Concetti di base della Tecnologia dellInformazione 3 Software
Concetti di base della Tecnologia dell'Informazione 3. Software
1. 3. 1 Tipi di software Il termine software, è utilizzato per indicare la parte immateriale del computer in opposizione a quella fisica definita hardware. I diversi programmi usati per far funzionare il computer ed i dispositivi ad esso collegati sono software. Il software è diviso in 2 categorie: software di sistema e software applicativo.
1. 3. 1 Tipi di software Un’altra classificazione (meno importante) distingue il software in: Freware (free = gratuito) che denota il Freware software fornito gratuitamente. Shareware (share = pezzo, frammento) Shareware che individua una parte di software fornita gratuitamente per un periodo di tempo limitato. Gameware (game = gioco) relativo ai software base dei modernissimi videogiochi.
1. 3. 2 Software di sistema Il software di sistema serve alla macchina per funzionare, mentre il software applicativo serve all'utente per lavorare. Fa parte del software di sistema il sistema operativo, un gruppo di programmi che gestisce il funzionamento di base del computer.
1. 3. 2 Software di sistema Il sistema operativo è il più importante software o "insieme di programmi" presente sul computer. Qualsiasi computer, per poter lavorare, necessita di un sistema operativo. Il suo ruolo è quello di provvedere alla gestione delle principali componenti del computer (elaboratore, disco fisso, tastiera, monitor, stampante, etc. ), rendendo così possibile l'utilizzazione di qualsiasi altro software. Il sistema operativo è l'interfaccia attraverso la quale vengono inseriti tutti i dati necessari per eseguire le operazioni cui il computer è preposto.
1. 3. 2 Software di sistema Il sistema operativo coordina le funzioni generali del computer, come l'aspetto grafico delle visualizzazioni su video, la scrittura e la lettura dai dischi, la realizzazione e la chiusura dei vari programmi, l'elaborazione e la trasmissione di dati attraverso tutti gli strumenti di Input/Output. Il sistema operativo si trova sull'hard disk come tutti gli altri programmi e viene caricato nella memoria RAM all'accensione della macchina.
1. 3. 2 Software di sistema Quando si avvia un elaboratore, agendo sul suo interruttore centrale, avvengono di fatto due tipi di accensioni: una fisica, consistente nella pura fisica alimentazione elettrica delle componenti hardware, e una logica (detta di inizializzazione o di reset del sistema), consistente in una serie di operazioni che realizzano sostanzialmente due fasi: diagnostica; caricamento del S. O.
1. 3. 2 Software di sistema Dopo l’accensione fisica dell’elaboratore, viene eseguito automaticamente un piccolo programma residente permanente nella ROM detto programma di avviamento o Bootstrap loader (Bootstrap = pedata, calcio). Bootstrap loader Con questo termine, quindi, si vuole indicare la fase in cui viene svegliato l’elaboratore in modo da metterlo in azione.
1. 3. 2 Software di sistema Il programma di avviamento realizza, dapprima, la diagnostica del sistema, sistema ossia verifica innanzitutto la memoria principale e compie un test sommario sugli altri componenti. Questa fase è accompagnata da alcune scritte sul video che riportano l’esito dei vari test (test su video, tastiera, mouse, ecc. ).
1. 3. 2 Software di sistema Se questa fase viene superata con successo, viene ricercato sull’hard disk (o sul dischetto) il S. O. e viene caricata una sua parte (detta nucleo) nella memoria principale. La ricerca avviene, dapprima, sul drive A (o sul ricerca CD-ROM). Se nel drive non è stato inserito alcun dischetto del sistema operativo, il programma di avviamento ricerca il sistema operativo sul disco fisso. La priorità viene riservata al drive A per alcuni motivi fondamentali quali, per esempio, inefficienza dell’hard disk o assenza del S. O. su questa unità.
1. 3. 2 Software di sistema I sistemi operativi più noti e diffusi sono: MS DOS (Microsoft Disk Operating System) era largamente diffuso sino alla nascita di Windows, che ha preso il suo posto. Non è dotato di un'interfaccia grafica e, quindi, non è di facile utilizzo. Windows che è senza dubbio il sistema operativo più largamente adoperato. Mac. OS della Apple, per i computer Mac. Intosh e Power. PC OS 2 la cui caratteristica più significativa è di essere multitasking.
