Cepa 2003 Gli effetti delle crisi sui rapporti

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Cepa 2003 Gli effetti delle “crisi” sui rapporti di lavoro. Albini-Crespi-Di Seri 1 Cepa

Cepa 2003 Gli effetti delle “crisi” sui rapporti di lavoro. Albini-Crespi-Di Seri 1 Cepa 2003

Tre tipologie della crisi. • La crisi temporanea che non importa un cambiamento sostanziale

Tre tipologie della crisi. • La crisi temporanea che non importa un cambiamento sostanziale nel “dopo crisi”. • La crisi che induce ad un riposizionamento competitivo dell’impresa. Cepa 2003 • La crisi come presagio e preludio alla “fine”. Albini-Crespi-Di Seri 2 Cepa 2003

Cepa 2003 Per la crisi “temporanea” • 1. La cassa integrazione guadagni ordinaria, •

Cepa 2003 Per la crisi “temporanea” • 1. La cassa integrazione guadagni ordinaria, • 2. I contratti di solidarietà difensivi, • 3 il part-time difensivo. • 4. Il comando o distacco. Albini-Crespi-Di Seri 3 Cepa 2003

Per la crisi “competitiva” Cepa 2003 • La mobilità “interna”, il mutamento, anche in

Per la crisi “competitiva” Cepa 2003 • La mobilità “interna”, il mutamento, anche in pejus, delle mansioni. • La cassa integrazione straordinaria. • L’outsourcing e il trasferimento di attività. • Il licenziamento per riduzione di personale. Albini-Crespi-Di Seri 4 Cepa 2003

Cepa 2003 La crisi “finale” • Il trasferimento dell’impresa o dell’azienda. • Il licenziamento

Cepa 2003 La crisi “finale” • Il trasferimento dell’impresa o dell’azienda. • Il licenziamento collettivo per cessazione di attività. • La cassa integrazione guadagni straordinaria, il trasferimento dell’azienda nelle procedure concorsuali. Albini-Crespi-Di Seri 5 Cepa 2003

Cepa 2003 La “crisi temporanea”. Albini-Crespi-Di Seri 6 Cepa 2003

Cepa 2003 La “crisi temporanea”. Albini-Crespi-Di Seri 6 Cepa 2003

Cepa 2003 1. La cassa integrazione guadagni ordinaria. Albini-Crespi-Di Seri 7 Cepa 2003

Cepa 2003 1. La cassa integrazione guadagni ordinaria. Albini-Crespi-Di Seri 7 Cepa 2003

La cassa integrazione guadagni ordinaria • Istituto finalizzato a sostenere la capacità di “guadagno”

La cassa integrazione guadagni ordinaria • Istituto finalizzato a sostenere la capacità di “guadagno” dei lavoratori in caso di riduzioni o sospensioni dell’attività di lavoro Cepa 2003 caratterizzate dalla involontarietà, dalla temporaneità, dalla certezza della ripresa. Albini-Crespi-Di Seri 8 Cepa 2003

Cepa 2003 Cenni storici sull’istituto. • Prima fase. Nasce dalla contrattazione collettiva per le

Cepa 2003 Cenni storici sull’istituto. • Prima fase. Nasce dalla contrattazione collettiva per le esigenze della guerra (1941). Da subito integratore del reddito per difficoltà transitorie senza esuberi. Le gestioni speciali dell’edilizia (1963) e dell’agricoltura (1972). • Seconda fase. Le modifiche dell’autunno caldo: la straordinaria (1968). • Terza fase. L’intesa interconfederale del 1975 e la nuova disciplina legale della 164: maggiori controlli, migliori garanzie e coperture assistenziali e previdenziali Albini-Crespi-Di Seri 9 Cepa 2003

Cepa 2003 La cassa integrazione guadagni ordinaria (a) Il campo di applicazione. (b) La

Cepa 2003 La cassa integrazione guadagni ordinaria (a) Il campo di applicazione. (b) La procedura di consultazione sindacale. (c) La concessione amministrativa del beneficio. (d) Le cause di intervento (e) Disciplina e contratto di lavoro. Albini-Crespi-Di Seri 10 Cepa 2003

(a) Il campo di applicazione • Imprese destinatarie della normativa e imprese escluse. Non

(a) Il campo di applicazione • Imprese destinatarie della normativa e imprese escluse. Non imprenditori. Cepa 2003 • Lavoratori beneficiari e categorie escluse. Albini-Crespi-Di Seri 11 Cepa 2003

Cepa 2003 Imprenditori • Imprese industriali che svolgono attività manifatturiera secondo la definizione della

Cepa 2003 Imprenditori • Imprese industriali che svolgono attività manifatturiera secondo la definizione della legge n. 88/99. • Cooperative agricole e consorzi (limitatamente). • Compagnie e gruppi portuali. • Imprese stagionali ( limitatamente). • Imprese di noleggio e di distribuzione films. • Imprese di frangitura delle olive. • Imprese produttrici di calcestruzzo preconfezionato. • Imprese addette agli impianti elettrici e telefonici. Albini-Crespi-Di Seri 12 Cepa 2003

Cepa 2003 Imprese non destinatarie • Imprese artigiane. • Imprese del credito, dei servizi

Cepa 2003 Imprese non destinatarie • Imprese artigiane. • Imprese del credito, dei servizi tributari, assicurative. • Imprese agricole (regime speciale) • Imprese commerciali e del terziario. • Imprese edili(regime speciale) • Imprese di escavazione e lavorazione dei lapidei. • imprese armatoriali ed ausiliarie • Imprese ferroviarie, tranviarie e di navigazione • Imprese dello spettacolo Albini-Crespi-Di Seri 13 Cepa 2003

Non imprenditori • Sono esclusi dai benefici della cassa integrazione guadagni ordinaria i datori

Non imprenditori • Sono esclusi dai benefici della cassa integrazione guadagni ordinaria i datori di Cepa 2003 lavoro non imprenditori (partiti e sindacati). Albini-Crespi-Di Seri 14 Cepa 2003

Lavoratori beneficiari • Operai, impiegati e quadri (dal 1991) di imprese ammesse al beneficio.

