CAP 7 SOCIOLOGIA TEMPO LIBERO E TURISMO CAP

CAP. 7 SOCIOLOGIA TEMPO LIBERO E TURISMO

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO 2

sessualità sport e t. l. approccio postmodernista alternativo di massa sostenibile scolastico come gioco totale pellegrino genere come esper. estetica come esper. deviante TURISMO pendolare etnìa TEMPO LIBERO viagg. d’affari età stile di vita agriturist. classe immagine viagg. volont. . scommesse consumi viagg. tempo. approccio funzionalista 3 culturale CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il tempo libero Leisure Loisir Licet (OZIO) 3 4 OZIO libero da qualsiasi necessità XIX sec. : regolamentazione lavoro retribuito in europa sviluppo parallelo dell’idea di tempo libero le attività del tempo libero diventano quelle alle quali una persona può dedicarsi quando non lavora, ma… CONSUMO VISTOSO? L’ORDINE SOCIALE E’ TENUTO ASSIEME NEL LAVORO e NEL TEMPO LIBERO

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il tempo libero 3 4

GLI STUDI CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il tempo libero 3 5 indotti dalle politiche sociali (t. libero = cosa buona, e diritto per tutti) “politicizzati” (non esiste crescente libertà e scelta) estesi a post-modernità lavoro noioso? prezzo da pagare; beneficio è scelta fra tanti svaghi, T. L. compensativo, e funzionale! POSTMODER. identità e consumi è fuga da sfruttamento con incremento delle disuguaglianze; c’è anche diversità di opportunità fra maschi e femmine MARXISTI FUNZIONALISTI (corpo, identità, mass media, consumi, ecc. )

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il tempo libero faccio ciò che devo (LAVORO) faccio ciò che voglio (T. LIBERO) (MANGIO) (DORMO) (EDUCO) ecc. (LEGGO) (CORRO) (VIAGGIO) ecc. tempo libero come “non lavoro”? 3 6

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il tempo libero 3 7 PARKER le relazioni lavoro-tempo libero: 1) opposizione 1) 2) complementarietà 1) 3) neutralità 4) lavoro impegnativo e pericoloso? t. libero per sfuggire e dimenticare molte professioni confini incerti con t. libero (cena d’affari, sport… qualcosa di rilassante (tipico degli impiegati)

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il tempo libero società moderne estendono le relazioni sociali nel tempo e spazio comunicazione e interazione faccia a faccia sono diminuite tecnologia acconsente comunicazione a distanza nel tempo/spazio consumatori post moderni costruiscono propria identità su consumo DIVERTIMENTO ? NON SOLO piscine come luoghi del tempo libero spiagge con onde marine simulate macchine virtuali per viaggi o sport simulati o musei a domicilio contesti ricostruiti per trasmettere un’esperienza “reale” post-modernismo non considera la vita dei molti emarginati per povertà, genere, etnìa 3 9

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il tempo libero utile ? futile ? 10 3 UN PROBLEMA DI DEFINIZIONI Ø primaria è sempre stata l’idea del lavoro come dovere Ø tempo libero = momento per la ricostruzione della forza lavoro Ø TEMPO LIBERO è “il tempo passato fuori del lavoro che comprende attività eterogenee scelte in funzione del tempo che ciascuno decide di dedicarvi” Ø TEMPO LIBERO “potrebbe corrispondere al tempo in cui uno si annoia (e deve) inventare nuove attività interessanti e stimolanti” Ø TEMPO LIBERO “come risultato della liberazione di una parte del lavoro (tecnologie!) e come regresso del controllo sociale esercitato dalle istituzioni sociali” Ø TEMPO LIBERO E’ QUELLA PARTE DI TEMPO DISPONIBILE (RESIDUALE RISPETTO AL TEMPO DI LAVORO) CHE PUO’ ESSERE GESTITO IN MANIERA AUTONOMA E IN ATTIVITA’ IN QUALCHE MODO DIVERSIVE E RIGENERANTI”

