CLAIMS e TABELLA NUTRIZIONALE REGOLAMENTO CE N 19242006
CLAIMS e TABELLA NUTRIZIONALE REGOLAMENTO (CE) N° 1924/2006 REGOLAMENTO (UE) N° 1169/2011 Aggiornamento RELATIVO ALLE INDICAZIONI NUTRIZIONALI E SULLA SALUTE FORNITE SUI PRODOTTI ALIMENTARI E. Feller 1
Dal Corriere della Sera del 11. 05. 2008 Cresce l’offerta di derivati del latte con microrganismi “buoni” o altre sostanze Salute sempre più in fermento Tanti tipi di “yogurt” e tante promesse. Illusioni o vere virtù ? …. per alcuni batteri esistono centinaia di studi, per altri non si può dire lo stesso…. . …. laddove un determinato effetto sia stato efficacemente dimostrato …. c’è sempre una variabilità individuale …. …. non è un farmaco ma un alimento…. . 2
Dal Corriere della Sera del 11. 05. 2008 …. con probiotici: batteri lattici …. con prebiotici: inulina e frutto-oligosaccaridi (FOS) …. per regolarizzare l’intestino…. . …. per aumentare le difese immunitarie…. …. con i fitosteroli per ridurre il colesterolo…. . con delle controindicazioni per la gravidanza, allattamento e bambini…. con la raccomandazione di associare una dieta ricca di frutta e di verdura …. viene da interrogarsi sulla sicurezza di questi prodotti…. 3
Dal Corriere della Sera del 11. 05. 2008 …. nello yogurt: Lactobacillus delbrueckii subsp. bulgaricus e Streptococcus thermophilus …. vivi e vitali fino al consumo…. …. nei “latti fermentati” microrganismi diversi da quelli dello yogurt, anche in associazione con questi…. …. gli esperti discutono se i microrganismi presenti nello yogurt sono probiotici o no…… 4
Dalla Repubblica del 03. 06. 2009: Antitrust …. bocciati gli spot anti-colesterolo … …. presenza di fitosteroli…. . …. Danacole di Danone: 250 mila euro …. . + 50 mila euro per la campagna “il mese del cuore” …. Pro-activ di Unilever: 100 mila euro …. . Motivazioni della sanzione: 1) I fitosteroli hanno una efficacia limitata e parziale nel ridurre il livello di colesterolo. 2) Chi soffre di rischi cardiavascolari non può risolvere i suoi problemi con il Danacole o con il Pro-activ. 5
Quali norme sono da rispettare ? - Regolamento (CE) n. 1924/2006 - Regolamento (UE) n. 1169/2011 PRATICHE LEALI D’INFORMAZIONE 6
Quali norme sono da rispettare ? Per i “probiotici” il Ministero della Salute è al quarto documento e/o Linee Guida: - Primo documento nel 2004. - Secondo documento nel 2006. - Terzo documento nel 2011 -Quarto documento nel 2013 “FAVORISCE L’EQUILIBRIO DELLA FLORA INTESTINALE” 7
CLAIMS REGOLAMENTO CE N° 1924/2006 RELATIVO ALLE INDICAZIONI NUTRIZIONALI E SULLA SALUTE FORNITE SUI PRODOTTI ALIMENTARI Il 14 dicembre 2007 la Commissione ha pubblicato le Linee Guida per il Regolamento CE n. 1924/2006 http: //ec. europa. eu/food/labellingnutrition/claims/guidance_claim_14 -1207. pdf 8
FINALITA’ DEL REGOLAMENTO CE n. 1924/2006 Garantire un elevato livello di tutela dei consumatori e facilitare le loro scelte mediante un’adeguata etichettatura dei prodotti. Con una premessa: “Solo una dieta varia ed equilibrata, è il requisito fondamentale per una buona salute e può fornire tutte le sostanze nutritive in quantità adeguata”. 9
CAMPO DI APPLICAZIONE Il regolamento CE n. 1924/2006 si applica ai prodotti alimentari preconfezionati o sfusi destinati al consumatore finale e alla collettività, fatto salvo le norme relative a: • acque minerali naturali • acque destinate al consumo umano • prodotti dietetici • integratori alimentari 10
REQUISITI DEI CLAIMS I claims sono VOLONTARI e devono presentare: • chiarezza • lealtà • fondatezza scientifica • trasparenza • quantità adeguata sostanze nutritive 11