Lavoratori beneficiari • Operai, impiegati e quadri (dal 1991) di imprese ammesse al beneficio. • I soci e non soci di cooperative con attività analoghe a quelle industriali. Cepa 2003 • Giovani con attestato o diploma di qualifica, assunti ex articolo 22 legge 56/87. • Giovani in contratto di formazione e lavoro • I lavoratori in contratto di solidarietà Albini-Crespi-Di Seri 15 Cepa 2003

Cepa 2003 Lavoratori esclusi dal beneficio • Dirigenti ( casi eccezionali il terremoto del

Cepa 2003 Lavoratori esclusi dal beneficio • Dirigenti ( casi eccezionali il terremoto del Friuli e il salvataggio Leyland-Innocenti 1976). • Apprendisti (fino alla trasformazione). • Lavoratori a domicilio. • Autisti personali dell’imprenditore. • Religiose e religiosi. • Giornalisti dipendenti da case editrici di quotidiani e da agenzie di stampa. Albini-Crespi-Di Seri 16 Cepa 2003

Cepa 2003 (b) La procedura di consultazione • Obbligo di informazione e di consultazione

Cepa 2003 (b) La procedura di consultazione • Obbligo di informazione e di consultazione delle rsa e delle organizzazioni maggiormente rappresentative a livello provinciale (articolo 5 legge 20 maggio 1975, n. 164). – Criterio presuntivo ex art. 39, 4 comma Cost. – Collegamento al dato elettorale nella provincia. Albini-Crespi-Di Seri 17 Cepa 2003

Due causali, due procedure. – Cepa 2003 – – – » Eventi oggettivamente non

Due causali, due procedure. – Cepa 2003 – – – » Eventi oggettivamente non evitabili. Eventi determinati da forza maggiore e caso fortuito. Esterni all’impresa e non rientranti nel c. d. rischio d’impresa. Motivi, durata, numero dei lavoratori interessati. Richiesta entro 3 gg. , procedura da esaurirsi in 5. Consultazione successiva. » Eventi transitori e/o situazioni temporanee di mercato. Comunicazione preventiva. Cause, entità, durata, persone interessate. Termini fra i 10 ed i 25 gg. (+/- 50 dip) Albini-Crespi-Di Seri 18 Cepa 2003

Cepa 2003 Esame congiunto • Eventualità dell’esame rispetto all’informativa. • Oggetto dell’esame congiunto, limiti?

Cepa 2003 Esame congiunto • Eventualità dell’esame rispetto all’informativa. • Oggetto dell’esame congiunto, limiti? • Originarietà ed unilateralità del potere datoriale. • Intese, accordi e contratti con efficacia prettamente obbligatoria. Le clausole normative. • Libertà di forma Albini-Crespi-Di Seri 19 Cepa 2003

La conclusione della procedura • Obbligo di attestarne l’avvenuto esperimento. • Rigetto della domanda

La conclusione della procedura • Obbligo di attestarne l’avvenuto esperimento. • Rigetto della domanda per omessa Cepa 2003 consultazione. • L’improcedibilità della domanda quale sanzione per omissioni ed irregolarità. Albini-Crespi-Di Seri 20 Cepa 2003

Cepa 2003 Applicazione, criteri di scelta, conseguenze • Vuoto normativo sui criteri. • Legittimità

Cepa 2003 Applicazione, criteri di scelta, conseguenze • Vuoto normativo sui criteri. • Legittimità costituzionale. • Limiti interni: accordi, arbitrarietà e discriminazione in coerenza con le finalità. • Limiti esterni: divieti di atti discriminatori e generale obbligo di correttezza e buona fede. • Motivazione e illegittimità dei motivi: annullamento e azione di danno. Albini-Crespi-Di Seri 21 Cepa 2003

Criteri di scelta determinati con accordo • Accordi di procedimentalizzazione. • Sindacato del giudice

Criteri di scelta determinati con accordo • Accordi di procedimentalizzazione. • Sindacato del giudice sui limiti esterni. • L’individuazione dei lavoratori. Cepa 2003 – Criteri leciti e discriminatori: il sesso, l’affiliazione sindacale, l’assenteismo anomalo. • Le triangolazioni. • La rotazione ed il rientro dei sospesi. • L’anticipazione dei trattamenti economici. Albini-Crespi-Di Seri 22 Cepa 2003

( C ) Concessione amministrativa • La domanda di ammissione: contenuti e termini. Cepa

( C ) Concessione amministrativa • La domanda di ammissione: contenuti e termini. Cepa 2003 • La deliberazione della commissione provinciale Inps. • Autorizzazione, atto amministrativo discrezionale e con efficacia costitutiva rispetto alle posizioni individuali. Albini-Crespi-Di Seri 23 Cepa 2003

Irrevocabilità del provvedimento • L’autorizzazione è atto ad efficacia istantanea e come tale irrevocabile.

Irrevocabilità del provvedimento • L’autorizzazione è atto ad efficacia istantanea e come tale irrevocabile. Cepa 2003 • Attribuisce ai singoli un diritto soggettivo perfetto all’integrazione salariale. • E’ annullabile d’ufficio, senza termine, quando si fondi su atti invalidi ab origine, non è revocabile per sopravvenuti vizi di legittimità. – Cass. 26. 04. 1983, n. 2829. Albini-Crespi-Di Seri 24 Cepa 2003

Il diniego e le sue conseguenze Cepa 2003 • Il diniego successivo alla sospensione

Il diniego e le sue conseguenze Cepa 2003 • Il diniego successivo alla sospensione espone il datore di lavoro al risarcimento del danno subito. • La tutela offerta dalle clausole “costo zero”. La loro validità subordinata al consenso del singolo, ancorché per fatti concludenti. – Cass. 10 05. 1995, n. 5090. Albini-Crespi-Di Seri 25 Cepa 2003

(d) Cause di intervento della cig Cepa 2003 • “situazioni aziendali dovute ad eventi

(d) Cause di intervento della cig Cepa 2003 • “situazioni aziendali dovute ad eventi transitori e non imputabili all’imprenditore e agli operai”. • “situazioni temporanee di mercato”. Albini-Crespi-Di Seri » Nozione di temporaneità e transitorietà » Involontarietà o non imputabilità. 26 Cepa 2003

