Come valutare le competenze Didattica per competenze Rete
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Come valutare le competenze Didattica per competenze Rete di scuole di Paderno Dugnano I. I. S. S. C. E. Gadda daniela. rigamonti@gmail. com
Certificazione delle competenze (1) La scuola finalizza il curricolo alla maturazione delle competenze previste nel profilo dello studente al termine del primo ciclo […] che saranno oggetto di certificazione. Sulla base dei traguardi fissati a livello nazionale, spetta all’autonomia didattica delle comunità professionali progettare percorsi per la promozione, la rilevazione e la valutazione delle competenze. Particolare attenzione sarà posta a come ciascuno studente mobilita e orchestra le proprie risorse – conoscenze, abilità, atteggiamenti, emozioni – per affrontare efficacemente le situazioni che la realtà quotidianamente propone, in relazione alle proprie potenzialità e attitudini.
Certificazione delle competenze (2) Solo a seguito di una regolare osservazione, documentazione e valutazione delle competenze è possibile la loro certificazione al termine della scuola primaria e della secondaria di primo grado, attraverso i modelli che verranno adottati a livello nazionale. Le certificazioni nel primo ciclo descrivono e attestano la padronanza delle competenze progressivamente acquisite, sostenendo e orientando gli studenti verso la scuola del secondo ciclo. Indicazioni per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione (2012), p. 14.
Verso la valutazione delle competenze PRIMA: ESERCIZI STRUTTURALI • meccanici • con una soluzione (giusto/sbagliato) • alunno esecutore passivo • mancanza di sfide e di creatività • verifiche indipendenti l’una dall’altra, su argomenti diversi ADESSO: IL COMPITO (TASK) • creatività • più soluzioni possibili, tutte corrette • alunno attivo, protagonista dell’apprendimento • stimolante, appassionante • verifiche collegate, che valutano vari aspetti delle competenze
Attori della valutazione PRIMA: Il professore valutava L’alunno accettava passivamente Criteri di valutazione imposti dall’alto e non condivisi ADESSO: L’alunno si autovaluta I compagni covalutano Il professore guida il processo critico e valuta Criteri di valutazione condivisi a priori o creati insieme agli studenti
Oggetto della valutazione PRIMA: ADESSO: Il prodotto Il processo (e il prodotto) L’atteggiamento che si è assunto nella risoluzione del compito (task) Il ruolo di ogni membro del gruppo
Come insegnare a conoscersi STRUMENTI: • Schede con domande di riflessione • Schede di autovalutazione dei risultati • Diario di apprendimento • Osservazione ed analisi della propria prestazione (registrazione video) RISULTATI ATTESI: • Comprensione dei propri punti di forza e debolezza • Autovalutazione critica e obiettiva • Conoscenza dei propri stili di apprendimento (imparare a imparare)
Il Portfolio Europeo delle Lingue (PEL) http: //archivio. pubblica. istruzione. it/argomenti/portf olio/cose. shtml Descrittori dei livelli europei: http: //archivio. pubblica. istruzione. it/argomenti/portf olio/allegati/griglia_pel. pdf Necessità di creare dei descrittori di autovalutazione basandosi sul QCER. Per lo spagnolo: Plan Curricular del Instituto Cervantes http: //cvc. cervantes. es/Ensenanza/Biblioteca_Ele/pla n_curricular/default. htm
Autovalutazione del docente: il PEFIL - Portfolio Europeo per la formazione iniziale degli insegnanti di lingue (EPOSTL in inglese) http: //epostl 2. ecml. at/Link. Click. aspx? fileticket=Odz 4 p. L 2 Jv. Ak =
Grazie Daniela Rigamonti daniela. rigamonti@gmail. com Primo laboratorio: lunedì 11 maggio 2015, ore 15. 00 -17. 00
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