CHE COSA INDICA IL PESO Il peso corporeo

  • Slides: 73
Download presentation
CHE COSA INDICA IL PESO? Il peso corporeo rappresenta il peso complessivo di tutti

CHE COSA INDICA IL PESO? Il peso corporeo rappresenta il peso complessivo di tutti i costituenti del corpo. Acqua Tessuti grassi riserve energetiche Tessuti magri Scheletro Muscoli organi In un bambino di 30 kg, ben 20 kg sono rappresentati dall’ acqua.

Strumenti di misura: le bilance

Strumenti di misura: le bilance

VARIAZIONI DEL PESO Come l’ altezza, anche il peso subisce modifiche dipendenti dall' età.

VARIAZIONI DEL PESO Come l’ altezza, anche il peso subisce modifiche dipendenti dall' età. Più il bambino cresce in altezza, maggiore sarà il suo peso. A partire dai 5 -6 anni il peso aumenta gradualmente (1 -2 kg all’ anno) fino a i 10 -12 anni, quando inizia la pubertà. In questa fase il rapido aumento di peso è dovuto allo scatto di crescita della statura, ma anche all' aumento prevalente della massa magra (muscoli, ossa nel maschio) nei ragazzi e della massa grassa nella ragazza. CONSERVARE UN PESO ADEGUATO E’ IL PRESUPPOSTO PER UNA VITA PIU’ SANA

Come si valuta il peso di una persona ? Il peso non va valutato

Come si valuta il peso di una persona ? Il peso non va valutato in base all’ età, ma va rapportato all’ altezza. I soggetti più alti pesano di più dei soggetti più bassi, perché hanno maggiore massa magra. Per valutare se il peso è adeguato, bisogna calcolare l’ indice di massa corporea (IMC) dividendo il peso per il quadrato dell’ altezza. Ad esempio: bambino di 10 anni: peso 35 kg, altezza 1, 43 m. IMC = 35/ (1, 43 x 1, 43) = 17 Quando l’ indice di massa corporea è elevato si è in presenza di sovrappeso o di vera e propria obesità, mentre quando è molto basso si parla di magrezza.

Percentili di BMI Definizione di sovrappeso/obesità nel bambino Sovrappeso BMI > 85° percentile Obesità

Percentili di BMI Definizione di sovrappeso/obesità nel bambino Sovrappeso BMI > 85° percentile Obesità BMI > 95° percentile

Plicometria Plica tricipitale > 95° centile per l’ obesità

Plicometria Plica tricipitale > 95° centile per l’ obesità

La circonferenza della vita è un marcatore del rischio metabolico in soggetti sovrappeso.

La circonferenza della vita è un marcatore del rischio metabolico in soggetti sovrappeso.

QUANDO IL PESO NON E’ ADEGUATO Sia la magrezza che l’ obesità possono essere

QUANDO IL PESO NON E’ ADEGUATO Sia la magrezza che l’ obesità possono essere espressione di un problema di “ cattiva nutrizione“ In entrambi i casi vi è uno squilibrio tra assunzione e consumo di calorie. magrezza obesità bilancio energetico negativo bilancio energetico positivo scarsa assunzione di calorie e/o elevata spesa energetica eccessiva assunzione di calorie e/o poca spesa energetica

MAGREZZA, Quali sono le conseguenze Le condizioni di grave magrezza riguardano principalmente i paesi

MAGREZZA, Quali sono le conseguenze Le condizioni di grave magrezza riguardano principalmente i paesi in via di sviluppo, in condizioni di estrema povertà. La magrezza può essere causata anche da alcune gravi malattie o da disturbi psicologici del comportamento alimentare (anoressia nervosa) tipici dell’ età adolescenziale. In alcune attività sportive, come la danza o la ginnastica, soprattutto le ragazze possono sentirsi erroneamente spinte a raggiungere un peso minimo, e ciò può essere dannoso per l’ organismo. Scarso sviluppo dei muscoli, astenia Cute fredda e pallida, anemia, ipotensione arteriosa Diminuzione del contenuto di calcio nelle ossa, maggiore rischio di fratture Scomparsa o mancata comparsa del ciclo mestruale Difficoltà di concentrazione a scuola, irritabilità, depressione