Cepa 2003 Una definizione paradigmatica • Temporaneità solo allorquando la sospensione o la riduzione

Cepa 2003 Una definizione paradigmatica • Temporaneità solo allorquando la sospensione o la riduzione che legittima l’intervento della cig possa essere considerata - secondo il senso comune - di breve durata e cioè tale per cui possa essere agevolmente prevista a breve termine la ripresa dei lavori in relazione alle cause di sospensione o riduzione. Cass. 6760/1982. • Il giudizio sulla temporaneità deve essere dato “ex ante” e non “ex post” Albini-Crespi-Di Seri 27 Cepa 2003

La certezza della ripresa Cepa 2003 • Per l’inps la certezza della ripresa deve

La certezza della ripresa Cepa 2003 • Per l’inps la certezza della ripresa deve sussistere sotto il duplice profilo della ripresa dell’attività dell’unità produttiva e della ripresa al lavoro del singolo. • Per la giurisprudenza il requisito della transitorietà deve sussistere con riferimento all’impresa e non ai singoli e deve essere valutato a priori. Albini-Crespi-Di Seri 28 Cepa 2003

La nozione di involontarietà • L’evento non deve risultare prevedibile, né evitabile. Il principio

La nozione di involontarietà • L’evento non deve risultare prevedibile, né evitabile. Il principio della non imputabilità. • Evento esterno o interno, purché non imputabili: – mancanza di scorte. Cepa 2003 – interruzione dell’erogazione elettrica. – occupazione della fabbrica da parte di terzi. Albini-Crespi-Di Seri 29 Cepa 2003

(e) Disciplina e contratto di lavoro • Il trattamento di cassa integrazione guadagni ordinaria.

(e) Disciplina e contratto di lavoro • Il trattamento di cassa integrazione guadagni ordinaria. Cepa 2003 • Il rapporto con altri redditi. • Le implicazioni della disciplina della cigo con il contratto di lavoro. Albini-Crespi-Di Seri 30 Cepa 2003

Cepa 2003 Trattamenti e durate • La misura del trattamento è unificata per tutti

Cepa 2003 Trattamenti e durate • La misura del trattamento è unificata per tutti i tipi di intervento e per tutte le categorie. • Il riferimento è alla retribuzione globale che sarebbe spettata al singolo, nel limite dei massimali. • La cig è una risorsa limitata il cui utilizzo deve essere oculato. Albini-Crespi-Di Seri 31 Cepa 2003

Cepa 2003 Incumulabilità • Divieto di cumulo fra redditi di lavoro autonomo e subordinato

Cepa 2003 Incumulabilità • Divieto di cumulo fra redditi di lavoro autonomo e subordinato e trattamenti di cassa integrazione guadagni, fino a concorrenza. – Cass. 29. 7. 1992, n. 9076. • Incumulabile anche per un conferimento di attività quale socio accomandante o per la partecipazione a un’impresa. – Cass. sez. pen. 12. 05. 1994 • Incumulabile per legge anche con la sola attività. – Legge n. 160/1988 Albini-Crespi-Di Seri 32 Cepa 2003

Cepa 2003 Effetti della violazione del divieto • La decadenza dal diritto e la

Cepa 2003 Effetti della violazione del divieto • La decadenza dal diritto e la ripetizione dell’indebito. • L’ipotesi di artifici e raggiri come fattispecie di truffa aggravata. • Violerebbe i principi di fedeltà e potrebbe importare il licenziamento. • La truffa “imprenditoriale”. Albini-Crespi-Di Seri 33 Cepa 2003

Cepa 2003 La cig ed il contratto di lavoro • Sospensione degli obblighi principali:

Cepa 2003 La cig ed il contratto di lavoro • Sospensione degli obblighi principali: prestazione contro retribuzione. • Cig ed obblighi accessori. • Cig e retribuzione diretta, indiretta e differita. • Cig ed altri eventi (scioperi, malattie, ferie, festività etc. ) Albini-Crespi-Di Seri 34 Cepa 2003

Cepa 2003 2. I contratti di solidarietà interna. Albini-Crespi-Di Seri 35 Cepa 2003

Cepa 2003 2. I contratti di solidarietà interna. Albini-Crespi-Di Seri 35 Cepa 2003

Uno slogan e due modelli Cepa 2003 Lavorare meno e lavorare tutti Invece di

Uno slogan e due modelli Cepa 2003 Lavorare meno e lavorare tutti Invece di licenziare alcuni lavoratori, si riduce l’orario di lavoro, per tutti o quasi (contratto difensivo); oppure si riduce l’orario per favorire l’assunzione di nuovo personale (contratto offensivo). Albini-Crespi-Di Seri 36 Cepa 2003

Cepa 2003 Solidarietà interna ed esterna • Il modello difensivo è indirizzato a evitare

Cepa 2003 Solidarietà interna ed esterna • Il modello difensivo è indirizzato a evitare in tutto o in parte la riduzione o la dichiarazione di esubero del personale (articolo 1, legge 863/1984) Albini-Crespi-Di Seri • Il modello offensivo è indirizzato a permettere l’assunzione di altri lavoratori in conseguenza ed al posto delle riduzioni d’orario (articolo 2 legge 863/1984). 37 Cepa 2003

Cepa 2003 Scarsa fortuna • I contratti di solidarietà esterna non hanno avuto nessuna

Cepa 2003 Scarsa fortuna • I contratti di solidarietà esterna non hanno avuto nessuna fortuna. I contratti di solidarietà interna sono stati talvolta utilizzati, ancorché in modo scarsissimo. • Introdotti nel 1984 sono rimasti sostanzialmente inutilizzati fino alla legge 236/1993 che, estendendo alcuni benefici ai datori di lavoro, li ha resi di qualche interesse. Albini-Crespi-Di Seri 38 Cepa 2003

Cepa 2003 La disciplina originaria • Il contratto collettivo aziendale, siglato dai sindacati maggiormente

