CICLO PROGRAMMAZIONE GESTIONE RENDICONTAZIONE PROGRAMMAZIONE D U P
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CICLO PROGRAMMAZIONE - GESTIONE - RENDICONTAZIONE PROGRAMMAZIONE D. U. P. 31. 07. n-1 GESTIONE RENDICONTAZIONE BILANCIO PREVISIONE P. E. G. RENDICONTO BILANCIO CONSOLIDATO 31. 12. n-1 20. 01. n 30. 04. n+1 30. 09. n+1 1
PROGRAMMAZIONE • BILANCIO DI PREVISIONE • DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (nota di aggiornamento) 2
D. U. P. PROGRAMMA TRIENNALE LL. PP. RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA FABBISOGNO DEL PERSONALE D. U. P. INCARICHI ESTERNI PIANO DELLE ALIENAZIONI 3
BILANCIO DI PREVISIONE • • 1) Ha durata triennale con aggiornamento annuale 2) Ha natura previsionale 3) Ha carattere autorizzatorio 4) La prima annualità è espressa in termini di competenza e di cassa 5) E’ formulato in pareggio 4
PROCEDURA DI APPROVAZIONE • REGOLAMENTO CONTABILITA’ – ART. 7 • • • ENTRO 25 NOVEMBRE: la Giunta approva lo schema di bilancio e lo trasmette a Presidente Consiglio comunale, Consigli Circoscrizione, Collegio Revisori per rispettivi pareri; ENTRO 10 DICEMBRE: Collegio Revisori e Consigli di Circoscrizione esprimono pareri; La proposta viene depositata presso la Segreteria del Consiglio. La conferenza dei capogruppo stabilisce il programma delle sedute delle Commissioni e del Consiglio in coerenza con il termine finale di approvazione; Il giorno precedente a quello fissato dalla conferenza dei capigruppo per la presentazione del bilancio in Consiglio scade il termine per il deposito degli emendamenti. ENTRO IL 31 DICEMBRE: il Consiglio approva il bilancio di previsione 5
LA STRUTTURA ENTRATE E SPESE 6
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ENTRATE 8
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O O 10
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ENTRATE TRIBUTARIE IMU/TASI TARI ADDIZIONALE COMUNALE ALL’IRPEF IMPOSTA SOGGIORNO IMPOSTA PUBBLICITA’
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE • TARIFFE EROGAZIONE SERVIZI • CANONI LOCAZIONE E CONCESSIONE BENI • QUOTE UTILI E DIVIDENDI SOCIETA’ PARTECIPATE
LA STRUTTURA DELLE SPESE La parte Spesa del Bilancio è articolata in Titoli, Missioni e Programmi: i Titoli rappresentano i principali aggregati; le Missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici; i Programmi esprimono gli aggregati omogenei di attività. 14
SPESE 15
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EQUILIBRI ENTRATE SPESE 1° TRIBUTARIE 2° TRASFERIMENTI CORRENTI 3° EXTRATRIBUTARIE 1° CORRENTI 4° RIMBORSO PRESTITI 4° CONTO CAPITALE 6° ACCENSIONE PRESTITI 2° CONTO CAPITALE 5° RIDUZIONE ATTIVITA’ FINANZIARIE 3° INCREMENTO ATTIVITA’ FINANZIARIE 7° ANTICIPAZIONE TESORERIA 6° CHIUSURA ANTICIPAZIONE TESORERIA 9° SERVIZI CINTO TERZI E P. G. 7° SERVIZI CONTO TERZI E P. G.
EMENDAMENTI • CHI PUO’ PRESENTARE EMENDAMENTI: solo i Consiglieri comunali (non i Consiglieri di Circoscrizione). • QUANDO: entro il giorno precedente a quello fissato dalla conferenza dei capigruppo per la presentazione del bilancio in Consiglio. • COME: • 1) in forma scritta; • 2) se prevedono maggiori spese o minori entrate devono indicare in • modo puntuale la corrispondente minore spesa o maggiore entrata • con specifico riferimento alla codifica di bilancio; • 3) non possono comportare squilibri di bilancio • a) pareggio complessivo; • b) non spostamenti di fondi da corrente a c/capitale. • 4) devono essere corredati del parere del Collegio Revisori e del • Responsabile del Servizio Finanziario 25
EMENDAMENTI – LIMITI E VINCOLI • ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA: • Contributi specifici di Stato, Regione, ecc. ; • Sanzioni cds: viabilità, sicurezza, ecc. • Permessi a costruire: manutenzioni ordinarie e straordinarie di opere di urbanizzazione; • Proventi parcheggi: viabilità; • Imposta soggiorno: turismo, cultura; • Tasi: servizi indivisibili; • Tari: raccolta e smaltimento rifiuti.
EMENDAMENTI – LIMITI E VINCOLI • Fondo di riserva: per fare fronte a spese impreviste - min. 0, 3% – max 2% delle spese correnti; • FCDE: per far fronte al rischio di mancata riscossione di crediti di dubbia esazione; stabilito dal RSF in base a percentuali medie di riscossione di entrate aleatorie; • Fondo contenzioso: per far fronte a rischio di soccombenza in contenzioso. • Fondo perdite società partecipate: spese potenziali
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SALDI DI FINANZA PUBBLICA E TITOLO 1 TIOTOLO 2 TITOLO 3 S 209 290 TITOLO 1 133 TITOLO 2 38 63 TITOLO 4 110 TITOLO 5 TITOLO 6 TITOLO 7 5 15 30 5 10 TITOLO 3 TITOLO 4 30 TITOLO 5 TITOLO 9 84 84 TITOLO 7 AVANZO 8 10 FCDE TOTALE 562 TOTALE
SALDI DI FINANZA PUBBLICA E TITOLO 1 TIOTOLO 2 S 209 290 TITOLO 1 133 TITOLO 2 TITOLO 3 38 63 TITOLO 4 110 TITOLO 5 TITOLO 6 5 15 5 10 TITOLO 3 TITOLO 4 TITOLO 7 30 30 TITOLO 5 TITOLO 9 84 84 TITOLO 7 AVANZO 8 10 FCDE 425 428 TOTALE 34
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