Aspetti medicolegali infermieristici in S O e T

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Aspetti medico-legali infermieristici in S. O. e T. I. Lorenzo Desinan Gionata M. Mazzolo

Aspetti medico-legali infermieristici in S. O. e T. I. Lorenzo Desinan Gionata M. Mazzolo Medicina Legale - Università di Udine

Responsabilità n Impegno a mantenere un comportamento consapevole, congruo e corretto n Essere chiamati

Responsabilità n Impegno a mantenere un comportamento consapevole, congruo e corretto n Essere chiamati a rispondere ad una autorità per una condotta illecita Medicina Legale - Università di Udine

Responsabilità n Diretta: provocata direttamente dall’operatore per comportamenti commissivi od omissivi n Indiretta: derivante

Responsabilità n Diretta: provocata direttamente dall’operatore per comportamenti commissivi od omissivi n Indiretta: derivante da inadempienze direttive, organizzative, di controllo, igienico-sanitarie Medicina Legale - Università di Udine

Responsabilità d’equipe n Responsabilità di gruppo: vede tutti responsabili in eguale modo i componenti

Responsabilità d’equipe n Responsabilità di gruppo: vede tutti responsabili in eguale modo i componenti dell’equipe n Responsabilità del capo equipe n Dottrina dell’affidamento: ciascuno risponde delle attività e prestazioni che assolve in autonomia Medicina Legale - Università di Udine

Responsabilità n Penale: quando vengano poste in essere condotte che costituiscono reati contemplati dalla

Responsabilità n Penale: quando vengano poste in essere condotte che costituiscono reati contemplati dalla legge penale. n Civile: quando un comportamento illecito abbia cagionato ad altri un danno che deve essere risarcito. n Amministrativo - disciplinare: per mancato rispetto delle disposizioni dell’amministrazione di appartenenza. n Deontologico - disciplinare: violazione delle norme dei codici deontologici. Medicina Legale - Università di Udine

Responsabilità Penale La responsabilità sanitaria penale è solitamente di natura colposa. L’art. 43 del

Responsabilità Penale La responsabilità sanitaria penale è solitamente di natura colposa. L’art. 43 del C. P. definisce colposo o contro l’intenzione, un evento che, anche se preveduto, non è voluto dall’agente e si verifica a causa di negligenza, o imprudenza, o imperizia (colpa generica) ovvero per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline (colpa specifica). Lesioni personali colpose (art. 590, c. p. ) Omicidio colposo (art. 589, c. p. ) Medicina Legale - Università di Udine

Aspetti della colpa n Negligenza = difetto d'attenzione n Imprudenza = agire con scarsa

Aspetti della colpa n Negligenza = difetto d'attenzione n Imprudenza = agire con scarsa ponderatezza ed in ogni caso con insufficiente considerazione per gli altrui interessi n Imperizia = insufficiente preparazione professionale n Inosservanza di leggi o regolamenti = violazione di tali fonti normative n Inosservanza degli ordini = qualsiasi violazione di un ordine dell’Autorità n Inosservanza delle discipline = concerne qualsiasi disciplina standardizzata includendovi quindi le cosiddette regole dell’arte, l’inosservanza di direttive impartite o di protocolli stabiliti dai dirigenti, ecc. Medicina Legale - Università di Udine

Responsabilità Civile Obbligo di rispondere delle conseguenze che la legge civile prevede per una

Responsabilità Civile Obbligo di rispondere delle conseguenze che la legge civile prevede per una condotta illecita che abbia provocato un danno (risarcimento). CONTRATTUALE (art. 1218, c. c. ) EXTRACONTRATTUALE (art. 2043, c. c. ) Medicina Legale - Università di Udine

Il nuovo profilo professionale dell’infermiere DM n. 739 del 1994: “l’infermiere è l’operatore sanitario

Il nuovo profilo professionale dell’infermiere DM n. 739 del 1994: “l’infermiere è l’operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante e dell’iscrizione all’albo professionale, è responsabile dell’assistenza generale infermieristica” n Medicina Legale - Università di Udine

Il nuovo profilo professionale dell’infermiere Formazione post-base: a. Infermiere di sanità pubblica b. Infermiere

Il nuovo profilo professionale dell’infermiere Formazione post-base: a. Infermiere di sanità pubblica b. Infermiere pediatrico c. Infermiere psichiatrico d. Infermiere geriatrico e. Infermiere di area critica Medicina Legale - Università di Udine