Cepa 2003 La disciplina originaria • Il contratto collettivo aziendale, siglato dai sindacati maggiormente rappresentativi sul piano nazionale, disponeva riduzioni dell’orario di lavoro per un massimo di 24 mesi. • Il lavoratore interessato percepiva la retribuzione per l’attività prestata ed un trattamento integrativo, a carico Inps, nella misura del 50% della retribuzione persa. • L’integrazione, autorizzata dal Ministero, veniva ridotta in occasione di aumenti contrattuali ed era assistita dalla integrale copertura contributiva (figurativa). Albini-Crespi-Di Seri 39 Cepa 2003

Cepa 2003 Ambito di applicazione • Imprese industriali ed assimilate con oltre 15 dipendenti;

Cepa 2003 Ambito di applicazione • Imprese industriali ed assimilate con oltre 15 dipendenti; • cooperative agricole; • imprese artigiane con oltre 15 dipendenti; • imprese commerciali con oltre 200 dipendenti; • Imprese appaltatrici presso imprese in crisi, ristrutturazione, riorganizzazione o conversione. Albini-Crespi-Di Seri 40 Cepa 2003

Cepa 2003 Trattamento economico per le maestranze Albini-Crespi-Di Seri 41 Cepa 2003

Cepa 2003 Trattamento economico per le maestranze Albini-Crespi-Di Seri 41 Cepa 2003

Il trattamento attuale di integrazione • È ragguagliato alla retribuzione persa comprensiva degli istituti

Il trattamento attuale di integrazione • È ragguagliato alla retribuzione persa comprensiva degli istituti indiretti e differiti. • Non è soggetto al vincolo del massimale. Cepa 2003 • Non subisce riduzioni per effetto di aumenti retributivi riconosciuti dalla contrattazione aziendale. • E’ soggetto a trattenuta pari all’aliquota prevista per gli apprendisti. Albini-Crespi-Di Seri 42 Cepa 2003

Cepa 2003 I benefici per il datore di lavoro Albini-Crespi-Di Seri 43 Cepa 2003

Cepa 2003 I benefici per il datore di lavoro Albini-Crespi-Di Seri 43 Cepa 2003

Cepa 2003 Una valutazione illuminante • Supponendo un costo annuo pieno per un operaio

Cepa 2003 Una valutazione illuminante • Supponendo un costo annuo pieno per un operaio pari a 52 milioni ed un costo ridotto a 40 milioni, conseguenza di una riduzione d’orario di 10 ore, l’ulteriore concessione dei benefici importa una effettiva riduzione di costi fino a circa 37 milioni annui. Albini-Crespi-Di Seri 44 Cepa 2003

Il tramonto di una esperienza • Spese molto superiori ai finanziamenti imposero la soppressione

Il tramonto di una esperienza • Spese molto superiori ai finanziamenti imposero la soppressione dei benefici concessi nel 1993. Cepa 2003 • Grandi incertezza circa la concessione ed i criteri di accoglimento delle domande. • Limiti intrinseci all’istituto Albini-Crespi-Di Seri 45 Cepa 2003

Solidarietà e cassa straordinaria Cepa 2003 • Dopo parecchie incertezze, nella legge 451/94 viene

Solidarietà e cassa straordinaria Cepa 2003 • Dopo parecchie incertezze, nella legge 451/94 viene sancita la compatibilità della solidarietà con la cassa straordinaria, ancorché entro limiti fissati dal Ministero. • Viene vietato nella medesima unità locale – – in caso di cessazione di attività, in capo alle medesime persone in caso di procedure concorsuali in corso di gestione di un piano di esuberi Albini-Crespi-Di Seri 46 Cepa 2003

Cepa 2003 3. Il part-time difensivo. Albini-Crespi-Di Seri 47 Cepa 2003

Cepa 2003 3. Il part-time difensivo. Albini-Crespi-Di Seri 47 Cepa 2003

Cepa 2003 Una soluzione interna non sempre facile • In presenza di contrazioni dei

Cepa 2003 Una soluzione interna non sempre facile • In presenza di contrazioni dei carichi lavorativi, temporaneamente limitate, è possibile introdurre modalità organizzative improntate alla contrazione delle attività. • Il ricorso a riduzioni di attività attraverso l’utilizzo degli istituti contrattuali (ferie o par) oppure con il ricorso alla flessibilità in senso proprio. Albini-Crespi-Di Seri 48 Cepa 2003

Cepa 2003 La trasformazione da full time a parttime • Su accordo delle parti

Cepa 2003 La trasformazione da full time a parttime • Su accordo delle parti risultante da atto scritto, redatto su richiesta del lavoratore con l’assistenza di un componente della rappresentanza sindacale aziendale indicato dal lavoratore medesimo o, in mancanza di rappresentanza sindacale aziendale nell’unità produttiva, convalidato dalla direzione provinciale del lavoro competente per territorio, è ammessa la trasformazione del rapporto. – Articolo 5, decreto legislativo 25. 02. 2000, n. 61. Albini-Crespi-Di Seri 49 Cepa 2003

Caratteristiche essenziali • Assoluta libertà di aderire alla richiesta. Cepa 2003 • Legittimità del

Caratteristiche essenziali • Assoluta libertà di aderire alla richiesta. Cepa 2003 • Legittimità del rifiuto che non può costituire giustificato motivo di licenziamento. • Possibile limitazione temporale degli effetti. Albini-Crespi-Di Seri 50 Cepa 2003

Cepa 2003 4. Il comando o distacco. Albini-Crespi-Di Seri 51 Cepa 2003

Cepa 2003 4. Il comando o distacco. Albini-Crespi-Di Seri 51 Cepa 2003

Cepa 2003 Premessa • Comando e distacco sono istituti tipici del rapporto di pubblico

Cepa 2003 Premessa • Comando e distacco sono istituti tipici del rapporto di pubblico impiego, nell’ambito del quale operano per soddisfare esigenze di funzionalità. • Non esiste una specifica disciplina nel rapporto di lavoro privato, a proposito del quale i due termini vengono usati indifferentemente. • La disciplina è definita dalla giurisprudenza allo scopo di delimitare l’ambito di applicazione del divieto di interposizione di manodopera previsto dalla legge n. 1369/1960. Albini-Crespi-Di Seri 52 Cepa 2003

Cepa 2003 Nozione • Il comando o distacco proprio si realizza quando il lavoratore

