CONFESSIONE AUGUSTANA 1530 Presentata alla Dieta di Augusta

CONFESSIONE AUGUSTANA (1530) Presentata alla Dieta di Augusta (1530)

LA SITUAZIONE RELIGIOSA NELLA GERMANIA DEL 1530 v Cf. l’estratto di Bainton in “materiali didattici” sul ruolo della stampa. v Il fatto che molti principi tedeschi aderivano alla Riforma poteva ostacolare l’Imperatore nella sua richiesta di denari e uomini contro l’Impero ottomano v Ciò rendeva auspicabile un tentativo di conciliazione tra cattolici e riformati v D’altro canto, altri movimenti religiosi, più radicali perché ostili ad ogni autorità anche civile, gli anabattisti, inquietavano cattolici e luterani

TRA LA DIETA DI WORMS E QUELLA DI AUGUSTA v Dieta di Norimberga 1522 : si era formato un fronte dei principi cattolici tedeschi ostili all Riforma dietro Giorgio di Sassonia v Dieta del 1523 : si cercarono in vano formule di compromesso v 1525 dei contadini si ribellarono contro i signori feudali in nome del Vangelo: Lutero chiamò la nobiltà alla repressione v 1526 Dieta di Spira: Filippo d’Assia si presentò come leader dei luterani, pronto a difenderli con la spada

E POSSIBILE LA CONCILIAZIONE? v 1529 Dieta di Spira: Ferdinando (fratello dell’imperatore) decise una tregua in attesa del Concilio (ma i riformati non furono trattati alla pari dei cattolici e “protestano” ) v La Conferenza di Marburgo 1530 voluta da Filippo d’Assia per raggiungere una confessione comune non riuscì v 1530 Dieta di Augusta in presenza dell’Imperatore che invita i riformati a presentare la loro dottrina

DIETA DI AUGUSTA v Melantone presenta la “Confessione augustana” letta il 25 giugno 1530 v Non fa l’unanimità dei riformati: Strasburghesi e Svizzeri presentano due altre confessioni v Davanti all’impossibilità di una conciliazione con i cattolici, l’imperatore minaccia guerra contro i principi fautori della riforma, dando loro tempo fino al 1531 per ritornare sui loro passi.

VERSO LA GUERRA v Marzo 1531 i principi luterani costituiscono la Lega di Smalcalda v Nel 1532 è prorogata la pace tra i due fronti v Nel 1536 Papa Paolo III propone un concilio in termini che vengono respinti perché sarebbe lui il giudice supremo della questione v 1535 -36: guerra e repressione degli anabattisti, anche da parte dei principi riformati perché rimettono in causa la gerarchia sociale

PACE DI AUGUSTA 1555 v La guerra finalmente si combatte tra il 1544 e il 1555 v Pace firmata unicamente tra coloro che si riconoscono nella confessione augustana e i cattolici romani (altre confessioni religiose non hanno diritto ad esistere) v Segue il principio di “cuius regio, eius religio” con grandi spostamenti di persone attraverso la Germania v Legalizzate le secolarizzazioni dei beni ecclesiastici fino al 1552

CONSEGUENZE NEI PAESI RIFORMATI SEPARAZIONE DEI POTERI CIVILE ED ECCLESIASTICO v ABOLIZIONE DEL TRIBUNALE ECCLESIASTICO v Abolizione del Clero come “ordine sociale” privilegiato v Abolizione dei singoli ordini monastici v I beni ex- ecclesiastici passano allo Stato che eredita anche i compiti sociali della Chiesa come istruzione ed assistenza

IL LUTERANESIMO FUORI DELLA GERMANIA v Svezia: 1527 -1544 la Dieta riforma la chiesa secondo principi luterani v Danimarca e Norvegia: 1521 -1536 la riforma si compie su iniziativa del Re v In Inghilterra la Chiesa anglicana: dal 1534 adotta principi abbastanza simili alla confessione augustana v In Italia, i pochi Valdesi, finora clandestini in Piemonte e nel Regno di Napoli, si riconoscono pubblicamente come “riformati” nel 1532: vengono repressi con la violenza ma sopravvivono nel Piemonte.