Anno di prova e formazione dei docenti neoassunti

  • Slides: 32
Download presentation
Anno di prova e formazione dei docenti neo-assunti e con passaggio di ruolo –

Anno di prova e formazione dei docenti neo-assunti e con passaggio di ruolo – A. s. : 2018/19 Primo incontro propedeutico Aula Magna dell’ITI «E. Mattei» di Sondrio 17/12/2018 Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Note introduttive 1/4 � Percorso formativo per i docenti neoassunti e con passaggio di

Note introduttive 1/4 � Percorso formativo per i docenti neoassunti e con passaggio di ruolo per l’a. s. 2018/19 � Introdotto dalla L. 107/2015 e organizzato ai sensi del DM 850/2015 e successive circolari integrative � Non riguarda i docenti ammessi al percorso annuale FIT di cui al comma 5 dell’art. 17 del DLgs 59/2017 Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Note introduttive 2/4 � Sono tenuti al periodo di formazione e di prova docenti

Note introduttive 2/4 � Sono tenuti al periodo di formazione e di prova docenti e personale educativo con incarico a tempo indeterminato che: � prestano il primo anno di servizio (ivi compresi quanti risultano destinatari di un contratto a tempo indeterminato con riserva fino a eventuale scioglimento negativo per il ricorrente) � non hanno potuto completare il periodo di formazione e di prova negli anni precedenti � devono ripetere il periodo di formazione e di prova per effetto di valutazione negativa (in tal caso il periodo di formazione e di prova non è ulteriormente rinnovabile) � hanno ottenuto il passaggio di ruolo Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Note introduttive 3/4 � In tutti i casi sopra citati le attività di formazione

Note introduttive 3/4 � In tutti i casi sopra citati le attività di formazione sono parte integrante del servizio in periodo di formazione e di prova e non possono essere rinviate o anticipate ma devono essere svolte contestualmente al servizio stesso. � Il superamento del periodo di formazione e di prova è subordinato alla effettiva prestazione di almeno centottanta giorni di servizio nel corso dell'anno scolastico, di cui almeno centoventi di attività didattiche. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Note introduttive 4/4 � Nel caso di orario inferiore all’orario di cattedra o posto

Note introduttive 4/4 � Nel caso di orario inferiore all’orario di cattedra o posto il numero dei giorni suddetti deve essere proporzionalmente ridotto, fermo restando l’obbligo formativo che non è soggetto a riduzione. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Struttura del modello formativo 1/3 � Durata complessiva 50 ore suddivise in: � incontro

Struttura del modello formativo 1/3 � Durata complessiva 50 ore suddivise in: � incontro propedeutico della durata di 3 ore, a cura dell’UST, di carattere informativo e con la presenza dei docenti tutor (ove possibile); � attività laboratoriali in presenza per una durata complessiva di 12 ore. Per l’anno scolastico 2018/2019, sono possibili soluzioni differenziate e flessibili, con durata variabile dei moduli (3, 4 o anche 6 ore). Gli argomenti dei laboratori sono quelli indicati nell’art. 8 del DM 850/2015. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Struttura del modello formativo 2/3 � Visite � � in scuole innovative anche per

Struttura del modello formativo 2/3 � Visite � � in scuole innovative anche per il corrente anno scolastico è ribadita la possibilità di visitare scuole che si caratterizzano per una consolidata propensione all’innovazione organizzativa e didattica. Tali visite, organizzate dall’USR Lombardia in collaborazione con l’UST di Sondrio, coinvolgono 18 docenti neoassunti della provincia di Sondrio su un massimo di 417 docenti in tutta la Lombardia (su base volontaria e senza alcun onere per l’Amministrazione). Questa attività avrà la durata di 4 o 6 ore nell’arco di una singola giornata e sarà considerata sostitutiva del monte ore dedicato laboratori formativi per un pari numero di ore. Per la provincia di Sondrio è stata identificata come scuola innovativa l’IC «Gavazzeni» di Talamona. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Struttura del modello formativo 3/3 � Attività tra pari, docente neo-assunto e tutor, per

Struttura del modello formativo 3/3 � Attività tra pari, docente neo-assunto e tutor, per la durata di 12 ore � rielaborazione professionale per una durata di 20 ore � Incontro di restituzione finale � a cura dell’UST, della durata 3 ore, adottando ove possibile formule organizzative flessibili, anche attraverso il coinvolgimento dei diretti protagonisti della formazione (per esempio i docenti che hanno partecipato alle visite in scuole innovative). � Assenze � ai fini della validità del percorso in presenza, sono possibili assenze giustificate per un massimo del 25% del monte-ore totale (massimo 4, 5 ore di assenza) Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Composizione del gruppo al 13/12/2018 Docenti neoassunti in ruolo con decorrenza 01/09/2018 Docenti con