Cepa 2003 Nozione • Il comando o distacco proprio si realizza quando il lavoratore rende la sua prestazione a beneficio di un terzo, indicatogli dal suo datore di lavoro, nell’impresa del quale terzo collabora e viene inserito, conservando il rapporto con il datore di lavoro. Il comando o distacco improprio si caratterizza per la mancanza di dissociazione fra titolarità del rapporto e titolarità del potere decisionale (lavoro presso un cliente). Albini-Crespi-Di Seri 53 Cepa 2003

Requisiti essenziali del distacco. • L’interesse del datore di lavoro distaccante alla prestazione a

Requisiti essenziali del distacco. • L’interesse del datore di lavoro distaccante alla prestazione a favore del terzo. • La temporaneità del distacco che non significa predeterminazione o brevità. Cepa 2003 • Non è invece, necessaria l’imprescindibilità né la ricorrenza delle condizioni previste dall’articolo 2103 del c. c. Albini-Crespi-Di Seri 54 Cepa 2003

Cepa 2003 La “crisi competitiva”. Albini-Crespi-Di Seri 55 Cepa 2003

Cepa 2003 La “crisi competitiva”. Albini-Crespi-Di Seri 55 Cepa 2003

Cepa 2003 1. La mobilità interna, il mutamento, anche in pejus, delle mansioni. Albini-Crespi-Di

Cepa 2003 1. La mobilità interna, il mutamento, anche in pejus, delle mansioni. Albini-Crespi-Di Seri 56 Cepa 2003

Cepa 2003 Potere direttivo • Nell’ambito del principio generale si distingue il potere gerarchico,

Cepa 2003 Potere direttivo • Nell’ambito del principio generale si distingue il potere gerarchico, il potere conformativo e il potere direttivo in senso stretto. • Quest’ultimo consente al datore di lavoro di emanare e modificare disposizioni concernenti l’organizzazione del lavoro. Jus variandi Albini-Crespi-Di Seri 57 Cepa 2003

La regola generale del codice civile Cepa 2003 • Il prestatore di lavoro deve

La regola generale del codice civile Cepa 2003 • Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle, corrispondenti alla categoria superiore, che abbia successivamente acquisito ovvero a mansioni equivalenti alle ultime svolte, senza diminuzione della retribuzione. Articolo 2103 c. c. . • Ogni patto contrario è nullo. Albini-Crespi-Di Seri 58 Cepa 2003

Cepa 2003 Assegnazione a mansioni superiori • Il lavoratore ha diritto al trattamento retributivo

Cepa 2003 Assegnazione a mansioni superiori • Il lavoratore ha diritto al trattamento retributivo corrispondente all’attività svolta e all’assegnazione definitiva della mansione (salvo il caso di sostituzione di lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto), dopo un periodo non superiore a tre mesi. Albini-Crespi-Di Seri 59 Cepa 2003

Cepa 2003 Assegnazione a mansioni diverse • Gli accordi sindacali stipulati nel corso di

Cepa 2003 Assegnazione a mansioni diverse • Gli accordi sindacali stipulati nel corso di una procedura di mobilità che prevedano il riassorbimento totale o parziale dei lavoratori ritenuti eccedenti possono stabilire, anche in deroga ai principi dell’articolo 2103 c. c. , la loro assegnazione a mansioni diverse. – Articolo 4, comma 11 legge 223/1991. Albini-Crespi-Di Seri 60 Cepa 2003

Cepa 2003 2. La cassa integrazione guadagni straordinaria. Albini-Crespi-Di Seri 61 Cepa 2003

Cepa 2003 2. La cassa integrazione guadagni straordinaria. Albini-Crespi-Di Seri 61 Cepa 2003

Cepa 2003 La plurifunzionalità dell’istituto • Lo strumento si pone al servizio delle imprese

Cepa 2003 La plurifunzionalità dell’istituto • Lo strumento si pone al servizio delle imprese e dei lavoratori. Svolge, di fatto, una pluralità di funzioni in ragione delle diverse esigenze storiche del mercato del lavoro, alla cui mutevolezza si deve il costante mutamento della disciplina dell’istituto. Albini-Crespi-Di Seri 62 Cepa 2003

Cenni storici • Nasce nel 1941 da due contratti corporativi e si pone quale

Cenni storici • Nasce nel 1941 da due contratti corporativi e si pone quale strumento per la stabilizzazione della manodopera. Cepa 2003 • Negli anni 50 e 60 diviene strumento di politica economica per le imprese. • Negli anni 70 ritorna strumento di attuazione di processi di mobilità e sistema sostitutivo della disoccupazione. • Dalla legge 223/91 ritorna ad essere spartiacque fra la ripresa produttiva e la disoccupazione. Albini-Crespi-Di Seri 63 Cepa 2003

Ambito di applicazione • Settori interessati: l’industria compresa l’edilizia. Altre imprese indicate dalle leggi

Ambito di applicazione • Settori interessati: l’industria compresa l’edilizia. Altre imprese indicate dalle leggi Cepa 2003 speciali con almeno 15 dipendenti nell’ultimo semestre. Albini-Crespi-Di Seri 64 Cepa 2003

Cepa 2003 Soggetti beneficiari ed esclusi • Beneficiari: operai, impiegati e quadri che abbiano

Cepa 2003 Soggetti beneficiari ed esclusi • Beneficiari: operai, impiegati e quadri che abbiano un’anzianità di servizio di almeno 90 giorni alla data della richiesta. Soci lavoratori di cooperative di produzione e lavoro. • Dirigenti, lavoratori con qualifica di apprendista, lavoratori a domicilio, lavoratori contratto di formazione e lavoro. Albini-Crespi-Di Seri 65 Cepa 2003

Cepa 2003 Cause integrabili • Almeno fino agli anni novanta l’istituto si caratterizza per

Cepa 2003 Cause integrabili • Almeno fino agli anni novanta l’istituto si caratterizza per la genericità delle cause di intervento e del loro contenuto. Oggi le ipotesi vengono definite precisamente: – Ristrutturazione, riorganizzazione e conversione industriale. – Crisi aziendale. – Procedure concorsuali. Albini-Crespi-Di Seri 66 Cepa 2003

Cepa 2003 La crisi aziendale • Non esiste un preciso concetto economico finanziario di