L’esercizio professionale senza mansionario n Tre criteri guida: Profili professionali l Formazione di base

L’esercizio professionale senza mansionario n Tre criteri guida: Profili professionali l Formazione di base e post-base l Codice deontologico l n Due limiti: Competenze previste per medici l Competenze per gli altri professionisti sanitari laureati l Medicina Legale - Università di Udine

Formazione infermieristica universitaria n Diploma di laurea (L) di 3 anni: classe delle lauree

Formazione infermieristica universitaria n Diploma di laurea (L) di 3 anni: classe delle lauree in professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica. n Diploma di laurea specialistica (LS) di 2 anni: classe delle lauree specialistiche nelle scienze infermieristiche ed ostetriche. n Master di 1° e di 2° livello: ricalcano le aree di formazione post-base. n Diploma di specializzazione (DS). n Dottorato di ricerca (DR). Medicina Legale - Università di Udine

Figure professionali “funzionali” in S. O. e in T. I. Sono infermieri professionali. n

Figure professionali “funzionali” in S. O. e in T. I. Sono infermieri professionali. n La loro qualifica viene acquisita sul campo a seconda della funzione che svolgono: infermieri di sala, strumentisti o ferristi, infermiere di anestesiarianimazione. n Medicina Legale - Università di Udine

Infermiere di sala operatoria Compiti: n preparazione delle apparecchiature e del materiale necessario per

Infermiere di sala operatoria Compiti: n preparazione delle apparecchiature e del materiale necessario per l’anestesia generale n sorveglianza della regolarità del funzionamento degli apparecchi di respirazione automatica, di monitoraggio, di emodialisi, ecc n pulizia, disinfezione e sterilizzazione delle apparecchiature e del materiale occorrente per l’anestesia n assistenza allo specialista nel corso dell’anestesia n sorveglianza dei parametri vitali Medicina Legale - Università di Udine

Infermiere strumentista Compiti n corretta preparazione all’atto chirurgico n mantenimento della sterilità della sua

Infermiere strumentista Compiti n corretta preparazione all’atto chirurgico n mantenimento della sterilità della sua persona e della rilevazione di eventuali manovre o movimenti non sterili che si effettuano in corso di intervento n sterilità del contenuto del tavolino chirurgico n vestizione sterile del chirurgo n scelta dei ferri chirurgici e dei fili n conoscenza e rispetto dei tempi chirurgici “sporchi” e “puliti” n conta delle garze e dei ferri (in collaborazione con il chirurgo) n sterilizzazione del materiale Medicina Legale - Università di Udine

Infermiere di anestesia rianimazione n In Italia è solo figura di supporto all’anestesista perchè

Infermiere di anestesia rianimazione n In Italia è solo figura di supporto all’anestesista perchè l’anestesia è atto medico specialistico n In USA il certified nurse-anesthesist già nel 1984 praticava il 65% delle anestesie, coordinato dal medico anestesista Medicina Legale - Università di Udine

Documentazione sanitaria n Cartella clinica, compilata da medico e infermiere Compiti dell’infermiere l l

Documentazione sanitaria n Cartella clinica, compilata da medico e infermiere Compiti dell’infermiere l l n Annotare rilievi di competenza: temperatura, polso, respiro, pressione, secreti, escreti Responsabile di tutta la documentazione clinica fino alla consegna all’archivio Cartella infermieristica, compilata solo dall’infermiere l raccolta dati, pianificazione, gestione e diario infermieristico, valutazione dell’assistenza Medicina Legale - Università di Udine

Documentazione sanitaria n Registro degli stupefacenti l Conservato dal Responsabile dell’assistenza infermieristica per 2

Documentazione sanitaria n Registro degli stupefacenti l Conservato dal Responsabile dell’assistenza infermieristica per 2 anni dalla data dell’ultima registrazione l Il dirigente medico preposto all’Unità Operativa è responsabile della effettiva corrispondenza tra la giacenza contabile e quelle effettiva degli stupefacenti Medicina Legale - Università di Udine

Documentazione sanitaria n Nei processi penali tutta la documentazione sanitaria, medica o infermieristica, viene

Documentazione sanitaria n Nei processi penali tutta la documentazione sanitaria, medica o infermieristica, viene sequestrata e usata per la ricostruzione del fatto n Pretura di Firenze, sentenza n. 893 del 9/3/1994: “… dalla cartella clinica, sebbene gravemente lacunosa, dal libro delle consegne del personale paramedico, più puntuale ed ampiamente attendibile secondo il parere dello stesso Consulente tecnico del Pubblico Ministero …” Medicina Legale - Università di Udine