OBESITA’, Quali sono le conseguenze L’ obesità è una malattia del benessere ed è

OBESITA’, Quali sono le conseguenze L’ obesità è una malattia del benessere ed è in aumento nei bambini. Raramente può essere dovuta a malattie genetiche o endocrine. Ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia Steatosi epatica Diabete Ipertensione arteriosa Problemi ortopedici Problemi respiratori Disturbi psicologici, ridotta autostima Non è sempre vero che con la crescita l’ obesità tende a scomparire, anzi per un bambino obeso la probabilità di essere un adulto obeso è molto elevata.

fattori genetici fattori ambientali

fattori genetici fattori ambientali

Il progresso tecnologico Effetti positivi Miglioramento delle condizioni nutrizionali Miglioramento delle condizioni di salute

Il progresso tecnologico Effetti positivi Miglioramento delle condizioni nutrizionali Miglioramento delle condizioni di salute Aumento della statura media della popolazione Diminuzione della mortalità infantile Aumento dell’età media di vita Effetti negativi Riduzione dei livelli di attività fisica Aumento dell’obesità Aumento delle malattie croniche nell’adulto

“Il peso è regolato da una serie di processi fisiologici ma è anche influenzato

“Il peso è regolato da una serie di processi fisiologici ma è anche influenzato da fattori sociali e cognitivi” L’ ambiente familiare va inteso non solo come condivisione di geni, ma anche del background socio-culturale, da cui dipendono stili di vita, pratiche di allevamento dei figli, atteggiamenti dei genitori verso la dieta e verso l’ attività fisica.

Le strategie di prevenzione si basano sulla conoscenza dei fattori di rischio Obesità dei

Le strategie di prevenzione si basano sulla conoscenza dei fattori di rischio Obesità dei genitori Fattori dietetici Fattori sociali Stile di vita Fattori psicologici e comportamentali

In quale modo mangia suo figlio? 95 bambini 7 -12 anni Iannone, tesi di

In quale modo mangia suo figlio? 95 bambini 7 -12 anni Iannone, tesi di laurea

Segnale di fame/sazietà BARRIERE alla sana alimentazione Capacità di regolare l’ apporto calorico in

Segnale di fame/sazietà BARRIERE alla sana alimentazione Capacità di regolare l’ apporto calorico in base alle reali necessità Presente nei lattanti e nei bambini in età pre-scolare Si perde nelle età successive (5 anni in poi) Finisci il piatto! Segnale interno Segnale esterno

Significato simbolico del cibo dolce = ricompensa aumenta la tendenza ad assumere quel cibo

Significato simbolico del cibo dolce = ricompensa aumenta la tendenza ad assumere quel cibo Se metti in ordine, ti compro un gelato ! BARRIERE alla sana alimentazione

Significato simbolico del cibo BARRIERE alla sana alimentazione Cibo “salutare” = pressione, coercizione, noia

Significato simbolico del cibo BARRIERE alla sana alimentazione Cibo “salutare” = pressione, coercizione, noia riduce la tendenza ad assumere quel cibo Mangia la verdura, altrimenti non vedi i cartoni animati !

Scelte e comportamenti alimentari Individuali atteggiamenti credenze conoscenze preferenze gusto autoefficacia Ambientali famiglia amici

Scelte e comportamenti alimentari Individuali atteggiamenti credenze conoscenze preferenze gusto autoefficacia Ambientali famiglia amici coetanei scuola società Fattori culturali e sociali

I problemi alimentari e nutrizionali più frequenti in età evolutiva Alimenti e loro assunzione

I problemi alimentari e nutrizionali più frequenti in età evolutiva Alimenti e loro assunzione nella giornata • Mancata/inadeguata assunzione della prima colazione • Frequenti e abbondanti fuoripasto • Consumo di alimenti ad elevata densità energetica e ricchi di grassi non visibili • Scarso consumo di legumi, verdura e frutta • Elevato consumo di bevande dolci

Non ce la faccio a svegliarmi presto per fare colazione a casa … e

Non ce la faccio a svegliarmi presto per fare colazione a casa … e poi a scuola faccio merenda ! BARRIERE alla sana alimentazione

I CONSUMI DELLA POPOLAZIONE ITALIANA LA PRIMA COLAZIONE • Consumare una colazione adeguata è

I CONSUMI DELLA POPOLAZIONE ITALIANA LA PRIMA COLAZIONE • Consumare una colazione adeguata è più frequente al Nord che al Centro-sud • L’abitudine è più frequente nei soggetti di sesso femminile • L’abitudine diminuisce con l’aumento dell’età (Dati ISTAT)

