AUSTRIA IN GUERRA MOTIVAZIONI OBIETTIVI RISULTATI OTTENUTI A
AUSTRIA IN GUERRA: MOTIVAZIONI, OBIETTIVI, RISULTATI OTTENUTI A. DA CAMPO – F. NOCERA
1914: la situazione politico-economica europea. Da una parte: • I paesi europei stavano attraversando un eccezionale sviluppo industriale e per questo disponevano di molte armi e flotte armate. Dall’altra: • i vecchi imperi vetero-feudali, come l’Austria non permettevano alle nuove potenze capitalistiche un’espansione; • le nuove potenze capitalistiche minacciavano i vecchi imperi vetero-feudali. L’Austria da un punto di vista economico intendeva avviare una politica estera aggressiva ed espansionistica.
Giugno - Luglio 1914: la dichiarazione di guerra. Il fatto: • 28 Giugno 1914: l’assassinio di Francesco Ferdinando e della consorte Sofia a Sarajevo da parte di un irredentista serbo. La risposta: • 23 Luglio 1914: ultimatum dell’Austria nei confronti della Serbia. La dichiarazione di guerra: • 28 luglio 1914: la mancata accettazione di tutte le condizioni dell’ultimatum divenne il pretesto per cui l’Austria dichiarò guerra alla Serbia.
28 Luglio 1914: inizio Prima Guerra Mondiale. La dichiarazione di guerra dell’Austria contro la Serbia divenne il pretesto per dare inizio alla Prima Guerra Mondiale, che stabilì un complesso sistema di alleanze. Triplice Alleanza: Triplice Intesa: Al di fuori delle alleanze: • Germania • Russia • Austria • Francia • Italia (precedentemente nella Triplice Alleanza, inizialmente restò neutrale e successivamente si alleò con la Triplice Intesa). • Inghilterra • Il Belgio rimase neutrale. • Gli Stati Uniti e il Giappone entrarono in guerra al di fuori delle alleanze.
Esercito Austriaco. Era costituito da 8 milioni di uomini divisi all’interno di tre organi principali: • l’esercito regolare o comune; • le milizie territoriali austriaca ed ungherese; • una riserva territoriale austriaca ed ungherese costituita da personale non adatto al servizio ordinario.
Combattimenti austriaci sul fronte italiano. • 24/05/1915: l’Italia dichiarò guerra all’Austria a fianco dell’Intesa e la attaccò in direzione del Carso e di Trieste, stabilizzando il fronte intorno a Gorizia. • Maggio 1916: l’Austria avviò una spedizione punitiva contro l’Italia, la «Strafexpedition» affliggendo 147. 000 perdite all’esercito italiano. • Giugno 1917: la battaglia del monte Ortigara vide la vittoria austriaca • • contro l’Italia. 21 -24 Ottobre 1917: avvenne la dodicesima battaglia dell’Isonzo che terminò con la sconfitta italiana di Caporetto. Successivamente il comando passò dal generale Cadorna al generale Diaz. Giugno 1918: l’Italia bloccò l’avanzata Austro-Tedesca. 24 Ottobre - 3 Novembre 1918: la battaglia di Vittorio Veneto assegnò una vittoria schiacciante all’Italia. 4 Novembre 1918: L’Austria chiese l’armistizio che fu firmato a Villa Giusti.
Combattimenti austriaci su altri fronti. • 23 Agosto -11 Settembre 1914: battaglia di Galizia sul fronte orientale (battaglia di Leopoli) contro la Russia: - 26 Agosto 1914: battaglia di Zlota Lipa (vittoria russa); - 28 -30 Agosto 1914: battaglia di Gnila Lipa (vittoria russa). Le schiaccianti vittorie dell’esercito russo permisero l’avanzamento delle truppe all’interno dell’impero asburgico con la conquista di Leopoli. • 26 Agosto - 2 Settembre 1914: la battaglia di Komarow contro la Russia vide la vittoria austro-ungarica. • 1 Dicembre - 13 Dicembre 1914: la battaglia di Limanowa contro la Russia vide la vittoria delle truppe austriache alleate con quelle tedesche. • Maggio - Ottobre 1915: l’offensiva di Gorlice-Tarnow si concluse con la «Grande Ritirata» dell’esercito russo. • Agosto 1916: la battaglia Kowel contro Ucraina si concluse con vittoria dell’esercito asburgico.
CONCLUSIONI. • 4 Novembre 1918: l’Austria firmò l’armistizio con l’Italia. • 11 Novembre 1918: l’imperatore Carlo I°, successore di Francesco Giuseppe, abbandonò il potere: successivamente furono create la repubblica austriaca e ungherese. • 1919: Carlo I° venne costretto all’esilio con tutta la famiglia degli Asburgo. • 10 Settembre 1919: il trattato di Saint-Germain-en-Laye, firmato dall’Austria con l’Intesa, comportò la riduzione dell’impero asburgico di un ottavo e la privazione dello sbocco al mare con la cessione dell’Istria all’Italia. • 4 Giugno 1920: il trattato di Trianon, firmato dall’Ungheria, impose pesanti restrizioni territoriali ed ingenti riparazioni di guerra.
AUSTRIA IN GUERRA: MOTIVAZIONI, OBIETTIVI, RISULTATI OTTENUTI GRAZIE PER L’ATTENZIONE.
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