APPRENDIMENTO DALLESPERIENZA E PRATICA RIFLESSIVA APPRENDIMENTO DALLESPERIENZA n

APPRENDIMENTO DALL’ESPERIENZA E PRATICA RIFLESSIVA

APPRENDIMENTO DALL’ESPERIENZA n n Esperienza all’interno di un percorso istituzionale Esperienza di partecipazione diretta agli eventi della vita

David. A. Kolb n n esperienza concreta osservazione e riflessione formazione di concetti astratti (astrazione) verifica in nove situazioni

ciclo dell’ apprendimento dall’ esperienza

aspetti di particolare importanza n n l’uso concreto, “qui ed ora” dell’esperienza per mettere alla prova l’idea l’uso del feed bak per modificare, adattare pratiche e teorie

l’apprendimento efficace implica il possesso di: n n abilità pratiche di osservazione e riflessione di concettualizzazione astratta di sperimentazione attiva

stili di apprendimento riflessione pratica astrazione Sperimentazione attiva

stili di apprendimento (Kolb , Fry ) n CONVERGENTE n n DIVERGENTE n n Esperienza concreta + osservazione riflessiva ASSIMILATIVO n n Concettualizzazione astratta + sperimentazione attiva Concettualizzazione astratta + osservazione riflessiva CONCILIATORE n Esperienza concreta + sperimentazione attiva

LE CONDIZIONI PER LA RIFLESSIONE La riflessione non accade per caso ma si possono strutturare le condizioni per favorire la sua manifestazione

Creare adeguati ambienti di apprendimento n n n Tempo e spazio Facilitatori della riflessione ambiente che dia supporto emozionale

supporto emozionale n n n socialmente favorevole per quell’individuo sicuro nel prendere dei rischi nella propria esplorazione cognitiva. comprensione per le concomitanze emotive si aiuta e si contiene chi reagisce negativamente

elementi cruciali n n n una fase di descrizione degli eventi in cui si cercano i dettagli indagando come le conoscenze si sono formate e come l’esperienza in oggetto è simile o diversa da altre, ecc. una fase che implica giudizi che riguardano la qualità dell’esperienza (valida o di scarso valore ), le caratteristiche ne danno valore o lo tolgono, cosa è andato bene o male. Una tappa di analisi nella quale c’è una profonda investigazione di ciò che accaduto (il perché) cercando il significato di ciò e di come i fatti accaduti possono essere spiegati.

Scopo e risultati della riflessione n n va nella direzione dello sviluppo crescita più rapida nelle competenze

Strategie per guidare la riflessione n n compito ben strutturato fornisce la miglior guida Differenti tipi di esercizi di riflessione producono differenti tipi di riflessione. La riflessione dovrebbe essere guidata in una sequenza organizzata iniziare con qualche cosa di molto strutturato diminuendo via il supporto

Uso di un diario n Per registrare le esperienze Per approfondire la qualità dell’apprendimento Per far comprendere il proprio processo di apprendimento Per facilitare l’apprendimento dall’esperienza n Come forma di valutazione n n n

Le forme del diario n Forme non strutturate n n n Scrittura libera (Usualmente cronologica, anche se non necessariamente quotidiana) Registrazioni su eventi o fatti in corso o Giornale a doppia entrata

Le forme del diario n Forme strutturate n n n Scritti autobiografici La struttura è data in forma di esercizio La struttura è data in forma di domande da rispondere come guida circa i fatti da prendere in considerazione La struttura è data dal diario stesso (ci possono essere diverse sezioni associate a diversi metodi di lavoro) Il portfolio, anche se non è propriamente un diario può avere gli stessi effetti, se oltre al materiale documentario sono previsti degli scritti riflessivi

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