Lo snack “ il bambino per studiare consuma calorie…” “la cioccolata aiuta il bambino

Lo snack “ il bambino per studiare consuma calorie…” “la cioccolata aiuta il bambino a crescere bene …. ” “Il glucosio è un valido aiuto per la concentrazione…” • Consumo frequente ore dialta studio in un bambinoeccesso di 10 anni = 90 semplici Kcal • In 2 genere densità energetica, zuccheri e grassi, poca fibra alimentare mela = 95 k. Cal crackers = 128 k. Cal pandorino = 168 Kcal pane e salame = 415 Kcal

Attenzione ! un aumento del peso pari a 2 kg/ anno può essere dovuto

Attenzione ! un aumento del peso pari a 2 kg/ anno può essere dovuto ad un incremento di sole 50 Kcal al giorno che equivale ad “aggiungere” al pasto: un cucchiaino da the di burro o maionese 5 olive un cioccolattino medio un bicchiere di bevanda dolce

OCCHIO AI GRASSI NASCOSTI !!! Ci sono 10 grammi di grassi (90 Kcal) in:

OCCHIO AI GRASSI NASCOSTI !!! Ci sono 10 grammi di grassi (90 Kcal) in: 5 kg di carote 5 kg di arance 2, 5 kg di pane bianco 1 kg di patate bollite o di lenticchie 1, 3 kg di cereali per la prima colazione 700 g di pasta 670 m. L latte parzialmente scremato 280 m. L latte intero 150 g di patatine fritte 120 g di biscotti frollini 60 g di merendina farcita al latte 30 g di cioccolato al latte con nocciole

Perché si va nei fast food ? • • • Molto popolari tra i

Perché si va nei fast food ? • • • Molto popolari tra i giovani Convenienza Velocità Gusto Basso costo Pasti più consumati: patate fritte, panini bevande dolci gasate

Il fast food può influenzare lo stato nutrizionale del bambino/adolescente? • • DIPENDE DA

Il fast food può influenzare lo stato nutrizionale del bambino/adolescente? • • DIPENDE DA Qualità nutrizionale del menù Scelta dei singoli componenti del menù Quantità consumata Frequenza

Aumento delle porzioni di pasti ad alto contenuto calorico nei fast food … …

Aumento delle porzioni di pasti ad alto contenuto calorico nei fast food … … e di bevande zuccherate ! La compensazione a questo eccessivo intake energetico è difficile, portando i ragazzi a mangiare anche in assenza di appetito.

 • Le porzioni più grandi vengono consumate anche se si è già sazi

• Le porzioni più grandi vengono consumate anche se si è già sazi • Si perde la percezione di porzione “normale”

Mangiare al fast food > 3 volte/settimana in studenti di scuola superiore … incremento

Mangiare al fast food > 3 volte/settimana in studenti di scuola superiore … incremento calorico (40% in più) e lipidico (11% in più) rispetto ai coetanei che non consumano pasti al fast food. maggiore consumo di zuccheri semplici minore assunzione di latte, fibre, frutta e verdura.

Altre preoccupazioni … • Super-porzioni • Aggiunta di extra (pancetta, salse, formaggio) • Aggiunta

Altre preoccupazioni … • Super-porzioni • Aggiunta di extra (pancetta, salse, formaggio) • Aggiunta di contorni e dessert a prezzo molto basso. Tendenza ad eguagliare il significato di volume con quello di valore Aumento di calorie, grassi e sodio

 • Tendenza a mangiare velocemente • Senza badare a ciò che si mangia

• Tendenza a mangiare velocemente • Senza badare a ciò che si mangia • Spesso contemporaneamente ad altre attività (in auto, davanti alla televisione o videogioco)

Esempio di fast food Hamburger Patatine fritte Dolce di mele Bibita (350 ml) Totale

Esempio di fast food Hamburger Patatine fritte Dolce di mele Bibita (350 ml) Totale calorie % calorie dai grassi 280 230 260 150 900 32 43 45 0 33

FAST FOOD o PIZZERIA? Hamburger Pizza margherita patatine fritte Insalata mista bevanda zuccherata Maggiore

FAST FOOD o PIZZERIA? Hamburger Pizza margherita patatine fritte Insalata mista bevanda zuccherata Maggiore contenuto di calorie e grassi Scarso contenuto di carboidrati complessi Presenza di grassi fritti Frutta fresca Maggiore contenuto di fibre Presenza dell’ olio di oliva Maggiore senso di sazietà

