 9 1. 616 200 8. Emorragia o ematoma post-operatorio 21. 893 1, 89 659 234 9. Sepsi post-operatoria 18. 418 1, 59 4. 037 531 10. Morte in DRG a bassa mortalità 11. 221 0, 97 11. 221 11. Disordine fisiologico/metabolico post op. 6. 913 0, 60 1. 369 189 12. Ferita addominale post-operatoria 5. 028 0, 43 484 101 13. Frattura dell’anca post-operatoria 3. 363 0, 29 152 22 14. Corpo estraneo lasciato all’interno del Pz. 2. 614 0, 23 56 17 15. Complicazioni da anestesia 2. 014 0, 17 5 2 16. Reazioni da trasfusione 198 0, 02 0 1 Totale 1. 160. 184 - 278. 259 (24%) 2. 811 - - 8. 603 - IV° Rapporto annuale sulla sicurezza dei pazienti in Ospedale - HEALTH GRADES, 2007 (U. S. A. ) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 157

Il problema degli errori in medicina : Prof. Maurizio Dal Maso The Swiss cheese model Il farmacista ospedaliero controlla l’ordine e chiede conferma Ordine verbale riportato in modo errato sulla richiesta scritta La caposala verifica e blocca l’ordine Evento Avverso o danno ia d r a agu ch v l a di s pproa e r isu tem A m , e ier el Sys r r a e, b base d s e f Di o la n o s (Reason J. , Managing the Risks of Organizational Accidents, 1997) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 158

Tassonomia degli errori umani Azioni che violano la sicurezza Azioni secondo le intenzioni intrusioni, omissioni, inversioni, ordini sbagliati, tempi sbagliati. lapses Errori della memoria omissione di elementi pianificati, confusioni spaziali, oblio delle intenzioni. Fallimenti legati alle regole (rule-based) mistakes Prof. Maurizio Dal Maso Azioni non secondo le intenzioni Errori attenzionali slips Applicazione erronea di buone regole; Applicazione di regole sbagliate Fallimenti legati alla conoscenza (knowledge-based) Non conoscenza o dimenticanza di alcune informazioni critiche; Applicazione di una regola appresa ma non corretta Errori di giudizio Errore di logica o incapacità di utilizzare in modo corretto le informazioni disponibili violazioni (J. Reason, 1990) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I Violazioni di routine Violazioni eccezionali Atti di sabotaggio - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 159

RM : classificazione degli errori Categorie generali Prof. Maurizio Dal Maso Errore di commissione Questa categoria raggruppa tutti gli errori dovuti all’esecuzione di atti medici od assistenziali non dovuti oppure praticati in modo scorretto. (esecuzione) Questa categoria raggruppa tutti gli errori dovuti alla mancata Errore di omissione esecuzione d’atti medici ed assistenziali, ritenuti, in base alle (pianificazione) conoscenze e all’esperienza professionale, necessari per la cura del paziente. Categorie per tipo di errore (J. Reason, 1990) slips (distrazioni) q slips lapses (difetti cognitivi e di memoria) q lapses mistakes (errori) q mistakes q violazioni : non applicazione di procedure operative sicure, (20 %) standard o regole Errore Umano (Active failures) (person approach) Errore Organizzativo (Latent conditions) (sistem approach) Questa categoria raggruppa tutti gli errori dovuti all’organizzazione del lavoro, alla pianificazione delle gestione delle emergenze, alla disponibilità ed accessibilità d’apparecchiature sanitarie e/o di supporto. (80 %) LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 160

Prof. Maurizio Dal Maso RM : definizione di evento sentinella Un evento avverso di particolare gravità, potenzialmente evitabile, che può comportare morte o grave danno al paziente e che determina una perdita di fiducia dei cittadini nei confronti del SSN. Il verificarsi di un solo caso è sufficiente per dare luogo ad una indagine conoscitiva diretta ad accertare se vi abbiano contribuito fattori eliminabili o riducibili e per attuare le adeguate misure correttive da parte dell’organizzazione. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 161

Prof. Maurizio Dal Maso RM : eventi sentinella (Ministero Salute, 2009) 1. 2. 3. 4. Procedura in paziente sbagliato; 5. 6. 7. 8. Reazione trasfusionale conseguente ad incompatibilità ABO (codice ICD 9 -CM 999. 6); 9. 10. 11. 12. 13. Morte o grave danno per caduta paziente; 14. Morte o grave danno conseguenti a non corretta attribuzione del codice triage nella Centrale Operativa 118 e/o all’interno del Pronto Soccorso; 15. 16. Morte o grave danno imprevisti conseguenti ad intervento chirurgico; Procedura in parte del corpo sbagliata (lato, organo o parte); Errata procedura su paziente corretto; Strumento o altro materiale lasciato all’interno del sito chirurgico che richieda un successivo intervento o ulteriori procedure; Decesso, coma o gravi alterazioni funzionali derivati da errori di terapia associati all’uso di farmaci; Morte materna o malattia grave correlata al travaglio e/o parto; Morte o disabilità permanente in neonato sano di peso > 2. 500 gr. non correlata a malattia congenita; Suicidio o tentato suicidio in paziente ricove rato; Violenza su paziente; Atti di violenza a danno dell’operatore; Morte o grave danno conseguenti ad un malfunzionamento del sistema di trasporto (intra e/o extraospedaliera); Ogni altro evento che causa morte o grave danno al paziente. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 162

