Apparato digerente 3 a parte STRUTTURA DEL FEGATO

  • Slides: 27
Download presentation
Apparato digerente 3 a parte

Apparato digerente 3 a parte

STRUTTURA DEL FEGATO -Capsula connettivale (di Glisson)+ Peritoneo FACCIA DIAFRAMMATICA O ANTEROSUPERIORE - 2

STRUTTURA DEL FEGATO -Capsula connettivale (di Glisson)+ Peritoneo FACCIA DIAFRAMMATICA O ANTEROSUPERIORE - 2 Facce FACCIA VISCERALE O POSTEROINFERIORE MARGINE ACUTO- ANTEROINFERIORE - 2 Margini MARGINE OTTUSO- POSTEROSUPERIORE

Area nuda Solco Sagittale superiore Margine inf acuto Verso ombelico

Area nuda Solco Sagittale superiore Margine inf acuto Verso ombelico

AREA NUDA Faccia diaframmatica STOMACO DUODENO Solco saggittale dx e sn Solco trasverso ILO

AREA NUDA Faccia diaframmatica STOMACO DUODENO Solco saggittale dx e sn Solco trasverso ILO RENE DX COLON Margine post tondeggiante Fossa cistica

V A S C O L A R I Z Z A Z I

V A S C O L A R I Z Z A Z I O N E o lienale

Vena porta: sangue venoso contenente le sostanze assorbite a livello intestinale ILO Arteria epatica:

Vena porta: sangue venoso contenente le sostanze assorbite a livello intestinale ILO Arteria epatica: sangue ossigenato Vena epatica: sangue deossigenato destinato alla Vena Cava Inferiore Condotto epatico comune

STRUTTURA: Per la maggior parte della superficie è rivestito da mesotelio peritoneale che ricopre

STRUTTURA: Per la maggior parte della superficie è rivestito da mesotelio peritoneale che ricopre un sottile rivestimento connettivale: CAPSULA di GLISSON - ilo. Tralci connettivali all’interno (seguendo il decorso dei vasi) Scarsa quantità di stroma connettivale: maglia di fibre reticolari collocata fra le lamine del tessuto epiteliale e i sinusoidi epatici. Mancano i fibroblasti Parenchima di tessuto epiteliale uniforme: entità strutturali ripetitive costituite da aree di forma irregolare poligonali di 0. 7 mm di diametro e di 2 mm di lunghezza = LOBULO EPATICO/CLASSICO (ridotto connettivo ai lati - spazi portali).

PARENCHIMA EPATICO Individuazione del LOBULO EPATICO: - venula epatica terminale (vena centrolobulare) in posizione

PARENCHIMA EPATICO Individuazione del LOBULO EPATICO: - venula epatica terminale (vena centrolobulare) in posizione centrale - epatociti disposti in lamine che, circondando ogni spazio sinusoidale, decorrono dalla vena centrolobu alla periferia del lobulo - spazi portali periferici Vena Centrolobulare Spazio Portale

SPAZIO PORTALE Spazi costituiti da connettivo in cui si ha la presenza della cosiddetta

SPAZIO PORTALE Spazi costituiti da connettivo in cui si ha la presenza della cosiddetta TRIADE PORTALE costituita dai rami terminali della vena porta e dell’arteria epatica e dai duttuli biliari Ramo terminale dell’arteria epatica Ramo terminale della vena porta Duttuli biliari

Organizzazione del parenchima

Organizzazione del parenchima

SINUSOIDE DOMINIO SINUSOIDALE DOMINIO CANALICOLARE con CANALICOLO BILIARE

SINUSOIDE DOMINIO SINUSOIDALE DOMINIO CANALICOLARE con CANALICOLO BILIARE

Domini laterali Dominio canalicolare biliare

Domini laterali Dominio canalicolare biliare

BILE - Il principale contributo del fegato al processo digestivo è rappresentato dalla secrezione