Scelte nutrizionali più sane nei fast food Possibilità di consumare: Cibi ricchi di nutrienti

Scelte nutrizionali più sane nei fast food Possibilità di consumare: Cibi ricchi di nutrienti (minore contenuto in grassi, più alto contenuto in vitamine, minerali e fibre) modalità di cottura che non utilizzano grandi quantità di grassi (alla griglia, arrosto)

Linee guida per fast food salutari • Panini: preferire un solo medaglione di hamburger,

Linee guida per fast food salutari • Panini: preferire un solo medaglione di hamburger, pollo alla griglia piuttosto che impanato e fritto o tacchino magro o roast beef Limitare l’ aggiunta di formaggio, maionese e pancetta; preferire lattuga, pomodori, cipolle. un cucchiaio di maionese fornisce ben 80 kcal (9 grammi di grasso) • Contorni: patate al forno o verdure al vapore • Frutta fresca (macedonie)

Le inchieste alimentari sono concordi Macronutrienti assunzione di grassi totali e grassi saturi assunzione

Le inchieste alimentari sono concordi Macronutrienti assunzione di grassi totali e grassi saturi assunzione di zuccheri semplici assunzione di carboidrati complessi assunzione di fibre Micronutrienti Rischio di deficit di calcio, ferro e zinco

Barriere alla sana alimentazione Tempo troppo indaffarati per scelte alimentari salutari Costo e gusto

Barriere alla sana alimentazione Tempo troppo indaffarati per scelte alimentari salutari Costo e gusto più convenienti e gustosi i cibi dei distributori automatici e dei locali “fast food” Significato simbolico cibi salutari = noia “junk food” = divertimento Spot pubblicitari promuovono alimenti ipercalorici

Cattiva alimentazione : le conseguenze a lungo termine a breve termine Anemia sideropenica Patologia

Cattiva alimentazione : le conseguenze a lungo termine a breve termine Anemia sideropenica Patologia cardiovascolare Scarso rendimento scolastico Tumori Obesità, diabete tipo 2 Osteopenia Osteoporosi

Quali malattie provoca una cattiva alimentazione ? Aumento della pressione arteriosa carie cibi salati

Quali malattie provoca una cattiva alimentazione ? Aumento della pressione arteriosa carie cibi salati zuccheri semplici eccesso calorie grassi animali obesità aterosclerosi (infarto, ictus) carenza frutta e verdure tumori dell’ intestino Latte e derivati osteoporosi

Vantaggi di una corretta alimentazione pieno sviluppo della crescita fisica e mentale prevenzione dell’

Vantaggi di una corretta alimentazione pieno sviluppo della crescita fisica e mentale prevenzione dell’ obesità e della magrezza prevenzione di malattie nell’ adulto (patologie cardiovascolari, diabete, tumori)

La piramide alimentare

La piramide alimentare

Prevenzione dell’ obesità: i motivi per un intervento La prevalenza è in aumento in

Prevenzione dell’ obesità: i motivi per un intervento La prevalenza è in aumento in tutto il mondo ad un ritmo allarmante, sia nell’ adulto che nel bambino E’ la principale condizione associata a disagio psicosociale e malattie croniche (che prima si riteneva confinate solo all’ adulto) Il trattamento è gravato da un alto numero di insuccessi a lungo termine E’ un problema di salute gravoso dal punto di vista economico.

Prevenire è meglio che curare q Il trattamento dell’ obesità è difficile q La

Prevenire è meglio che curare q Il trattamento dell’ obesità è difficile q La sperimentazione di terapie farmacologiche è inattuabile nel bambino q L’ esperienza sociale di essere etichettato “obeso” può essere dannosa

Per combattere l’ obesità bisogna agire su più fronti e a tutti i livelli

Per combattere l’ obesità bisogna agire su più fronti e a tutti i livelli Evitare l’ incremento di peso Mantenere il peso Terapia delle comorbidità associate Perdere peso

Prevenzione dell’ obesità Età scolare consigli nutrizionali (dieta varia, frutta, verdura), ridurre succhi di