Composizione del gruppo al 13/12/2018 Docenti neoassunti in ruolo con decorrenza 01/09/2018 Docenti con passaggio di ruolo 48 7 Docenti con proroga all’anno scolastico 2018/19 12 Docenti che non hanno superato l’anno di prova e formazione nell’anno precedente 0 Totale 67 Ambito N. docenti Infanzia Primaria I grado II grado 32 21 7 6 1 7 33 46 10 28 3 5 Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

CHIAVENNA BORMIO LIVIGNO Infanzia: 7 Primaria: 3 I° grado: 1 II° grado 2 Infanzia:

CHIAVENNA BORMIO LIVIGNO Infanzia: 7 Primaria: 3 I° grado: 1 II° grado 2 Infanzia: 0 Primaria: 9 I° grado: 1 II° grado 3 Scuola innovativa IC «Gavazzeni» di Talamona MORBEGNO TRAONA SONDRIO PONTE V. NA Infanzia: 0 Primaria: 3 I° grado: 0 II° grado 4 Infanzia: 6 Primaria: 15 I° grado: 0 II° grado 0 TIRANO GROSIO Infanzia: 4 Primaria: 5 I° grado: 2 II° grado 2 Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Visite in scuole innovative � Per la provincia di Sondrio è stata identificata come

Visite in scuole innovative � Per la provincia di Sondrio è stata identificata come scuola innovativa l’IC «Gavazzeni» di Talamona, che da qualche anno sta sperimentando nella primaria il progetto innovativo della «Scuola senza zaino» � Per la provincia di Sondrio, le visite coinvolgeranno 18 docenti neoassunti su un totale di 417 per la Lombardia (su base volontaria e senza alcun onere per l’Amministrazione). � Le visite saranno organizzate per gruppi di 6 docenti, avranno la durata di 6 ore nell’arco di una singola giornata e saranno considerate sostitutive del monte ore dedicato ai laboratori formativi per un pari numero di ore. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Criteri di scelta docenti per visita nella scuola innovativa 1/2 � Premesso che: ◦

Criteri di scelta docenti per visita nella scuola innovativa 1/2 � Premesso che: ◦ occorre individuare 18 docenti sui 48 che hanno manifestato interesse per l’attività ◦ la scuola individuata sperimenta didattiche innovative sulla scuola primaria (progetto «Scuola senza zaino» ) � Saranno applicati i seguenti criteri di scelta: ◦ limitare la visita prioritariamente al gruppo di insegnanti della scuola primaria ◦ individuare i 18 insegnanti selezionandoli in base all’ordine di arrivo della conferma di interesse, da trasmettere secondo le modalità indicate di seguito. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Criteri di scelta docenti per visita nella scuola innovativa 2/2 � Modalità da seguire

Criteri di scelta docenti per visita nella scuola innovativa 2/2 � Modalità da seguire per la conferma di interesse: ◦ nei prossimi giorni, gli insegnanti di scuola primaria che hanno già manifestato interesse per la visita in scuole innovative riceveranno, all’indirizzo di posta elettronica a suo tempo indicato, un link per la compilazione di un modulo on line di richiesta di partecipazione; ◦ compilato il modulo, il sistema automaticamente invierà loro una ricevuta e registrerà il giorno e l’ora della compilazione; ◦ saranno ammessi alla visita i primi 18 insegnanti che avranno compilato il modulo, nell’ordine di arrivo delle richieste; ◦ nell’eventualità di un numero di richieste di partecipazione inferiore ai posti disponibili, saranno invitati, nell’ordine, gli insegnanti della scuola dell’infanzia e, quindi, quelli della secondaria di secondo grado che avevano manifestato interesse a suo tempo. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Organizzazione del percorso in presenza � Novità di quest’anno: ◦ superamento del modello dei

Organizzazione del percorso in presenza � Novità di quest’anno: ◦ superamento del modello dei 4+2 laboratori della durata di tre ore ciascuno; maggiore flessibilità organizzativa ◦ non più obbligatorietà laboratorio BES Articolazione del percorso formativo in presenza Incontro iniziale Incontro finale Laboratori Vecchia articolazione 3 ore Nuova possibilità n. 1 3 ore 4 ore 3 ore Nuova possibilità n. 2 3 ore 6 ore 3 ore Nuova possibilità n. 3 3 ore 6 ore Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia 3 ore