Prof. Maurizio Dal Maso - Ministero della Salute ( aa. 2005 / 2009) - Tipologia Eventi Sentinella % % cum. 1. Suicidio o tentato suicidio di paziente in ospedale (88 casi) 1. 22. 9% 2. Ogni altro evento che causa morte o grave danno al paziente (66 casi) 2. 17. 1% 40. 0% 17. 1% 3. Morte o grave danno per caduta del paziente (38 casi) 3. 9. 9% 49. 9% 4. Morte o grave danno imprevisto conseguente a interv. chirurgico (36 casi) 4. 9. 3% 59. 2% 9. 3% 5. Strumento o altro materiale lasciato all’interno del sito chirurgico (34 casi) 5. 8. 8% 68. 0% 6. Reazione trasfusionale conseguente a incompatibilità (ABO) (29 casi) 6. 7. 5% 7. Morte o disabilità permanente in neonato sano di peso > 2. 500 grammi non 7. correlata a malattia congenita (25 casi) 6. 5% 8. Morte materna o malattia grave correlata al travaglio e/o parto (18 casi) 8. 4. 7% 9. Morte, coma o grave danno derivati da errori in terapia farmacologica (16 casi) 9. 4. 2% 10. Atti di violenza a danno di operatori (10 casi) 10. 2. 6% 11. Morte o grave danno conseguente a non corretta attribuzione del codice triage 11. nella centrale operativa 118 e/o all’interno del Pronto Soccorso (10 casi) 2. 6% 12. Procedura chirurgica in parte del corpo sbagliata (lato, organo, parte) ( 5 casi) 12. 1. 3% 13. Procedura in paziente sbagliato ( 4 casi) 13. 1. 0% 14. Errata procedura su paziente corretto ( 4 casi) 14. 1. 0% 15. Morte o grave danno conseguente a un malfunzionamento del sistema di trasporto 15. (intraospedaliero o extraospedaliero) (1 caso) 0. 3% 16. Violenza su paziente in ospedale (1 caso) 16. 0. 3% TOTALE 385 casi 100% LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 163

Prof. Maurizio Dal Maso RM : la gestione del rischio PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO CONTINUO AFFINCHE’ LA PREVENZIONE SIA SEMPRE EFFICACE Plan Do Check Act ATTIVAZIONE DI UN SISTEMA DI CONTROLLO PER OSSERVARE L’EFFETTO DELLE MISURE APPLICATE E LORO “MONITORAGGIO” COSTANTE LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I IDENTIFICAZIONE DEL PROFILO DEL RISCHIO CHE VARIA PER TIPO, STRUTTURA E SPECIALITA’. IMPOSTAZIONE E APPLICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 164

RM : piano di azione aziendale Prof. Maurizio Dal Maso 1 Mappatura dei 1. 1 Valida metodologia di analisi rischi 1. 2 Piano dei rischi “standard” 2 Progetto 2. 1 Fabbisogno organizzativo e procedurale strategico di riduzione dei rischi 2. 2 Piano interno di gestione e riduzione rischi 3 Definizione dei 3. 1 Piani formativi per ruoli e responsabilità piani di sviluppo per 3. 2 Implementazione di procedure specifiche procedure e formazione 3. 3 Piani interni di sviluppo delle procedure LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 165

Prof. Maurizio Dal Maso Conclusioni LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 166

Prof. Maurizio Dal Maso valore … e alcune domande q q q La serie delle attività è allineata con il valore ? La struttura organizzativa è allineata con il valore ? Le singole attività previste nel ciclo di cura sono adeguatamente coordinate ? q Il percorso è strutturato in modo da ottimizzare le interconnessioni fra le diverse fasi del ciclo di cura ? q Viene impiegato il giusto mix di competenze e queste lavorano in team ? q Le informazioni raccolte, utilizzate e scambiate sono quelle giuste e sono rese disponibili in rete a chi deve usarle ? q Le attività sono svolte nei modi e nelle sedi corrette ? LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 167

valore … e gli obiettivi aziendali Prof. Maurizio Dal Maso q Miglioramento continuo delle tecniche assistenziali integrate multidisciplinari e multiprofessionali. q Convergenza di competenze ed esperienze scientifiche, tecniche ed assistenziali di singoli e gruppi per consentire l’unitarietà della risposta assistenziale. q Collegamento organizzativo e professionale tra competenze ed attività intra ed extraospedaliere. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 168

Prof. Maurizio Dal Maso 10 idee su cui lavorare q q q q q Umanizzazione Eticità / Equità Sostenibilità Continuità delle cure Diritto di scelta Accessibilità Appropriatezza Partecipazione Flessibilità / Adattabilità Innovazione, Ri&Svilup. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 169

Prof. Maurizio Dal Maso Bibliografia q Brenna A. - Manuale di Economia Sanitaria - CIS Editore Milano, 1999. q Comodo N. , Maciocco G. – Igiene e sanità pubblica : manuale per le professioni sanitarie - Ed. Carocci Faber, Roma, 2002. q Zanetti M. - Il Medico e il Management II° Edizione - Accademia Nazionale di Medicina, Genova, 2007. LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE “La SAPIENZA” UNIVERSITA’ DI ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I - Corso di organizzazione aziendale Roma, 13 e 27 novembre 2015 170