Prevenzione dell’ obesità Età scolare consigli nutrizionali (dieta varia, frutta, verdura), ridurre succhi di frutta e bevande dolci incoraggiare attività fisica organizzata e libera Ridurre la TV a < 1 ora e il n° di televisori, no TV ai pasti consigli comportamentali (enfatizzare forza, salute e benessere più che peso e apparenza) Adolescente scoraggiare l’ eccessiva frequenza a mangiare fuori casa o i pasti già pronti, a saltare i pasti, a mangiare fuori pasto, ad abbandonare l’attività fisica

CONSIGLI UTILI PER UNA SANA ALIMENTAZIONE 1. Abituare i bambini ad una prima colazione

CONSIGLI UTILI PER UNA SANA ALIMENTAZIONE 1. Abituare i bambini ad una prima colazione adeguata 2. Non sgranocchiare cibi dolci o salati fuori pasto 3. Limitare il consumo di alimenti di origine animale, utilizzando le proteine dei cereali e dei legumi. 4. Limitare gli alimenti grassi 5. Preferire come condimento gli olii vegetali 6. Privilegiare l’ assunzione di zuccheri complessi rispetto a quelli semplici 7. Assicurare l’ apporto giornaliero di frutta 8. Assicurare un giusto apporto di fibre (cereali e pane integrale, verdure, frutta e legumi) 9. Limitare le bibite dolci

Distribuzione delle calorie nell’arco della giornata

Distribuzione delle calorie nell’arco della giornata

Alcuni suggerimenti comportamentali Offrire ai bambini una grande varietà di alimenti salutari per promuoverne

Alcuni suggerimenti comportamentali Offrire ai bambini una grande varietà di alimenti salutari per promuoverne l’ accettazione Offrire porzioni adeguate alle necessità Offrire delle scelte strutturate per quanto riguarda i tipi di cibi consumati Incoraggiare i bambini a focalizzarsi sul senso interiore di pienezza e di fame come guida a quando iniziare e finire i pasti. Evitare di promettere o proibire cibi come ricompensa o punizione

Che cosa scegliere per la prima colazione ? Un bicchiere di Latte intero (150

Che cosa scegliere per la prima colazione ? Un bicchiere di Latte intero (150 m. L) Quattro Fette biscottate (30 g) Due cucchiaini di Marmellata (10 g) Una tazza di Latte intero (180 m. L) 30 g di Cereali per la prima colazione Un cucchiaino di miele (5 g) Un vasetto di Yogurt intero (125 g) Quattro Biscotti secchi (30 g) Una porzione di Macedonia di frutta (100 g)

Che cosa scegliere a merenda? Una fetta di torta margherita (40 g) Un bicchiere

Che cosa scegliere a merenda? Una fetta di torta margherita (40 g) Un bicchiere di spremuta d’arancia (150 m. L) Un frullato di frutta con 200 g di frutta fresca e 200 m. L di latte intero Un trancio piccolo di pizza (80 g)

Il pasto principale Non è sempre necessario che sia composto da due portate (primo+secondo+contorno).

Il pasto principale Non è sempre necessario che sia composto da due portate (primo+secondo+contorno). Il piatto unico, secondo la salutare tradizione della dieta mediterranea, permette ad esempio, di ridurre il consumo di carni. Le verdure vanno proposte ai bambini fin dalla più tenera età, associate alla pasta o sotto forma di insalate colorate e divertenti.

Adottare uno stile di vita più salutare 30 -60 minuti al giorno dedicati ad

Adottare uno stile di vita più salutare 30 -60 minuti al giorno dedicati ad attività fisiche non molto impegnative (correre, camminare a passo svelto, andare sui pattini o sullo skateboard, andare in bicicletta, ballare, nuotare, giocare a calcio) 30 minuti, 2 -3 volte la settimana dedicati ad un’attività sportiva (nuoto, calcio, palestra, ecc. ) Ridurre le ore di TV o videogiochi a meno di 2 ore al giorno

La piramide dell’ attività fisica meno di 2 ore al giorno 30 minuti 30

La piramide dell’ attività fisica meno di 2 ore al giorno 30 minuti 30 -60 minuti al giorno

QUINDI…. attività fisica moderata + regime dietetico calo di peso attività fisica da SOLA

QUINDI…. attività fisica moderata + regime dietetico calo di peso attività fisica da SOLA calo di peso. Solo se molto intensa in condizioni difficilmente realizzabili

IN SINTESI dieta Efficace finchè dura Esercizio fisico inefficace se praticato da solo Educazione

IN SINTESI dieta Efficace finchè dura Esercizio fisico inefficace se praticato da solo Educazione Efficacia duratura

