Coherence principle Mayer cap 11 2005 principi per

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Coherence principle Mayer (cap. 11, 2005) principi per ridurre il carico estraneo: coerenza, signaling,

Coherence principle Mayer (cap. 11, 2005) principi per ridurre il carico estraneo: coerenza, signaling, ridondanza, contiguita’ spaziale e temporale. 1

 • Un coherence effect ha luogo quando: si comprende meglio una lezione multimediale

• Un coherence effect ha luogo quando: si comprende meglio una lezione multimediale che contiene meno materiale rispetto a una lezione che contiene più materiale (perché questo è non rilevante o non necessario) 2

Con coerenza intende le relazioni tra gli elementi: “un messaggio coerente è quello in

Con coerenza intende le relazioni tra gli elementi: “un messaggio coerente è quello in cui gli elementi sono collegati in modo non arbitrario. ” 3

Mayer esamina tre varianti del principio di coerenza: 1. eliminazione di testi e illustrazioni

Mayer esamina tre varianti del principio di coerenza: 1. eliminazione di testi e illustrazioni “interessanti” ma irrilevanti 2. eliminazione di suoni e musiche interessanti ma irrilevanti 3. eliminazione di parole non essenziali 4

1. Eliminazione di testi e illustrazioni “interessanti” ma irrilevanti 5

1. Eliminazione di testi e illustrazioni “interessanti” ma irrilevanti 5

Scopo: “dar sapore” a una lezione aggiungendo testi e figure divertenti, curiose Spiegazione scientifica:

Scopo: “dar sapore” a una lezione aggiungendo testi e figure divertenti, curiose Spiegazione scientifica: Come si formano i fulmini? Esempi: • …una storiella su un giocatore di football colpito da un fulmine mentre giocava, “dunque dovete sapere che il famoso giocatore. . ” • …una figura che mostra il buco sul suo elmetto. 6

 • Il materiale aggiuntivo è collegato al topic “fulmini” (topical relevance) • Ma

• Il materiale aggiuntivo è collegato al topic “fulmini” (topical relevance) • Ma non è collegato alla spiegazione del processo della formazione dei fulmini (conceptual relevance). 7

 • Garner ha introdotto il termine seductive details (dettagli seduttivi) -> materiale interessante

• Garner ha introdotto il termine seductive details (dettagli seduttivi) -> materiale interessante ma irrilevante che viene aggiunto a un messaggio per dargli colore. • si apprende meglio se c’è un convolgimento, una motivazione affettiva verso il materiale? 8

Ma i dettagli irrilevanti, – e cioè il materiale che non fa parte di

Ma i dettagli irrilevanti, – e cioè il materiale che non fa parte di una catena di cause ed effetti - richiedono risorse di memoria per essere elaborati, allontanano le informazioni collegate. 9

i dettagli seduttivi possono interferire con il processo di costruzione della conoscenza: • interrompono

i dettagli seduttivi possono interferire con il processo di costruzione della conoscenza: • interrompono la continuita’ tematica • richiedono di selezionare le informazioni rilevanti Conseguenza: si ricordano i dettagli e non il messaggio principale 10

Prove sperimentali: • Mayer conduce 6 confronti – (5 annotated illustration + 1 narrated

Prove sperimentali: • Mayer conduce 6 confronti – (5 annotated illustration + 1 narrated animation) – Versione base/Versione con dettagli seducenti • Risultati – In tutti i confronti eliminare il materiale seducente porta ad un ricordo migliore dei passi principali, ed a un migliore transfer 11

2. Eliminazione di suoni e musiche interessanti ma irrilevanti 12

2. Eliminazione di suoni e musiche interessanti ma irrilevanti 12

 • abbellire la presentazione mediante suoni ambientali o musica di background: una musica

• abbellire la presentazione mediante suoni ambientali o musica di background: una musica che accompagna il parlato, suoni ambientali all’animazione sui fulmini (il vento. . ). . • Ipotesi: aumenta la motivazione e l’attenzione? 13

 • Ma l’informazione uditiva addizionale compete con la narrazione • I canali visivi

• Ma l’informazione uditiva addizionale compete con la narrazione • I canali visivi ed uditivi hanno capacita’ limitata • Rimangono meno risorse per prestare attenzione alla narrazione. 14

Baddeley: materiale uditivo irrilevante: decremento prestazione • parole in inglese o in arabo, finte

Baddeley: materiale uditivo irrilevante: decremento prestazione • parole in inglese o in arabo, finte parole (peggioramento della prestazione) http: //it. youtube. com/user/aljazeerachannel? ob=4 • rumore (no effetto) • la musica (effetto medio) • http: //www. youtube. com/watch? v=zxz. QHMT 0624&feature=topvideos • canto un effetto negativo come il parlato. 15

Pool, M. Koolstra, C. e Voort, T. (2003). Distraction effects of background soap operas