1. 3. 2 Software di sistema Altri sistemi operativi sono: sistemi operativi UNIX è un sistema ad alto e sofisticato linguaggio di programmazione, tanto da poter essere interpretato da qualsiasi computer dotato di un compilatore C. LINUX, ideato da Linus Torvalds, LINUX è un'implementazione di UNIX e può essere utilizzato su qualsiasi tipo di piattaforma, inclusi i Personal Computer. Tale sistema si è estremamente diffuso sia per la sua versatilità sia per il fatto di essere gratuito.
1. 3. 3 Software applicativo Il software applicativo è l’insieme di tutti i programmi che applicativo svolgono il lavoro reale per gli utenti finali. Esempi di software applicativi sono : per navigare nel Web per la gestione dei database per creare fogli elettronici per creare siti web per gestire la posta elettronica per creare presentazioni multimediali per l'elaborazione testi Questi programmi non possono lavorare in maniera autonoma ed indipendente rispetto al software di sistema.
1. 3. 3 Software applicativo I word processor (o elaboratori di testi) trasformano l’elaboratore in una potentissima e sofisticatissima macchina per scrivere. Consentono di scrivere, modificare, memorizzare e stampare qualsiasi tipo di testo. Conferiscono al dattiloscritto un aspetto tipografico, in quanto permettono di scegliere la dimensione, il tipo e la forma del carattere, di inserire immagini e grafici, di suddividere il foglio in colonne (giornale), ecc. Uno dei maggiori word processor è il Microsoft Word, ma Microsoft Word ricordiamo anche Word. Perfect, Word. Perfect Works
1. 3. 3 Software applicativo Microsoft Word rientra nell'ultima generazione di programmi preposti all'elaborazione di testi. E' utilizzato a diversi livelli: § base - per scrivere lettere o documenti di altro tipo § superiore - per la realizzazione di manuali, libri, tesi di laurea Con Word, è possibile migliorare lo stile, e l'aspetto grafico di un documento. Grazie all'inserimento di elementi grafici, una lettera, un fax, o una nota sono facilmente abbeliti. Il risultato finale può essere verificato in qualsiasi momento mediante la funzione Anteprima di stampa.
1. 3. 3 Software applicativo I fogli elettronici (spreadsheet) sono utilizzati nella gestione e nell'elaborazione di dati numerici e per la creazione di tabelle e grafici. Permettono di effettuare diverse operazioni come: organizzare la contabilità realizzare statistiche costruire grafici Microsoft Excel è il foglio elettronico più conosciuto. Altri sono: il Lotus 1. 2. 3 e Quattro Pro
1. 3. 3 Software applicativo Un foglio elettronico non è altro che una tabella contenente righe, colonne e celle. Inserendo valori numerici nelle celle, si possono eseguire diversi calcoli. Tra le funzioni più vantaggiose offerte dal foglio elettronico, infatti, troviamo il calcolo di formule e funzioni aritmetiche. Ciò consente di effettuare automaticamente operazioni che di solito richiedono una calcolatrice o un foglio di carta.
1. 3. 3 Software applicativo Un'altra importante funzione di questi fogli elettronici è elettronici quella di poter realizzare dei grafici, sempre in relazione ai dati numerici introdotti nelle tabelle. Nel momento in cui i valori delle celle variano, i grafici sono ridisegnati sulla base dei nuovi dati. I grafici possono anche essere "esportati" in altre applicazioni ed arricchire, ad esempio, una relazione scritta in Word o una presentazione realizzata con Power. Point.
1. 3. 3 Software applicativo I programmi di presentazione grafica consentono, anche a chi non è un grafico, di creare agevolmente lucidi e diapositive per incisive presentazioni professionali, corredate di immagini e suoni. Uno dei maggiori programmi di presentazione grafica è Microsoft Power. Point Un altro programmi di presentazione grafica è il Lotus Freelance Graphics.
1. 3. 3 Software applicativo Spesso le presentazioni sono arricchite con testi, didascalie, immagini o disegni, ma si possono adoperare anche grafici o tabelle, elaborate con i fogli elettronici. Per rendere più accattivante la presentazione è possibile aggiungere interazioni multimediali come suoni, filmati ed immagini animate.