Responsabilità ed interventi degli insegnanti e dei dirigenti scolastici. Insegnanti –Inserire l’educazione alimentare nel

Responsabilità ed interventi degli insegnanti e dei dirigenti scolastici. Insegnanti –Inserire l’educazione alimentare nel normale curriculum scolastico di ogni grado, in sinergia con il SIAN e le famiglie. Favorire l’uso di snack salutari durante la merenda con l’esempio e con la gratificazione dei bambini che già ne fanno uso. Collaborare al momento del pasto della ristorazione scolastica invitando i bambini all’assaggio di alimenti nuovi e/o sgraditi con atteggiamento positivo e a d evitare i bis. Incrementare il tempo scolastico dedicato all’attività fisica. Inserire principi di comprensione per la decodifica dei messaggi pubblicitari nei normali programmi scolastici.

Dirigenti Scolastici. • Non permettere l’installazione di distributori di snack e bevande dolcificate nella

Dirigenti Scolastici. • Non permettere l’installazione di distributori di snack e bevande dolcificate nella scuola. • Permettere la vendita nella scuola solo di snack nutrizionalmente corretti. • Installare un numero di distributori di acqua potabile adeguato al numero degli studenti. • Incoraggiare l’incremento del tempo scolastico dedicato all’attività fisica anche con l’uso di progetti finanziati. • Incoraggiare e permettere l’uso delle palestre, nel tempo non scolastico, da parte di organizzazioni sportive non a scopo di lucro allo scopo di permettere a studenti non abbienti di praticare attività sportiva a basso o nullo costo. • Incoraggiare il raggiungimento della scuola a piedi da parte dei bambini e dei ragazzi, favorendo l’attuazione di iniziative ad hoc quali il “Piedibus”.

Responsabilità ed interventi delle Associazioni dei Consumatori – Esigere l’obbligo di etichette nutrizionali chiare

Responsabilità ed interventi delle Associazioni dei Consumatori – Esigere l’obbligo di etichette nutrizionali chiare e dettagliate sui prodotti alimentari confezionati. – Esigere informazioni pubblicitarie non ingannevoli, specialmente quando rivolte ai bambini. – Esigere un miglioramento della qualità nutrizionale dei prodotti confezionati ove particolarmente ricchi di grassi, zuccheri e/o sale. – Controllare che il costo degli alimenti ed in particolare quello di frutta e verdura sia accessibile anche da parte delle famiglie più svantaggiate economicamente. – Esigere che l’associazione a prodotti alimentari di collezioni, club e premi diretti ai bambini sia proibita.

IN SINTESI Il primo passo per combattere l’ obesità è quello di riconoscere i

IN SINTESI Il primo passo per combattere l’ obesità è quello di riconoscere i modelli di errato comportamento che sono alla base della sua comparsa e del suo mantenimento. Accanto ai programmi preventivi proposti in ambito sanitario e scolastico, sono anche necessari interventi di politica sociale, che realizzino un ambiente favorevole a pedoni e ciclisti e ai giochi sicuri all’ aria aperta.

NON SCORAGGIARSI E’ necessario vincere quel senso di impotenza e di frustrazione che spesso

NON SCORAGGIARSI E’ necessario vincere quel senso di impotenza e di frustrazione che spesso avvertono gli operatori sanitari nei confronti di un numero sempre crescente di bambini ed adolescenti obesi. Sicuramente gli stili di vita sono duri a cambiare Basti pensare che solo dopo molti anni di campagna anti-fumo sta cominciando a mutare l’ atteggiamento delle persone nei confronti di questa dannosa abitudine.

Solo con la perseveranza si riuscirà a mutare l’ atteggiamento verso la prepotente dominanza

Solo con la perseveranza si riuscirà a mutare l’ atteggiamento verso la prepotente dominanza della televisione e dei videogiochi nella vita dei nostri bambini e a perseguire uno stile di vita più salutare.

Ridurre la sedentarietà è altrettanto efficace quanto aumentare l’ attività fisica 90 famiglie di

Ridurre la sedentarietà è altrettanto efficace quanto aumentare l’ attività fisica 90 famiglie di bambini obesi 8 -12 anni Sia l’ aumento dell’ attività fisica che la riduzione della sedentarietà erano associati a riduzione del grado di sovrappeso che ad aumento della fitness aerobica (+33% e +55%). Vi era un aumento del tempo dedicato all’ attività fisica e una riduzione del tempo dedicato alla sedentarietà Epstein et al Arch Pediatr Adolesc Med 2000

Vantaggi dell’ esercizio fisico L’ esercizio fisico contribuisce a contrastare la perdita della massa

Vantaggi dell’ esercizio fisico L’ esercizio fisico contribuisce a contrastare la perdita della massa magra metabolicamente attiva, che inevitabilmente avviene in presenza di un bilancio calorico negativo e che spesso si traduce nel bambino in una riduzione della velocità di crescita staturale.

