Classificazione lipidi Dal punto di vista nutrizionale Lipidi

Classificazione lipidi Dal punto di vista nutrizionale • Lipidi di deposito o trigliceridi (98%) • Lipidi cellulari : fosfolipidi, glicolipidi e colesterolo con funzioni strutturali Dal punto di vista chimico • Lipidi complessi o saponificabili (gliceridi, fosfolipidi, glicolipidi, cere) • Lipidi semplici o non saponificabili (terpeni, steroidi, prostaglandine)

Acidi grassi= acidi carbossilici a lunga catena apolare da C-12 saturi (solidi) o insaturi (liquidi), a numero pari di C.

Acidi grassi e loro sali = MOLECOLE ANFIPATICHE

Insaturazione cis →

NOMENCLATURA 1. Lunghezza catena 2. Presenza doppi legami 3. Posizione doppi legami Es. ac. oleico 18 C: 1 D 9 ac linileico 18 C: 2 D 9, 12 Numerazione dal C terminale Serie omega 3 o serie dell’acido linolenico e derivati Acidi grassi essenziali (AGE o EFA) Acidi grassi con = a 6 o 3 atomi di C dal fondo catena Funzioni AGE 1. costituenti fosfolipidi delle membrane 2. Precursori prostaglandine 3. Regolatori lipidi ematici come il colesterolo

Acidi grassi saturi possono impacchettarsi strettamente → p. f. più alti, consistenza cerosa

Acidi grassi insaturi non possono impacchettarsi come i saturi →p. f. Più bassi

Lipidi più semplici: TRIGLICERIDI Posizione 2 occupata preferenzialmente da ac. grassi insaturi • Grassi = solidi • Oli = liquidi

Glicerolo 3 -P = molecola base fosfogliceridi

X= colina + di 60 diversi tipi nel sangue (lecitine) Lecitine presenti in tuorlo d’uovo, germe di grano, semi di soia e come additivi emulsionanti ed antiossidanti utili: • Esterificano il colesterolo nelle arterie con l’enzima LCAT attraverso le HDL • Prevengono stenosi epatica • Aumentano colina e acetilcolina nel sangue e cervello Plasmogeni all’O in posizione 1 è legato un idrocarburo a, b-insaturo, presenti nelle cellule nervose e muscolari e nella frazione fosfolipidica del latte

Sfingomieline presenti nel tessuto animale, nella guaina mielinica a nella sost. bianca del cervello

Glicolipidi : 1. diacilgliceroli 2. sfingoglicolipidi Presenti nelle piante e nelle cellule nervose dei vertebrati

Glicosfingolipidi sono generalmente elettricamente neutri Si suddividono in : • Cerebrosidi (galatto e glucocerebrosidi) • Solfatidi (3 -zucchero esterificato con ac. solforico) • Ganglosidi (con N-acetilglicosamina, gluc. galatt. e ac. sialico) Funzioni: • Costituenti membrane cellulari • Trasmettitori impulso nervoso attraverso sinapsi • Controllano crescita e differenziazione cellulare • Rendono specifici i gruppi sanguigni

Antigeni dei diversi gruppi sanguigni

CERE esteri di acidi grassi (C 8 -C 36) con alcoli a lunga catena (C 18 -C 36) Possono provenire da: • vegetali (cere carnauba e cera montana) • animali (cera d’api, lanolina, spermaceti) Sono costituenti degli strati protettivi di vegetale, peli e scheletro di insetti.

Nel capodoglio la bassa densità dei trigliceridi in deposito fa adattare la galleggiabilità del corpo alla densità dell’ambiente durante le immersioni profonde in acqua fredda. Contiene 18000 kg di Olio spermacetico, miscela di triacilgliceroli e cere, liquido a 37°C e solido sotto i 31 °C

ciclopentanoperidrofenantrene Si dividono in: • Zoosteroli • Fitosteroli • Micosteroli • Steroli di origine marina Steridi esteri degli steroli con acidi grassi

Colesterolo costituente che conferisce rigidità alle membrane biologiche, precursore di ormoni steroidei di acidi biliari. Di origine • Esogena (quota della dieta < 300 mg/d) • Endogena (biosintesi inversamente proporzionale a quello intodotto con la dieta) Quando in eccesso è esterificato da ac grassi insaturi o saturi, e questi ultimi poco solubili si depositano nelle arterie (arteriosclerosi)

Terpeni derivanti dalla condensazione di più unità isopreniche La loro biosintesi parte da acetil. Co. A