1. 3. 3 Software applicativo I gestori di Database si occupano della gestione dell’archiviazione e della ricerca di informazioni su archivi diversi anche molto vasti e consentono di effettuare su di essi molteplici operazioni con estrema semplicità. I database funzionano allo stesso modo di un qualsiasi altro archivio come ad esempio quello di una azienda, in cui è possibile classificare i propri dipendenti in base ai dati personali, alla data di assunzione, alla qualifica ricoperta, ecc. . La caratteristica principale di un database è quella di rinvenire informazioni molto rapidamente tra migliaia di record. Microsoft Access è il programma di più vasta diffusione per la creazione di database. Un altro è DBase IV.
1. 3. 3 Software applicativo I Web browser sono software per la navigazione in Internet. Il più conosciuto è Microsoft Internet Explorer. Altri web browser sono: Netscape, Mozilla, Opera, ecc.
1. 3. 3 Software applicativo I programmi di videoimpaginazione (DTP Desktop Publishing) consentono di creare Publishing facilmente pubblicazioni professionali quali notiziari, volantini, opuscoli, biglietti da visita, depliant ecc. I più diffusi programmi di desktop publishing sono: Microsoft Publisher Adobe Page Maker Corel Ventura Publishing
1. 3. 3 Software applicativo cucina WC Letto 2 Pianta 1 - Corrado Letto 1 Uno dei più diffusi programmi di CAD è Auto. CAD Salone I programmi per il disegno tecnico (CAD = Computer Aided Design) CAD sono utilizzati da ingegneri e architetti per la progettazione di case, circuiti elettronici, automobili, aerei, ecc.
1. 3. 3 Software applicativo I programmi di grafica artistica consentono di realizzare, senza difficoltà, disegni (cerchi, rettangoli, rombi, ecc. ) che possono essere colorati o assemblati in modo da poter essere sfruttati come decorazione o come base per successive manipolazioni grafiche. Ricordiamo Corel. Draw e Adobe Illustrator. Corel. Draw Adobe Illustrator
1. 3. 3 Software applicativo I programmi di manipolazione fotografica permettono a utenti un po’ più esperti di creare, trattare e ritoccare fotografie e immagini anche sofisticate. Esempi classici di programmi di fotoritocco sono Photo. Shop, Photo. Shop Microsoft Photo Editor, Editor Corel Photo Paint
1. 3. 3 Software applicativo Programmi di utilità generale per l’utilizzo del computer sono : Gli antivirus, che fungono da "antidoto" ai virus elettronici, focalizzandoli ed eliminandoli. Il più famoso è Norton Antivus. I programmi di compressione dei file, la cui funzione è quella di comprimere un file, riducendone lo spazio occupato. Questa caratteristica si rivela molto utile, ad esempio, quando si vuole inviare (o si riceve) un documento tramite posta elettronica. Il più famoso è Winzip
1. 3. 4 Graphical User Interface GUI (Graphical User Interface) L'interfaccia utente consente all'utilizzatore di interagire con un computer. I primi computer si basavano su MS-DOS, che utilizza un'interfaccia testuale consistente in una riga comandi per stabilire un dialogo tra computer e destinatario. Per comunicare con il computer l'utente doveva quindi dare alla macchina appositi ordini mediante comandi digitali spesso molto lunghi e difficili da memorizzare. C: >Dir /P /O C: >md Mimmo C: >cd. . C: >rd Mimmo C: >copy c: Mimmomio. txt A: DocumentiPersonali Cls, rename, format, mode, time, date, ecc. .
1. 3. 4 Graphical User Interface GUI (Graphical User Interface) Oggi invece, è unanimemente adottata l'interfaccia grafica (GUI, Graphical User Interface). Un'interfaccia grafica, come lo stesso nome suggerisce, utilizza rappresentazioni grafiche, come finestre ed icone, per rappresentare comandi, file e applicazioni, rendendo così più facile e immediato l'uso dei programmi. Tutte le operazioni si svolgono non solo tramite icone e finestre, ma soprattutto usando il mouse per lanciare comandi, scegliere opzioni, ecc. .