Cepa 2003 La crisi aziendale • Non esiste un preciso concetto economico finanziario di crisi ma la valutazione dei piani aziendali deve soddisfare precisi requisiti fissati dal Cipe: – indicatori economico finanziari dell’impresa (risultati, bilanci, fatturati per almeno un triennio) – indicatori occupazionali in contrazione – piano di risanamento con l’esplicitazione delle iniziative – accurata ricognizione delle vicende societarie e aziendali • Due fattispecie particolari: – cessazione di attività (> 100 addetti piano di gestione esuberi) – imprese interessate da accordi di programma. Albini-Crespi-Di Seri 67 Cepa 2003

Cepa 2003 Ristrutturazione, riorganizzazione e conversione • In dottrina si è affermato che è

Cepa 2003 Ristrutturazione, riorganizzazione e conversione • In dottrina si è affermato che è impossibile arrivare ad una definizione precisa delle tre fattispecie che, spesso, nella realtà coesistono. • Nella prassi, invece, la determinazione precisa dei criteri per l’ammissione al beneficio consente una classificazione almeno secondo il principio della prevalenza. Albini-Crespi-Di Seri 68 Cepa 2003

Cepa 2003 La ristrutturazione • E’ richiesto che il programma aziendale sancisca la preminenza

Cepa 2003 La ristrutturazione • E’ richiesto che il programma aziendale sancisca la preminenza delle quote di investimenti per impianti fissi ed attrezzature rispetto al complesso degli investimenti previsti nell’arco del programma concesso (biennio). Attenzione alla misura, alla loro copertura alle coerenze nella gestione delle sospensioni. Albini-Crespi-Di Seri 69 Cepa 2003

Cepa 2003 La riorganizzazione • Minore attenzione è riservata al piano degli investimenti rispetto

Cepa 2003 La riorganizzazione • Minore attenzione è riservata al piano degli investimenti rispetto agli aspetti gestionali. Anche in questa fattispecie, però, la misura degli investimenti previsti deve risultare superiore a quelli effettuati nel biennio precedente. E’ richiesta la copertura finanziaria e la gestione delle eccedenze in coerenza al piano. Albini-Crespi-Di Seri 70 Cepa 2003

La conversione • Si tratta di un’ipotesi abbastanza rara che, peraltro, può comprendere una

La conversione • Si tratta di un’ipotesi abbastanza rara che, peraltro, può comprendere una riorganizzazione od una ristrutturazione. Cepa 2003 • La peculiarità è rappresentata dall’esito del processo rispetto al quale vengono valutati tutti gli elementi richiesti. Albini-Crespi-Di Seri 71 Cepa 2003

Aspetti procedurali • La fase di consultazione sindacale. • Il confronto sul piano di

Aspetti procedurali • La fase di consultazione sindacale. • Il confronto sul piano di risanamento. Cepa 2003 • Criteri di selezione e modalità di rotazione. • Accordi di procedimentalizzazione. Albini-Crespi-Di Seri 72 Cepa 2003

L’iter amministrativo • L’istanza al Ministero con due diversi livelli di indagine: periferico e

L’iter amministrativo • L’istanza al Ministero con due diversi livelli di indagine: periferico e centrale. – L’ufficio provinciale del lavoro – l’ispettorato del lavoro Cepa 2003 – la commissione regionale per l’impiego – i comitati tecnici del ministero – l’atto costitutivo del Ministro Albini-Crespi-Di Seri 73 Cepa 2003

Il trattamento di cassa • Ai dipendenti viene assicurata un’indennità pari a circa l’

Il trattamento di cassa • Ai dipendenti viene assicurata un’indennità pari a circa l’ 80% della retribuzione che sarebbe spettata per le ore di lavoro non Cepa 2003 prestate fra le zero ed il limite contrattuale e, comunque, non oltre le quaranta. Albini-Crespi-Di Seri 74 Cepa 2003

Cepa 2003 Finanziamento della cassa • E’ sostanzialmente a carico dello Stato anche se

Cepa 2003 Finanziamento della cassa • E’ sostanzialmente a carico dello Stato anche se diversi oneri contributivi compresi fra il 3% ed il 4, 5% ( a seconda delle dimensioni dell’impresa) sono posti a carico dei datori di lavoro che utilizzano del beneficio. Albini-Crespi-Di Seri 75 Cepa 2003

Cepa 2003 3. L’outsourcing ed il trasferimento di parte dell’attività. Albini-Crespi-Di Seri 76 Cepa

Cepa 2003 3. L’outsourcing ed il trasferimento di parte dell’attività. Albini-Crespi-Di Seri 76 Cepa 2003

La definizione • L’outsourcing consente di concentrarsi su quello che le imprese sanno fare

La definizione • L’outsourcing consente di concentrarsi su quello che le imprese sanno fare meglio e per il quale sono in grado di sviluppare Cepa 2003 innovazione e valore. Albini-Crespi-Di Seri 77 Cepa 2003

Cepa 2003 Un fenomeno in crescita • Le spese per servizi di outsourcing superano

Cepa 2003 Un fenomeno in crescita • Le spese per servizi di outsourcing superano i mille miliardi di dollari. Negli Stati Uniti il fenomeno ha fatto registrare una crescita del 15% nel 2000 quando sono stati spesi 340 miliardi di dollari. In Europa si stima che il fenomeno sia di circa 250 miliardi di dollari. Albini-Crespi-Di Seri 78 Cepa 2003

I perché di una fortuna • Diminuzione dei costi operativi grazie alle economie di

I perché di una fortuna • Diminuzione dei costi operativi grazie alle economie di scala. • Maggiori risorse per attività core Cepa 2003 • Prestazioni performanti grazie al miglior impiego di assets • Miglioramento dell’immagine e della brand equity. Albini-Crespi-Di Seri 79 Cepa 2003

Un percorso evolutivo • Vengono esternalizzate solo attività marginali (pulizie) • Si esternalizza solo

Un percorso evolutivo • Vengono esternalizzate solo attività marginali (pulizie) • Si esternalizza solo per i picchi produttivi (anni 60 -70). Cepa 2003 • Diventa una scelta strategica come strumento dei processi di ristrutturazione (anni 80) • Interi processi vengono esternalizzati per realizzare modelli di partnership fra imprese (anni 90) • L’impresa a rete e le attività core. Albini-Crespi-Di Seri 80 Cepa 2003