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il tempo libero 11 3 UN PROBLEMA DI STORIA Ø viaggi e spostamenti sono sempre esistiti, da Adamo ed Eva a Marco Polo Ø LE COMPONENTI PAIONO ESSERE > il viaggio > l’esperienza dell’ <<altrove>> > la attività svolte in quel particolare tempo e luogo > le motivazioni del proprio agire > i diversi (a volte opposti) valori di riferimento 5 lug l THOM io 1841 “tutto AS COOK comp reso” GRAND TOUR viaggio iniziatico dei giovani nobili europei nel ‘ 700 in Italia-Grecia TURISMO MODERNO primi decenni dell’ottocento (esistenza di tempo libero, migliori trasporti, migliori strutture ricettive e di ristoro, più reddito a disposizione, diffuse motivazioni di turismo come consumo TURISMO MODERNO fenomeno collettivo nel ‘ 900 specie per inizio ferie retribuite

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il tempo libero molto dipende dalle fasi del ciclo di vita familiare (con risorse genitoriali concentrate, meno scelte) (senza figli da accudire, scelte analoghe a single) differenze nelle scelte correlate a lavoro manuale/non; esercizi compensativi e sport faticosi scelti da lavori impiegatizi e sedentari, non da occupazioni manuali alcune attività sono disponibili per le grandi masse 12 3

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il tempo libero le donne accedono sempre più, ma ancora minori le opportunità rispetto agli uomini mariti e padri più tempo libero rispetto a mogli e madri TENDENZE DONNE > crescita per spettacoli (football) > il “tenersi in forma” > vanno in compagnia di altre donne > cruciale il loro rapporto coi figli per le donne DIFFICILE entrare al bar o fare jogging da sole 14 3

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il tempo libero DISCRIMINAZIONI E RAZZISMO (e ricchezza) portano neri e asiatici > a fare attività separate dai bianchi > a scegliere attività confermative dell’orgoglio di identità > a non poter frequentare parchi e centri di shopping GILROY vede cultura popolare, musica e divertimento come le caratteristiche + importanti dell’identità etnica (andare allo stadio per capire come sono trattati i calciatori extracom. ) 15 3

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il tempo libero i GIOVANI? attività di t. libero e sportive più attive e energiche MOLTE ATTIVITA’ appaiono “riservate” a fasce di età (es. : bocce) (dalle colonie “per” bambini, a vacanze “per” anziani) le opportunità sono recentemente aumentate, anche negli sport omosessualità o ininfluente o nascosta (spettacolo e sport) immagine di mascolinità e femminilità rinforzata nello sport vi sono attività “da signore”, altre per “maschi” 16 3

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il turismo come impiego privilegiato del tempo libero TURISMO COME T. L. PER ECCELLENZA tempo alternativo a quello del lavoro associato a idea di uno spazio nuovo con differenti possibilità di rapporti sociali rompe routine dell’attività/del contesto Mac CANNEL TURISTA ? L’unica figura (insieme allo scienziato sociale) in grado di mettersi in relazione con la moderna totalità sociale … i turisti condividono con gli scienziati sociali la curiosità… IL TURISMO e LA RIVOLUZIONE sembrano incarnare i due poli della coscienza moderna: da un lato la volontà di accettare o venerare la realtà com’è, dall’altra il desiderio di cambiarla 17 3

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il turismo come impiego privilegiato del tempo libero 18 3 TURISTA come ESTETA alla ricerca di nuove esperienze, di novità, purchè si possano scrollare di dosso; libertà da ogni disposizione spaziale che non sia quella estetica; (contrapp. al bisogno di casa) TURISTA come DEVIANTE implica la nozione di “rottura” (limitata) con le attività abituali, impegnando i propri sensi verso stimoli che contrastino il quotidiano e il banale (non una futilità ma conoscenza del mondo soc. ) Altri TURISTI Øviaggio nasce da trasgressione con quotidiano Øturismo: riedizione moderna d. pellegrinaggio Ønon esiste turismo se non esiste campo comunicativo entro il quale si inscrive