BILE - Il principale contributo del fegato al processo digestivo è rappresentato dalla secrezione di bile: 0. 5 l bile/giorno (sintetizzata dagli epatociti) - BILE: contiene: acqua, ioni, muco, bilirubina* (pigmento derivato dall’emoglobina), colesterolo, acidi grassi, prodotti della disintossicazione, Ig. A, e sali biliari per l’emulsione dei lipidi del chimo - I sali biliari (0. 5 g/giorno) vengono sintetizzati a partire dal colesterolo …. -=> secreta dagli epatociti => Concentrata nella cistifellea *una certa quantità è rilasciata nel sangue se accumulo eccessivo nel sangue = ITTERO

SINUSOIDE Canalicolo biliare (0. 51. 5 um diametro): rete all’interno delle lamine di epatociti.

SINUSOIDE Canalicolo biliare (0. 51. 5 um diametro): rete all’interno delle lamine di epatociti. Costituiti da specializzazioni delle membrane di epatociti adiacenti (corti microvilli, giunzioni occludenti. . ) DOMINIO SINUSOIDALE DOMINIO CANALICOLARE con CANALICOLO BILIARE

Condottini terminali (canali di Herring): alla periferia del lobulo epatico Dotti biliari interlobulari: negli

Condottini terminali (canali di Herring): alla periferia del lobulo epatico Dotti biliari interlobulari: negli spazi portali; parete costituita da cellule pavimentose -> cubiche.

Convergono in dotti sempre più ampi -> ILO. . da cui origina la porzione

Convergono in dotti sempre più ampi -> ILO. . da cui origina la porzione EXTRAEPATICA dei SISTEMA DUTTALE (dotti rivestiti da epit cilindrico con tonaca sottomucosa, tonaca muscolare (sfintere) e avventizia: - Dotti epatici destro e sinistro - Dotto epatico comune - Dotto cistico -> Coledoco

Principali funzioni del fegato Digestione Secrezione della bile (metabolismo della bilirubina) (1 l al

Principali funzioni del fegato Digestione Secrezione della bile (metabolismo della bilirubina) (1 l al giorno) Metabolismo proteico Metabolismo lipidico Metabolismo glucidico Accumulo Produzione di proteine plasmatiche, quali albumina, globuline, fibrinogeno e protromnbina (non immunoglobuline), urea e acido urico Sintesi di acidi grassi e colesterolo, metabolismo degli steroidi Produzione di glicogeno da monosaccaridi (glicogenesi), sintesi di glucosio da altre sostanze (gluconeogenesi), demolizione di glicogeno in glucosio Glicogeno, ferro, vitamine (A, D, E, K, B 12) Azione disintossicante Metabolismo di sostanze estranee (farmaci) e di ormoni e loro inattivazione

Pancreas: Ghiandola esocrina: maggior parte degli enzimi digestivi Ghiandola endocrina: ormoni (es. insulina e

Pancreas: Ghiandola esocrina: maggior parte degli enzimi digestivi Ghiandola endocrina: ormoni (es. insulina e glucagone) Ghiandola esocrina: • Tubulo-acinosa ramificata a secrezione sierosa • Riversa il suo secreto nel Duodeno

Sistemi di protezione: pro-enzimi; attivati quando raggiungono il canale alimentare SUCCO PANCREATICO: precursori di

Sistemi di protezione: pro-enzimi; attivati quando raggiungono il canale alimentare SUCCO PANCREATICO: precursori di enzimi litici + soluzione basica prodotta dalle cellule centroacinose

Secrezione esocrina ad andamento ciclico. Secrezione basale continua modesta che aumenta con stimolazione Neuroendocrina

Secrezione esocrina ad andamento ciclico. Secrezione basale continua modesta che aumenta con stimolazione Neuroendocrina associata all’introduzione degli alimenti: la presenza di cibo nel piloro/duodeno dei prodotti della digestione gastrica stimolano il rilascio da parte delle cellule endocrine del sistema diffuso GEP (+++cells cripte intestinali del duodeno): -Secretina -Colecistochinina Che arrivano al pancreas per via ematica L’altro stimolo, nervoso-> fibre vagali su cells acinose