COMPARATIVI E SUPERLATIVI IRREGOLARI COMPARATIVI SUPERLATIVI IRREGOLARI Aggettivi

COMPARATIVI E SUPERLATIVI IRREGOLARI

COMPARATIVI – SUPERLATIVI IRREGOLARI � Aggettivi: buono, cattivo, grande, e piccolo � Avverbi: bene, male, poco, e molto Sono il migliore

Comparativi e superlativi degli aggettivi AGGETTIVO COMPARATIVO DI MAGGIORANZA SUPERLATIVO RELATIVO buono Più buono migliore Il più buono migliore Lui è migliore di lei Il miglior amico Più cattivo peggiore Il più cattivo peggiore Questo film è peggiore di quel’altro Oggi è il peggiore giorno della mia vita Lui è di pessimo umore Più grande maggiore Il più grande Grandissimo cattivo grande piccolo SUPERLATIVO ASSOLUTO il Buonissimo ottimo Il caffè e ottimo il il Io sono maggiore di mio fratello maggiore Piero è il maggiore di tutti Più piccolo minore Il più piccolo minore Tu sei più piccolo di me Sara la minore delle sorelle Cattivissimo pessimo massimo La velocità massima e 50… il Piccolissimo minimo Vado alla minima velocità

Comparativi e superlativi degli avverbi AVVERBIO COMPARATIVO DI MAGGIORANZA SUPERLATIVO RELATIVO bene meglio Il meglio benissimo Lui parla meglio di lei Voglio il meglio per ottimamente lei male peggio Io guido peggio di te poco molto SUPERLATIVO ASSOLUTO Parla benissimo Il pegggio malissimo il peggio è passato, pessimamente credo! Guida malissimo, pessimamente meno Il meno pochissimo Lei fa meno di me Vuole fare il meno possibile minimamente Parla pochissimo, minimamente più Il più Io so più di te Voglio fare il più possibile moltissimo massimamente Mangia moltissimo

ESERCIZI DA COMPLETARE

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LEGGI E RISPONDI � COMPARATIVI e SUPERLATIVI : tratto dale “piccole virtu” di Natalia Ginzburg http: //www. retescuole 1415. it/prodotti/05_06/classeh/pagine/coppia. htm

LEGGERE E RIASSUMERE Questo brano descrive la quotidianità di una coppia, divisa però da gusti e divergenze di carattere. I due personaggi sono molto diversi: il marito infatti è una persona più aperta e alla ricerca di nuove esperienze culturali, seguendo, forse, un modello di vita appreso dai genitori; la donna invece sembra più chiusa, quasi pigra. Queste sue caratteristiche, per me, sono dovute alla paura di affrontare la vita, come se si sentisse incapace di fare qualsiasi cosa le venga chiesta. Forse l’uomo dovrebbe aiutarla a superare questa specie di insicurezza, coinvolgendola magari di più nei suoi affari personali, nei suoi interessi e cercando di accontentarla ogniqualvolta la donna esprima un desiderio. Questa differenza di carattere mi ricorda un po’ la situazione tra me e mia sorella: io sono un tipo più allegro, anche se in alcuni casi penso di saper essere anche serio; mia sorella invece è più timida e, secondo me, con la paura di affrontare la vita da sola, senza i genitori che le stiano sempre accanto a dirle cosa debba fare. Questa lettura mi è sembrata interessante perché mi ha dato la possibilità di riflettere sulle diversità che si potrebbero incontrare in un rapporto di coppia. Abba