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Il turismo come impiego privilegiato del tempo libero TURISMO come GIOCO Ø competizione desiderio di essere diversi e superiori, serve a dimostrare uno status (…posto unico!) Ø sorte l’avventura, il rischio, l’imprevisto, una scoperta che diventa evento Ø maschera travestimento, finzione; è assumere un ruolo è immergersi in un iperreale / virtuale Ø vertigine perdita dei riferimenti abituali del concreto è la “sindrome di Stendhal” il fenomeno turistico diventerà anche dal punto di vista economico la principale attività e la prima fonte di occupazione in Occidente 20 3

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Turismo o turisti le sei dimensioni del ruolo turistico DURATA viaggiatore temporaneo, diverso dal nomade VOLONTARIETA viaggiatore volontario, diverso da esiliato, profugo, . . DIREZIONE segue un percorso, da lì parte e lì ritorna DISTANZA compie un viaggio relativamente lungo FREQUENZA segue percorso non ricorrente (non è un pendolare) MOTIVAZIONE si mette in viaggio con obiettivi non strumentali il viaggio è funzionale in sé stesso l’elemento essenziale è il cambiamento della routine e il piacere è il nucleo del’esperienza turistica 21 3

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Turismo o turisti le cinque tipologie relazionali del turismo ETNICO CULTURALE STORICO D’AMBIENTE RICREATIVO ricerca di un contatto coi costumi indigeni, specie esotici impatto limitato con la popolazione ospitante rivolto agli aspetti pittoreschi delle comunità locali tensioni con i nativi possono essere elevate si sviluppa nel circuito museo-cattedrale, accento sul passato contatti distaccati con popolazione locale sottospecie di quello etnico, un’élite turistica in aree remote rapporto con i locali assai variabile corrisponde ad aspettative dei vacationers, chi vuole rilassarsi “Sun, Sea, Sand, Sex” rapporto variabile con la popolazione, prevalente stagionalità 22 3

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Turismo o turisti le sette tipologie organizzative del turismo T. ESPLORATORI quasi-antropologi, osservatori partecipanti equipaggiati e adattativi T. D’ELITE fanno turismo organizzato, adattativi T. FUORI GIRO lontano dalle folle, cercano eccitazione T. INSOLITI viaggio organ. to, un giorno per conto proprio T. Di MASSA iniz. T. Di MASSA T. CHARTER interesse a cultura locale; anche scatolette grandi flussi, cercano servizi e standard occid. masse che inondano, vogliono professionalità, poco interesse su ambiente locale masse con servizi standard, un posto vale l’altro il turismo è il primo fenomeno in cui il contatto interculturale diventa una questione di massa 23 3

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Turismo o turisti Carrying capacity la capacità di “sopportazione” non solo in termini fisici ma pure psicologici, di fruizione del luogo e dei rapporti sociali con i turisti il superamento di certe “soglie di equilibrio” crea criticità; si parla di quattro soglie (è tipico per venezia: 30. 000 visitatori al giorno) 1) 2) 3) 4) SOGLIA FISICO-NUMERICA si aggrava il volume dei flussi (disagi e pericoli) SOGLIA AMBIENTALE con rischio di perdita di attrattività della destinazione SOGLIA SOCIOCULTURALE genera risentimento e antagonismo nei locali SOGLIA ECONOMICA con negativa allocazione di risorse e fattori produttivi il turismo è il primo fenomeno in cui il contatto interculturale diventa una questione di massa 24 3