Pool, M. Koolstra, C. e Voort, T. (2003). Distraction effects of background soap operas on homework performance: an experimental study enriched with observational data. Educational Psychology, 4, 361 -380. L’effetto della tv sui compiti per casa? Il 50% degli studenti fa i compiti con la tv Interferisce perche’: • Uso di risorse • comportamenti di orientamento 16

ricerca • 192 studenti di III media • 4 condizioni: – – Tv (episodi

ricerca • 192 studenti di III media • 4 condizioni: – – Tv (episodi vecchi) Tv (episodi nuovi Solo audio Controllo • Osservazione: (eyes on screen /eyes on homework) • Due tipi di homework – reading comprehension task – memorizzazione Chi studia con la tv ha un decremento della performance (12%) e soprattutto ci mette più tempo (28%) 17

 • 3. Eliminazione di parole nonnecessarie 18

• 3. Eliminazione di parole nonnecessarie 18

 • Presentazione più concisa ( figure con le didascalie) • in un sommario

• Presentazione più concisa ( figure con le didascalie) • in un sommario molto concentrato. • Il sommario facilita il processo di selezione delle informazioni rilevanti e di collegamento tra parole e figure. 19

Verifica sperimentale Mayer: 3 esperimenti • Ricordo: presentazione concisa -risultati migliori • Transfer: i

Verifica sperimentale Mayer: 3 esperimenti • Ricordo: presentazione concisa -risultati migliori • Transfer: i risultati sono meno chiari Ricordo senza comprensione? Risultato controverso. . Ed inoltre cosa eliminare? 20

Controverso perche? • non tutti i dettagli sono da considerare irrilevanti, • non tutti

Controverso perche? • non tutti i dettagli sono da considerare irrilevanti, • non tutti hanno effetti negativi durante l’elaborazione del testo. Dettagli, o idee secondarie, sono informazioni o esemplificazioni di un certo stato di cose inizialmente descritto in modo più astratto o generale. 21

 • forniscono un ausilio nell'individuazione e comprensione delle idee principali a cui si

• forniscono un ausilio nell'individuazione e comprensione delle idee principali a cui si collegano, • i dettagli vengono di solito dimenticati prima delle informazioni principali, • le idee principali di un testo sostenute da due o tre dettagli sono ricordate meglio delle idee principali non associate a dettagli (Beishuizen et al. 2000, 2002). 22

Pollock, Chandler, Sweller (2002). Assimilating complex information. Learning and Instruction, 12, 61 -86. •

Pollock, Chandler, Sweller (2002). Assimilating complex information. Learning and Instruction, 12, 61 -86. • intrinsic cognitive load, causato dalla complessità del materiale • è determinato dall’interazione dei vari elementi. – Materiale poco interattivo: apprendere un vocabolario (lingua straniera) – Materiale molto interattivo (come funziona un circuito elettrico) 23

Ipotesi: • Il carico intrinseco puo’ essere ridotto se si creano situazioni in cui

Ipotesi: • Il carico intrinseco puo’ essere ridotto se si creano situazioni in cui non si chiede a chi apprende di capire (ma solo di memorizzare): • se la comprensione non è lo scopo del compito, ma lo e’ la costruzione di un primo schema parziale. 24

Ricerca di Pollock et al. 2002 • Il materiale: insegnare a studenti di ingegneria

Ricerca di Pollock et al. 2002 • Il materiale: insegnare a studenti di ingegneria come condurre un test sull’isolamento • Per capire devono considerare i vari elementi e il modo in cui si collegano. 25

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1. Espongo solo la figura e le parole in grassetto (elementi isolati). Quando questo

1. Espongo solo la figura e le parole in grassetto (elementi isolati). Quando questo materiale è stato appreso 2. si potranno considerare gli elementi che interagiscono. 27

Ipotesi Inesperti • 1) isolare gli elementi e farli studiare in modo da acquisire

Ipotesi Inesperti • 1) isolare gli elementi e farli studiare in modo da acquisire uno schema iniziale del materiale e poi • 2) aumentare la complessita’. Esperti: subito materiale complesso 28

Esperimento 1. • 2 gruppi (soggetti inesperti): • 1 i soggetti studiano “elementi isolati”

Esperimento 1. • 2 gruppi (soggetti inesperti): • 1 i soggetti studiano “elementi isolati” nella fase 1 e il materiale complesso (interacting) nella fase 2 • 2 soggetti che studiano materiale complesso nella fase 1 e 2 29

risultati • Exp 1: Il gruppo che studia materiale isolato ottiene risultati migliori nelle

risultati • Exp 1: Il gruppo che studia materiale isolato ottiene risultati migliori nelle domande di alta interattivita’, • e in meno tempo. • Percepisce un carico cognitivo inferiore. • Exp. 2: (soggetti esperti) – non c’e’ differenza tra condizioni 30

 • Si puo’ ridurre l’interattività, in modo artificiale, presentando elementi processabili isolatamente, •

• Si puo’ ridurre l’interattività, in modo artificiale, presentando elementi processabili isolatamente, • consentendo la costruzione di uno schema parziale • per poi proporre il materiale nella sua forma complessa. 31