1. 3. 5 Sviluppo di sistemi Sviluppo di un software Il processo di sviluppo di un software consta delle seguenti fasi: Analisi Progettazione Programmazione Testing
1. 3. 5 Sviluppo di sistemi Sviluppo di un software Analisi L'analisi, ovvero la prima fase del processo di sviluppo, ha lo scopo di analizzare il problema al quale dobbiamo fornire la risposta. Identificare gli utilizzatori del software, allo scopo di mettere in luce le esigenze e le richieste degli utenti e le eventuali problematiche. Se dobbiamo produrre un software per la gestione della contabilità di una azienda, dovremo prima conoscere ogni più piccolo dettaglio di tale contabilità, come vengono reperiti i dati, quale documentazione dovrà essere prodotta, quali sono le leggi in materia, ecc.
1. 3. 5 Sviluppo di sistemi Sviluppo di un software Progettazione Una volta realizzato lo schema di massima della risoluzione del problema, questo viene scomposto in sottoproblemi, più elementari, e in questa fase più persone possono elaborare le varie parti del programma separatamente, risolvendo tutti i piccoli problemi di dettaglio, tenendo conto anche delle modalità operative tipiche del computer: questa fase dà luogo a uno schema molto dettagliato delle operazioni elementari che devono essere tradotte in linguaggio macchina perché il computer possa svolgere il suo compito. Il risultato può essere un "diagramma di flusso", ossia uno schema logico delle operazioni elementari da compiere, o una elaborazione di "linguaggio di progetto" (o pseudocodifica) che è uno schema espresso in un linguaggio quasi umano, non coincidente però con un linguaggio di programmazione.
1. 3. 5 Sviluppo di sistemi Sviluppo di un software Programmazione (Implementazione) Programmazione Ora si procede a tradurre il diagramma di flusso o la pseudocodifica in un linguaggio di programmazione, ossia in un linguaggio dotato di una sintassi molto rigida e precisa, che un apposito interprete, chiamato "compilatore" tradurrà in "linguaggio macchina" producendo un programma "eseguibile" (. exe) che potrà poi essere eseguito dal computer. Poiché in questa fase (come nelle precedenti) le possibilità di errore sono frequenti, viene anche operata una prima ricerca degli errori chiamata "Debugging" che aiuta ad eliminare gli errori di linguaggio (ma non gli errori logici). Viene infine prodotta una versione completa ma non definitiva del software, chiamata "versione beta“.
1. 3. 5 Sviluppo di sistemi Sviluppo di un software Testing La fase di Testing è una fase di controllo che tutto funzioni perfettamente, e non ci siano errori chiamati bug (insetto). Tale nome è dovuto al fatto che i primi computer andavano in tilt a causa degli insetti che intrufolatisi in queste enormi macchine procuravano corti circuiti. Il software pertanto viene innanzitutto distribuito in prova a persone ed aziende (beta tester) che lo collaudano e segnalano tutti gli errori e i malfunzionamenti. Dopo questa prima verifica viene rilasciata la prima versione del software (Ver. 1. 0). A questa ne sopraggiungono delle altre, poiché vengono scoperti nuovi errori e vengono aggiunte nuove funzionalità (Ver. 1. 1, 1. 2, 1. 3. . . ). Quando i cambiamenti sono rilevanti si usa etichettare le versioni con le numerazioni 2. 0, 3. 0 e così via.
1. 3. 5 Sviluppo di sistemi Sviluppo di un software Manutenzione Un’altra fase, che dura tutta la vita del software, è la fase di manutenzione. (dal suo rilascio fino a quando verrà dismesso). Si possono effettuare modifiche volte a correggere errori e situazioni impreviste, o per aggiungere nuove funzionalità, o per aggiornamenti (ad esempio, per i programmi gestionali, quando si verificano modifiche di tipo fiscale, come il variare delle aliquote IVA). Un problema di adeguamento del software, legato alla rappresentazione dei dati, si è verificato in vista dell’anno 2000: il cosidetto “millenium bug”. (Y 2 K) Nelle applicazioni progettate negli anni 70 e 80, per risparmiare spazio in memoria, con poca lungimiranza, hanno riservato al campo anno soltanto due caratteri (Es. 1978 era memorizzato con 78). Ma all’avvicinarsi dell’anno 2000 si è compreso che tale rappresentazione poteva fornire calcoli errati poiché sia l’anno 1900 sia l’anno 2000 avevano la stessa rappresentazione 00 nella memoria del PC.
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