CHIAREZZA I claims devono essere tali da essere facilmente compresi dal consumatore medio. Chi è il consumatore medio ? 12
LEALTA’ La lealtà consiste nel fornire claims che • non siano falsi, ambigui o fuorvianti; • non diano adito a dubbi sull’adeguatezza nutrizionale di altri alimenti e incoraggino o tollerino il consumo eccessivo di un alimento; • non affermino, suggeriscano o sottintendano che una dieta varia ed equilibrata non possa fornire quantità adeguate delle sostanze nutritive; • non sfruttino timori dei consumatori. 13
FONDATEZZA SCIENTIFICA La fondatezza scientifica rappresenta la base per il riconoscimento e l’utilizzo delle indicazioni nutrizionali e salutistiche. I claims sono basati su dati scientifici generalmente accettati. 14
PRESENZA SOSTANZE NUTRITIVE Le sostanze nutritive o di altro tipo, cui si riferisce il claims, devono essere presenti: • in quantità significativa o in quantità tale da produrre l’effetto nutrizionale o fisiologico sulla base di dati scientifici; • in quantità ridotta o non presente per produrre l’effetto nutrizionale o fisiologico sulla base di dati scientifici. 15
CONDIZIONE D’IMPIEGO I claims si riferiscono agli alimenti pronti per il consumo secondo le istruzioni del produttore e ad un consumo ragionevole dell’alimento. 16
TRASPARENZA • Gli alimenti riportanti claims relativi a determinate sostanze possono essere percepiti dal consumatore come portatori di un vantaggio nutrizionale, fisiologico o salutistico. Questo può spingere i consumatori a compiere scelte non in sintonia con i pareri scientifici in materia. • Per contrastare questo potenziale effetto indesiderato, saranno stabiliti i profili nutrizionali dei prodotti, le condizioni cioè appropriate per determinare se il prodotto stesso possa recare claims. 17
CLAIMS VIETATI • Sono vietati i claims che suggeriscono effetti negativi sulla salute laddove non si consuma l’alimento. • Sono vietati i claims che fanno riferimento alla quantità di perdita di peso. CLAIMS CONSENTITI • I claims consentiti sono pubblicati in un apposito elenco, o inclusi in apposite liste europee o autorizzati. 18
PROFILI NUTRIZIONALI (art. 4) La definizione di profili nutrizionali tiene conto del contenuto delle diverse sostanze nutritive e delle sostanze con un effetto nutrizionale o fisiologico. In particolare: grassi, grassi saturi, acidi grassi trans, zuccheri, sodio o sale, grassi poli- e monoinsaturi, vitamine, minerali, proteine e fibre. 19
CLAIMS PREVISTI DAL REGOLAMENTO Nutrizionali (art. 8): sono indicati nell’allegato al regolamento sono riportate 24 definizioni (a basso contenuto calorico, senza grassi, senza zuccheri aggiunti, senza sodio, fonte di fibre, fonte di proteine …. ) SENZA ZUCCHERI AGGIUNTI: 2012: Hero – Zuegg 2013: Rigoni AGCM (autorità garante per la concorrenza del mercato) 20
CLAIMS PREVISTI DAL REGOLAMENTO Salutistico funzionale (art. 13): a) si riferiscono al ruolo di una sostanza nutritiva per la crescita, lo sviluppo e le funzioni dell’organismo b) si riferiscono a funzioni psicologiche e comportamentali c) si riferiscono al controllo del peso, riduzione dello stimolo della fame e del senso di sazietà 21
CLAIMS PREVISTI DAL REGOLAMENTO Salutistico (art. 14): a) si riferiscono alla riduzione del rischio di malattia b) si riferiscono allo sviluppo e salute dei bambini 22
CLAIMS PREVISTI DAL REGOLAMENTO Esempio: 1) “ad alto contenuto di calcio”: claims nutrizionale (art. 8) (nel caso in cui il valore si almeno il doppio di una fonte naturale) 2) “il calcio è necessario per il mantenimento di ossa normali”: claims salutistico funzionale (art. 13 a) (nel caso in cui l’alimento sia una fonte di calcio: almeno il 15% della RDA) 3) il calcio contribuisce a ridurre il rischio di osteoporosi: claims salutistico (art. 14 a ) 4) il calcio contribuisce allo sviluppo e alla salute dei bambini: claims per la salute e sviluppo dei bambini (art. 14 b ) 23
