Arduino uno Introduzione Scheda arduino I microcontrollori sono

Arduino uno Introduzione

Scheda arduino • I microcontrollori sono dispositivi elettronici che possono essere programmati per poter svolgere determinate funzioni come: – Accensione e spegnimento di uno o più led – Controllo della velocità di un motore – Controllo di grandezze fisiche come temperatura, pressione, umidità, luminosità ambientale… • Il microcontrollore atmega 328 può essere programmato tramite un pc; • Per facilitare la comunicazione con il Pc, il microcontrollore viene saldato su una scheda di interfaccia. • Il complesso della scheda e del microcontrollore atmega 328, è detto scheda di sviluppo arduino

Scheda arduino uno • La scheda di sviluppo arduino è nata per semplificare il collegamento tra il microcontrollore atmega 328 ed il pc • Per poter realizzare un progetto funzionante, bisogna disegnare un circuito e scrivere un programma dove sono inserite tutte le funzioni che il microcontrollore deve svolgere

Caratteristiche • Il microcontrollore è caratterizzato da: – Memoria programma di tipo flash a 32 k. B – Memoria SRAM di 2 KB – Memoria EEPROM di 1 k. B – CPU a 8 b – Clock a 16 MHz – 14 pin digitali – 6 pin analogici – Alimentazione a 5 V

Scheda arduino Pin digitali da 0 a 13 Ingresso per pc Microcontrollore Atmega 328 Alimentazione a 5 V Pin analogici

Arduino uno

Fritzing • I circuiti per Arduino possono essere progettati tramite il programma Fritzing

Software • Per poter scrivere un programma per arduino, è necessario un ambiente di sviluppo detto IDE (Integrated Development Environment), software che facilita la programmazione • L’IDE di arduino è un C/C++ precompilato, si scarica dalla homepage di arduino ed è free • Il link è il seguente: https: //www. arduino. cc/

Homepage di arduino

IDE arduino

Programma base • Il programma base di arduino è formato da due parti: – Setup, dove i pin vengono settati come input o output – Loop, esecuzione del programma

Accensione di tre led

Accensione di tre led • Supponiamo di voler far accendere tre led in sequenza. Il programma è il seguente: void setup(){ pin. Mode(2, OUTPUT); //i pin vengono posti come output pin. Mode(4, OUTPUT); pin. Mode(8, OUTPUT); } void loop(){ digital. Write(2, HIGH); //si accende il led sul pin 2 digital. Write(4, LOW); // il led sul pin 4 e sul pin 8 sono spenti digitale. Write(8, LOW); delay(3000); // si attende per 3 secondi, 3000 millisecondi digital. Write(4, HIGH); //si accende il led sul pin 4 digital. Write(2, LOW); // il led sul pin 2 e sul pin 8 sono spenti digitale. Write(8, LOW); delay(2000); // si attende per 2 secondi, 2000 millisecondi digital. Write(8, HIGH); //si accende il led sul pin 8 digital. Write(4, LOW); // il led sul pin 4 e sul pin 2 sono spenti digitale. Write(2, LOW); delay(4000); // si attende per 4 secondi, 4000 millisecondi }

Accensione di tre led con dichiarazione delle variabili Il più delle volte, le variabili possono essere dichiarate per meglio comprendere il significato del programma; nel nostro caso, sul pin 2 c’è il led rosso, sul pin 4 il led giallo e sul pin 8 il led verde. Il nostro programma potrebbe essere scritto nel seguente modo const int rosso=2; const int giallo= 4; const int verde=8; void setup(){ pin. Mode(rosso, OUTPUT); //i pin vengono posti come output pin. Mode(giallo, OUTPUT); pin. Mode(verde, OUTPUT); } void loop(){ digital. Write(rosso, HIGH); //si accende il led sul pin 2 digital. Write(giallo, LOW); // il led sul pin 4 e sul pin 8 sono spenti digitale. Write(verde, LOW); delay(3000); // si attende per 3 secondi, 3000 millisecondi digital. Write(giallo, HIGH); //si accende il led sul pin 4 digital. Write(rosso, LOW); // il led sul pin 2 e sul pin 8 sono spenti digitale. Write(verde, LOW); delay(2000); // si attende per 2 secondi, 2000 millisecondi digital. Write(verde, HIGH); //si accende il led sul pin 8 digital. Write(giallo, LOW); // il led sul pin 4 e sul pin 2 sono spenti digitale. Write(rosso, LOW); delay(4000); // si attende per 4 secondi, 4000 millisecondi }