Cepa 2003 La strumentazione giuridica • L’esternalizzazione si può realizzare attraverso differenti strumenti. I

Cepa 2003 La strumentazione giuridica • L’esternalizzazione si può realizzare attraverso differenti strumenti. I principali sono: • il trasferimento di ramo d’azienda • la cessione di contratti. • Il contratto di appalto. • il contratto di subfornitura. Albini-Crespi-Di Seri 81 Cepa 2003

Cepa 2003 Il trasferimento di azienda • Si intende qualsiasi operazione che comporti il

Cepa 2003 Il trasferimento di azienda • Si intende qualsiasi operazione che comporti il mutamento nella titolarità di attività economica organizzata, con o senza scopo di lucro, al fine della produzione o lo scambio di beni o di servizi, preesistente al trasferimento e che conserva nel trasferimento la propria identità, a prescindere dalla tipologia negoziale o dal provvedimento sulla base dei quali il trasferimento è attuato, ivi compreso l’usufrutto e l’affitto di azienda. Albini-Crespi-Di Seri 82 Cepa 2003

La nozione di “parte” Cepa 2003 • Si considerano rilevanti le parti di azienda,

La nozione di “parte” Cepa 2003 • Si considerano rilevanti le parti di azienda, intese come articolazioni funzionalmente autonome di un’attività economica organizzata preesistente come tale al trasferimento e che conserva nel trasferimento la propria identità. – Modifiche all’art. 2112 c. c. del d. lgs. 18/2001 Albini-Crespi-Di Seri 83 Cepa 2003

Cepa 2003 Principi generali • In caso di trasferimento il rapporto di lavoro continua

Cepa 2003 Principi generali • In caso di trasferimento il rapporto di lavoro continua con il cessionario ed il lavoratore conserva tutti i diritti. • Cedente e cessionario sono obbligati in solido per tutti i crediti del lavoratore all’atto del trasferimento. • Il cessionario deve applicare i trattamenti economici e normativi previsti dai contratti collettivi vigenti salvo che siano sostituiti da altri (del medesimo livello) applicabili. • Sostanziali modifiche nel rapporto legittimano il recesso per giusta causa del lavoratore. • Il trasferimento non è motivo di licenziamento. Albini-Crespi-Di Seri 84 Cepa 2003

Cepa 2003 Aspetti procedurali • Cedente e cessionario debbono dare comunicazione preventiva (25 gg.

Cepa 2003 Aspetti procedurali • Cedente e cessionario debbono dare comunicazione preventiva (25 gg. ) alle rsa/rsu nonché ai sindacati di categoria maggiormente rappresentativi dell’intenzione di procedere al trasferimento di azienda (o di ramo) cui siano occupati oltre 15 dipendenti. • L’informazione deve riguardare: – la data proposta del trasferimento, – i motivi del programmato trasferimento, – le conseguenze giuridiche, economiche e sociali per i lavoratori, – le eventuali misure nei confronti di questi ultimi. Albini-Crespi-Di Seri 85 Cepa 2003

Cepa 2003 Esame congiunto • Su richiesta scritta delle rsa/rsu o dei sindacati da

Cepa 2003 Esame congiunto • Su richiesta scritta delle rsa/rsu o dei sindacati da fromularsi entro 7 gg. , cedente e cessionario sono tenuti ad effettuare un esame congiunto che si considera concluso decorsi 10 giorni dall’inizio dell’esame anche qualora l’accordo non venga raggiunto. Albini-Crespi-Di Seri 86 Cepa 2003

Antisindacalità • Il mancato rispetto, da parte del cedente o del cessionario degli obblighi

Antisindacalità • Il mancato rispetto, da parte del cedente o del cessionario degli obblighi previsti per la informazione e la consultazione, costituisce Cepa 2003 condotta antisindacale ai sensi dell’articolo 28 della legge 20. 05. 1970, n. 300. Albini-Crespi-Di Seri 87 Cepa 2003

Cepa 2003 4. I licenziamenti collettivi per riduzione di personale. Albini-Crespi-Di Seri Rinvio 88

Cepa 2003 4. I licenziamenti collettivi per riduzione di personale. Albini-Crespi-Di Seri Rinvio 88 Cepa 2003

Cepa 2003 La crisi finale Albini-Crespi-Di Seri 89 Cepa 2003

Cepa 2003 La crisi finale Albini-Crespi-Di Seri 89 Cepa 2003

Cepa 2003 1. Il trasferimento dell’impresa o dell’azienda Albini-Crespi-Di Seri 90 Cepa 2003

Cepa 2003 1. Il trasferimento dell’impresa o dell’azienda Albini-Crespi-Di Seri 90 Cepa 2003

Cepa 2003 Il trasferimento di azienda • Si intende qualsiasi operazione che comporti il

Cepa 2003 Il trasferimento di azienda • Si intende qualsiasi operazione che comporti il mutamento nella titolarità di attività economica organizzata, con o senza scopo di lucro, al fine della produzione o lo scambio di beni o di servizi, preesistente al trasferimento e che conserva nel trasferimento la propria identità, a prescindere dalla tipologia negoziale o dal provvedimento sulla base dei quali il trasferimento è attuato, ivi compreso l’usufrutto e l’affitto di azienda. Albini-Crespi-Di Seri 91 Cepa 2003

Cepa 2003 Principi generali • In caso di trasferimento il rapporto di lavoro continua

Cepa 2003 Principi generali • In caso di trasferimento il rapporto di lavoro continua con il cessionario ed il lavoratore conserva tutti i diritti. • Cedente e cessionario sono obbligati in solido per tutti i crediti del lavoratore all’atto del trasferimento. • Il cessionario deve applicare i trattamenti economici e normativi previsti dai contratti collettivi vigenti salvo che siano sostituiti da altri (del medesimo livello) applicabili. • Sostanziali modifiche nel rapporto legittimano il recesso per giusta causa del lavoratore. • Il trasferimento non è motivo di licenziamento. Albini-Crespi-Di Seri 92 Cepa 2003

Cepa 2003 Aspetti procedurali • Cedente e cessionario debbono dare comunicazione preventiva (25 gg.