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Le città dell’iperturismo 26 3 caratteristica del turismo moderno è la capacità di TRASFORMARE LA REALTA’ modificando il paesaggio e l’organizzazione sociale realizzando città artificiali finalizzate al consumo e alla pratica turistica Dal Luna Park di Vienna a Disneyland… sono una “riproduzione” specializzati in servizi ricreativi e in attività ludiche sono “città-mercato” di tipo turist. in USA prevalgono divertimenti in EUROPA la natura si annulla lo spazio e si sceglie come garanzia un Club piuttosto che un luogo o un modo di fare le vacanze (il pre-cotto e Il preconfezionato) CLUB MED? sand, sun, sex …e status, socialità, shopping…

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Presente e futuro del turismo 27 3 centralità del mare e della spiaggia come pratica maggiormente diffusa ha lasciato il posto a nuove modalità DAGLI ANNI NOVANTA: SVAGO, CULTURA, AMBIENNTE e da cicli turistici lunghi a cicli accelerati e complessi 1) DIVERSITA’ e SPECIALIZZAZIONE delle pratiche 2) ESIGENZE QUALITATIVE sia tecniche ambientali 3) CONSUMERISMO di clienti attenti a qualità/prezzo nuove residenze in mega complessi modelli turistici verdi e alternativi modelli tur. culturali e legati alla salute non sono altro che un adeguamento alle esigenze del postmodernismo

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Presente e futuro del turismo Ø parchi a tema come metafora del villaggio globale Ø creazione dell’iper realtà Ø rivalutazione del patrimonio locale Ø non differenziazione/confini sfumati fra turismo e commercio, turismo e cultura, turismo e sport TURISMO CULTURALE grande esplosione, favorita/sostenuta anche da: 1) 2) 3) 4) mercificazione della cultura (prodotti e pratiche culturali = merci) conflitto di autenticità (effetto della mercificazione è recupero dell’autenticità) nuovi scenari riorganizzati in funzione della valorizzazione del patrimonio inclusione/affermazione delle mete ambientali (è ciò che permane nell’effimero) 28 3

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Presente e futuro del turismo dal turismo di massa al turismo responsabile? TURISMO DI MASSA fa riferimento a due criteri distinti: grande diffusione e passività omologa comportamenti e valori e inibisce ricerca alternative TURISMO ALTERNATIVO una certa autonomia nell’organizzazione ed effettuazione - lo è per destinazioni poco o nulla turistiche - lo è se modalità ricettive non sono quelle dell’industria T. - lo è se scopre e fruisce patrimonio ambientale e culturale TURISMO SOSTENIBILE TURISMO RESPONSABILE è minoritario, in sintonia con individualismo e frammentazioen del postmod. fa riferimento a norme e valori alternativi e anticonformisti riesce a mantenersi nel tempo garantendo equo ritorno degli investimenti, favorendo occupazione e qualità locale, soddisfacendo visitatori senza distruggere risorse e attraz. fa pù riferimento alla sensibilità/consapevolezza individuale 29 3

CAP. 7 - TEMPO LIBERO E TURISMO - Presente e futuro del turismo 30 3 TURISMO SOSTENIBILE (il turismo mentre produce consuma, inquina, distrugge) RICONOSCIMENTO E ACCETTAZIONE DELLA CARRYING CAPACITY E CONSAPEVOLEZZA (“turismo responsabile”, “soft tourism”, che è comunque turismo alternativo) Ø Ø Ø l’attenzione è comunque sull’ambiente si espanderà ogni forma di turismo rispettoso dell’ambiente nuove risposte anche con URBTURISMO (benessere ecologico e recupero di borghi) AGRITURISMO (forma minore di turismo ecocompatibile) QUALITA’ AMBIENTE+QUALITA’ VACANZA entro ritmi percepiti e vissuti come naturali Øaspettativa di conoscere nuovi ambienti sociali “dal di dentro” in un clima rilassante Øaspettativa di incontrarsi con l’altro, le sue abitudini, e con aspetti di vita comune spesso indisponibili Ø aspettativa di godere direttamente la genuina cultura gastronomica e la cultura reale Ø aspettativa di realizzare un contatto ambientale di tipo “sostenibile”