Quanto esercizio nell’ obeso? La gravità del sovrappeso può ridurre la tolleranza all’ esercizio

Quanto esercizio nell’ obeso? La gravità del sovrappeso può ridurre la tolleranza all’ esercizio fisico ed influenzare la performance. A causa della maggiore massa corporea, nei soggetti obesi è necessario un maggiore sforzo cardio-respiratorio per sostenere un determinato lavoro fisico. Negli esercizi di carico il sovrappeso comporta un maggiore dispendio energetico per compensare l’ extra carico dovuto alla massa grassa, con maggiore uptake di O 2.

Esercizio ideale l’ esercizio ideale per ottenere un dispendio energetico senza provocare le complicanze

Esercizio ideale l’ esercizio ideale per ottenere un dispendio energetico senza provocare le complicanze metaboliche dovute ai meccanismi di adattamento corporeo allo stress fisico è quello aerobico, eseguito in maniera regolare e ad un’ intensità tale da prevenire l’ accumulo di massa grassa.

Esercizio ideale attività che coinvolgono grandi masse muscolari per ottenere un maggior dispendio energetico

Esercizio ideale attività che coinvolgono grandi masse muscolari per ottenere un maggior dispendio energetico (nuoto, danza, basket, calcio, bicicletta, pattinaggio). La pratica di 30 -45 minuti di queste attività in bambini di 10 -11 anni può comportare il dispendio di 200 -250 Kcal. Iniziare con bassi livelli di intensità (non oltre il 60% della frequenza cardiaca massimale o il 50% della VO 2 max) e di durata e incrementare gradatamente.

Esercizio ideale Il tempo dedicato all’ attività fisica dovrebbe includere sia attività moderate (passeggiare

Esercizio ideale Il tempo dedicato all’ attività fisica dovrebbe includere sia attività moderate (passeggiare a passo svelto, andare sui pattini o in bicicletta, nuotare) che vigorose (corsa, giocare a calcio). Incoraggiare i bambini a praticare almeno 30 min al giorno di tali attività, anche in modo non continuativo (ad es. piccole sessioni di attività di 5 -10 min, per un totale di almeno 30 min). Contemporaneamente ridurre progressivamente i minuti di attività sedentaria. E’ fondamentale elogiare il bambino, rinforzando i comportamenti positivi.

Esercizio ideale: bambini e adolescenti Almeno 3 sessioni settimanali di attività fisica moderata-intensa, di

Esercizio ideale: bambini e adolescenti Almeno 3 sessioni settimanali di attività fisica moderata-intensa, di durata di almeno 20 min per sessione. Nell’ obesità di grado medio-severo sconsigliate le attività che comportano un carico sullo scheletro Preferibile, per la migliore riuscita di un programma di attività fisica, che il bambino e soprattutto l’ adolescente pratichino attività motoria insieme con altri soggetti nelle stesse condizioni, per ridurre il possibile senso di inibizione e di imbarazzo.

204 bambini ed adolescenti obesi Dieta (- 15% del fabbisogno o -30% dell’ introito

204 bambini ed adolescenti obesi Dieta (- 15% del fabbisogno o -30% dell’ introito riferito) riduzione della sedentarietà Programma di attività motoria condotto da allenatori professionisti 50% giochi di squadra e 50% da giochi di corsa 1 ora per 2 volte/settimana. Obiettivo: migliorare le abilità di coordinazione e flessibilità, incoraggiare partecipazione e divertimento. Anche il medico partecipava alle sessioni 30 -45 minuti di passeggiata o altra attività sportiva almeno 1 volta/settimana Eliakim e coll Eur J Pediatr 2002

A 3 mesi: 65% perdevano peso, 74% riducevano il BMI A 6 mesi (n=

A 3 mesi: 65% perdevano peso, 74% riducevano il BMI A 6 mesi (n= 65) 37% perdevano peso, 69% riducevano il BMI Eliakim e coll