Cepa 2003 Aspetti procedurali • Cedente e cessionario debbono dare comunicazione preventiva (25 gg. ) alle rsa/rsu nonché ai sindacati di categoria maggiormente rappresentativi dell’intenzione di procedere al trasferimento di azienda (o di ramo) cui siano occupati oltre 15 dipendenti. • L’informazione deve riguardare: – la data proposta del trasferimento, – i motivi del programmato trasferimento, – le conseguenze giuridiche, economiche e sociali per i lavoratori, – le eventuali misure nei confronti di questi ultimi. Albini-Crespi-Di Seri 93 Cepa 2003

Cepa 2003 Esame congiunto • Su richiesta scritta delle rsa/rsu o dei sindacati da

Cepa 2003 Esame congiunto • Su richiesta scritta delle rsa/rsu o dei sindacati da fromularsi entro 7 gg. , cedente e cessionario sono tenuti ad effettuare un esame congiunto che si considera concluso decorsi 10 giorni dall’inizio dell’esame anche qualora l’accordo non venga raggiunto. Albini-Crespi-Di Seri 94 Cepa 2003

Cepa 2003 Antisindacalità • Il mancato rispetto, da parte del cedente o del cessionario

Cepa 2003 Antisindacalità • Il mancato rispetto, da parte del cedente o del cessionario degli obblighi previsti per la informazione e la consultazione, costituisce condotta antisindacale ai sensi dell’articolo 28 della legge 20. 05. 1970, n. 300. Albini-Crespi-Di Seri 95 Cepa 2003

Cepa 2003 Alcune annotazioni • La nozione di trasferimento di azienda si amplia rispetto

Cepa 2003 Alcune annotazioni • La nozione di trasferimento di azienda si amplia rispetto all’art. 2555 del codice civile comprendendo ogni fattispecie che importi il “mutamento nella titolarità dell’attività”. • Sono compresi tutti i fenomeni in cui permanga l’azienda e muti la titolarità dell’imprenditore. • La conservazione dell’identità dell’attività economica organizzata oggetto del trasferimento deve sussistere fino alla conclusione del trasferimento. • Il passaggio dei pacchetti azionari e la trasformazione di società restano esclusi. Albini-Crespi-Di Seri 96 Cepa 2003

Cepa 2003 2. Il licenziamento collettivo per cessazione di attività. Albini-Crespi-Di Seri Rinvio 97

Cepa 2003 2. Il licenziamento collettivo per cessazione di attività. Albini-Crespi-Di Seri Rinvio 97 Cepa 2003

Cepa 2003 3. La cassa integrazione guadagni straordinaria ed il trasferimento d’azienda nelle procedure

Cepa 2003 3. La cassa integrazione guadagni straordinaria ed il trasferimento d’azienda nelle procedure concorsuali. Albini-Crespi-Di Seri 98 Cepa 2003

Cepa 2003 Il beneficio della straordinaria • E’ concesso ai dipendenti di imprese soggette

Cepa 2003 Il beneficio della straordinaria • E’ concesso ai dipendenti di imprese soggette alla disciplina della cigs nei casi di dichiarazione di fallimento, di concordato con cessione dei beni, di emanazione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa ovvero di sottoposizione all’amministrazione straordinaria, qualora l’attività non sia stata disposta o sia cessata. Albini-Crespi-Di Seri 99 Cepa 2003

Cepa 2003 Durata del beneficio e proroghe • Il beneficio è concesso su istanza

Cepa 2003 Durata del beneficio e proroghe • Il beneficio è concesso su istanza del curatore, del commissario o del liquidatore per la durata di 12 mesi. • Qualora alla scadenza sussistano fondati motivi di continuare o riprendere l’attività e di salvaguardia, anche parziale dei livelli occupazionali, tramite cessione dell’azienda o di parte il beneficio può essere prorogato per ulteriori 6 mesi. Albini-Crespi-Di Seri 100 Cepa 2003

Cepa 2003 L’epilogo • Quando non sia possibile la continuazione dell’attività anche tramite cessione

Cepa 2003 L’epilogo • Quando non sia possibile la continuazione dell’attività anche tramite cessione dell’azienda o di sue parti, o quando i livelli possano essere salvaguardati solo parzialmente il curatore, il commissario od il liquidatore hanno facoltà di collocare in mobilità ai sensi degli artt. 4 o 24 della legge 223/1991 i lavoratori eccedenti. Albini-Crespi-Di Seri 101 Cepa 2003

Cepa 2003 Il quinto comma dell’articolo 47 della legge 29 dicembre 1990, n. 428.

Cepa 2003 Il quinto comma dell’articolo 47 della legge 29 dicembre 1990, n. 428. • Il recente d. lgs. n. 18/2001 non ha modificato la disciplina dell’istituto per le imprese in crisi aziendale o nei confronti delle quali vi era dichiarazione di fallimento, omologazione di concordato preventivo con cessione dei beni, liquidazione coatta amministrativa ovvero amministrazione straordinaria, nel caso in cui l’attività non fosse cessata o disposta e vi fosse un accordo sindacale per la salvaguardia anche parziale dell’occupazione. Albini-Crespi-Di Seri 102 Cepa 2003

Cepa 2003 Una deroga importante • Per queste imprese le parti possono pattuire che

Cepa 2003 Una deroga importante • Per queste imprese le parti possono pattuire che il trasferimento di azienda o di parte di essa operi solo nei confronti di una parte delle maestranze, cosicché parte del personale eccedentario continui a permanere alle dipendenze dell’alienante. Albini-Crespi-Di Seri 103 Cepa 2003

Cepa 2003 Con la conseguenza che • per chi passa alle dipendenze dell’acquirente, subito

Cepa 2003 Con la conseguenza che • per chi passa alle dipendenze dell’acquirente, subito o successivamente, salvo diversa pattuizione non trova applicazione il contenuto dell’articolo 2112 del codice civile. • Analogamente chi resta alle dipendenze dell’alienante non potrà neppure valersi degli effetti traslativi previsti per la normalità dei casi dalla normativa. Albini-Crespi-Di Seri 104 Cepa 2003