Responsabilità per la somministrazione di farmaci n L’atto di prescrizione è di competenza medica;

Responsabilità per la somministrazione di farmaci n L’atto di prescrizione è di competenza medica; l’atto di somministrazione di competenza infermieristica n In situazioni di emergenza può somministrare farmaci senza prescrizione (art. 54 c. p. Stato di necessità) n Per gli interventi extraospedalieri d’urgenza l’infermiere è abilitato a somministrare farmaci secondo protocolli Medicina Legale - Università di Udine

La regola delle “ 6 G” Giusto farmaco l Giusta dose l Giusta via

La regola delle “ 6 G” Giusto farmaco l Giusta dose l Giusta via l Giusto orario l Giusta persona l Giusta registrazione l Medicina Legale - Università di Udine

Prescrizioni condizionate n “al bisogno”, “se occorre”, “all’insorgenza di”, “in caso di” l Su

Prescrizioni condizionate n “al bisogno”, “se occorre”, “all’insorgenza di”, “in caso di” l Su segni clinici rilevabili oggettivamente: pressione arteriosa, temperatura corporea l Su sintomi: dolore! È necessaria una valutazione medica Medicina Legale - Università di Udine

Nutrizione Parenterale Totale n Rischi: embolie da precipitati, embolia gassosa, contaminazioni batteriche n Compiti

Nutrizione Parenterale Totale n Rischi: embolie da precipitati, embolia gassosa, contaminazioni batteriche n Compiti dell’infermiere: l Controllare l’eventuale presenza di precipitati prima e durante l’infusione l Uso del filtro per bloccare i precipitati l Sacca da somministrare entro 24 ore se conservata a temperatura ambiente; entro 24 ore dal riscaldamento se conservata in frigorifero Medicina Legale - Università di Udine

Trasfusioni di sangue n D. M. del 25 gennaio 2001: l “… il campione

Trasfusioni di sangue n D. M. del 25 gennaio 2001: l “… il campione deve essere raccolto in provetta sterile entro 72 ore precedenti la trasfusione, contrassegnato in modo tale da consentire l’identità del soggetto cui appartiene e firmato dal responsabile del prelievo” Medicina Legale - Università di Udine

Sentenze n Errore di trascrizione della terapia Il tribunale di Bolzano, sentenza 3 marzo

Sentenze n Errore di trascrizione della terapia Il tribunale di Bolzano, sentenza 3 marzo 1983, ha ritenuto che la responsabilità ricadesse anche sul medico in quanto aveva omesso “ogni necessaria forma di controllo sulla successiva esattezza delle trascrizione della prescrizione” Medicina Legale - Università di Udine

Sentenze n Errore di somministrazione della terapia Tribunale di Firenze, sentenza n. 713 del

Sentenze n Errore di somministrazione della terapia Tribunale di Firenze, sentenza n. 713 del 23 marzo 1981 morte di 2 neonati per errata preparazione di due flaconi contenenti, oltre alla soluzione di base, 20 m. Eq di KCl anziché dei 2 prescritti. Condannate un’allieva infermiera, che aveva preparato i flaconi, ed una infermiera diplomata, che avrebbe dovuto controllare l’allieva Il Tribunale ha riconosciuto la responsabilità di entrambe per imperizia e negligenza e giudicato più grave la colpa dell’infermiera diplomata (responsabilità in vigilando) Medicina Legale - Università di Udine

Sentenze n Somministrazione medicinali scaduti Corte di Cassazione, sentenza 16 luglio 1997, n. 1318

Sentenze n Somministrazione medicinali scaduti Corte di Cassazione, sentenza 16 luglio 1997, n. 1318 Un’allieva infermiera ha somministrato una fiala di Tienam scaduta. Condannata la caposala del reparto perché incombeva a lei “l’obbligo di controllare la scadenza non solo al momento in cui i medicinali venivano forniti al reparto, bensì periodicamente e di certo al momento in cui erano somministrati ai pazienti” Medicina Legale - Università di Udine

Altri esempi di responsabilità n Somministrazione di protossido di azoto anziché ossigeno per l’inversione

Altri esempi di responsabilità n Somministrazione di protossido di azoto anziché ossigeno per l’inversione di innesto dei tubi dei gas n Errato posizionamento sul lettino operatorio n Non corretto posizionamento della piastra dell’elettrobisturi n Conta delle garze Medicina Legale - Università di Udine