CLAIMS PREVISTI DAL REGOLAMENTO In particolare: “il calcio è necessario per il mantenimento di ossa normali”: claims salutistico funzionale (art. 13 a) (nel caso in cui l’alimento sia una fonte di calcio: almeno il 15% della RDA) Il Regolamento (UE) n. 432/2012 del 16 maggio 2012 ha pubblicato l’elenco dei claims autorizzati (circa 250) principalmente per le vitamine e minerali …. . “Un elenco di indicazioni sulla salute consentite sui prodotti alimentari” 24
COME SI PRESENTA LA TABELLA NUTRIZIONALE CON IL NUOVO REGOLAMENTO ? Il Reg. (UE) n. 1169/2011……. 25
ABBIAMO TERMINI NUOVI: RI = assunzioni di riferimento di un adulto medio di 8400 k. J = 2000 kcal Per le vitamine e minerali non abbiamo le RDA ma i “valori nutritivi di riferimento” che sono indicati con la sigla «NRV» o «VNR» . Nelle RDA 18 voci, nelle NRV 27 voci, con qualche differenza. Si deve riportare il valore del sale il quale corrisponde al sodio x 2, 5 (facoltativo: il contenuto in sale è dovuto esclusivamente al sodio naturalmente presente) 26
ABBIAMO TERMINI NUOVI: RDA (1990) e NRV (2011) Qualche esempio (assunzioni di riferimento): RDA NRV Vitamina E mg 10 12 Vitamina C mg 60 80 Calcio mg 800 Magnesio mg 300 375 Zinco mg 15 10 27
ETICHETTATURA NUTRIZIONALE Reg. (UE) 1169/2011 OBBLIGATORIA Valore energetico Grassi di cui acidi grassi saturi Carboidrati di cui zuccheri Proteine Sale kcal kj g g g 28
ETICHETTATURA NUTRIZIONALE Reg. (UE) 1169/2011 FACOLTATIVI Valore energetico Grassi di cui acidi grassi saturi monoinsaturi polinsaturi Carboidrati di cui zuccheri polioli amido Fibre Proteine Sale Vitamine e minerali NON E’ POSSIBILE AGGIUNGERE ALTRI ELEMENTI ……. 29
ETICHETTATURA NUTRIZIONALE Reg. (UE) 1169/2011 ESENZIONI NON E’ RICHIESTA PER: Bevande (>1, 2%vol), alimenti formati da un solo ingrediente, acque minerali, piante aromatiche, sale, educloranti da tavola, infusioni a base di erbe e frutta, caffè, thè, aceti, aromi, enzimi, additivi alimentari, lieviti, gelatina, gomme da masticare, alimenti confezionati in contenitori con superfici < 25 cmq, alimenti artigianali destinati al consumatore finale. 30
ASSUNZIONI DI RIFERIMENTO (RI) Allegato XIII - Reg. (UE) 1169/2011 Valore energetico Grassi di cui acidi grassi saturi Carboidrati di cui zuccheri Proteine Sale kcal 2000 kj 8400 70 g 260 g 90 g 50 g 6 g 31
UN ESEMPIO (latte fresco intero) Valori per 100 ml % RI Valore energetico 65 kcal - 272 kj 3% Grassi 3, 6 g 2, 4 g 5% 12 % Carboidrati di cui zucchero 4, 9 g 4, 8 g 2% 5% Fibre 0, 0 g 0% Proteine 3, 3 g 7% Sale 0, 1 g 2% Calcio 120 mg 15 % (NRV) di cui acidi grassi saturi 32
La normativa definisce, per la Tabella Nutrizionale, quali tolleranze sono ammesse (inclusa l’incertezza di misura). In caso di controlli, rispetto al valore dichiarato, sono ammesse delle tolleranze, per: - Vitamine - Minerali - Carboidrati, Zuccheri, Proteine e Fibre - Grassi - Acidi grassi saturi, monoinsaturi, polinsaturi - Sale Ad esempio per le vitamine (+50% -35%), per il sale (+/- 20%) 33
PER APPROFONDIRE L’ARGOMENTO DOCUMENTO MINISTERO DELLA SALUTE (16 giugno 2016) LINEE GUIDA SULLE TOLLERANZE ANALITICHE APPLICABILI IN FASE DI CONTROLLO UFFICIALE 34
ETICHETTATURA NUTRIZIONALE Reg. (UE) 1169/2011 PER I VALORI NUTRIZIONALI SI POSSONO UTILIZZARE «ALTRE FORME DI ESPRESSIONE» in aggiunta alla Tabella Nutrizionale per facilitare la comprensione …. Come l’esempio allegato 35
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