Organizzazione del percorso in presenza � Articolazione adottata: ◦ Percorso 3+6+6+3, in base alle

Organizzazione del percorso in presenza � Articolazione adottata: ◦ Percorso 3+6+6+3, in base alle seguenti considerazioni: �risolvere un punto di criticità ripetutamente evidenziato dai corsisti degli anni precedenti, in relazione all’esigua durata dei laboratori; �garantire il coordinamento con il percorso dei docenti che effettueranno la visita nella scuola innovativa; �ridurre il numero dei laboratori in modo da terminare al più presto possibile il percorso di formazione in presenza; �rimanere all’interno del finanziamento specifico per la formazione, che non consente l’attivazione di percorsi di durata differenziata; �consentire l’attivazione di laboratori multi-tematica, con attività di più largo respiro. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Punti di erogazione della formazione in presenza 1/2 � La scelta dei punti di

Punti di erogazione della formazione in presenza 1/2 � La scelta dei punti di erogazione della formazione tiene conto della consistenza numerica dei gruppi, della distribuzione territoriale delle sedi di servizio (diapositiva), della necessità di costruire gruppi il più possibile omogenei per ordine e grado di scuola di provenienza, dell’entità del finanziamento. � Tutte queste considerazioni hanno portato alla necessità di superare il vincolo dell’ambito territoriale di appartenenza e di organizzare due dei quattro percorsi formativi in corso di attivazione con riferimento all’intero territorio provinciale. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Punti di erogazione della formazione in presenza 2/2 � Conseguentemente, percorsi formativi: saranno attivati

Punti di erogazione della formazione in presenza 2/2 � Conseguentemente, percorsi formativi: saranno attivati i seguenti ◦ Docenti della scuola dell’infanzia: un gruppo unico di 15 insegnanti a Sondrio ◦ Docenti della scuola primaria: un gruppo di 18 insegnanti a Sondrio e uno di 17 insegnanti a Tirano ◦ Docenti delle scuole di I° e II° grado: un gruppo unico di 17 insegnanti a Sondrio � Gli istituti in cui si svolgeranno i percorsi formativi e i calendari saranno prontamente comunicati non appena disponibili e con le modalità già note (e-mail alle scuole e ai docenti, siti istituzionali dell’IC di Ardenno e dell’UST di Sondrio) � L’avvio dei laboratori si prevede entro la prima decade di febbraio 2019 Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � � � Come noto, l’autocertificazione è un

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � � � Come noto, l’autocertificazione è un documento scritto di proprio pugno e sotto la propria responsabilità da un cittadino che viene utilizzato come sostituzione di un certificato pubblico. Il D. P. R. 445 del 2000 è la norma giuridica che regolamenta le autocertificazioni da parte dei privati, articoli 46 e 47 del decreto. Per quanto riguarda gli stranieri, la norma fa una distinzione tra cittadini stranieri appartenenti all’Unione Europea e cittadini stranieri extracomunitari. Per i cittadini stranieri appartenenti all’Unione Europea, l’autocertificazione si avvale di tutte le norme e di tutte le situazioni riportate nel decreto legislativo. I cittadini stranieri extracomunitari invece, se provvisti di regolare permesso di soggiorno, possono usare l’autocertificazione solo limitatamente ai dati verificabili o certificabili dalla pubblica amministrazione italiana. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � I casi in cui è possibile utilizzare

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � I casi in cui è possibile utilizzare l’autocertificazione sono numerosi e includono: La data e il luogo di nascita La residenza La cittadinanza Il godimento dei diritti politici Lo stato civile Lo stato di famiglia La posizione agli effetti degli obblighi militari L’iscrizione in albi o elenchi tenuti dalla Pubblica Amministrazione Il titolo di studio o qualifica professionale posseduta La situazione reddituale ed economica, anche ai fini della concessione di benefici e vantaggi di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali ◦ Lo stato di disoccupazione. ◦ L’iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo ◦ Di non avere riportato condanne penali ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ � Con un’autocertificazione il dichiarante si assume la completa e totale responsabilità di quello che dichiara. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � L’autocertificazione deve essere obbligatoriamente accettata da: ◦

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � L’autocertificazione deve essere obbligatoriamente accettata da: ◦ Pubblica amministrazione, come amministrazioni dello Stato, delle regioni, delle province, dei comuni, loro consorzi, enti istituzionali, enti a qualsiasi titolo di diritto pubblico, enti pubblici economici ◦ Gestori di servizi pubblici, cioè soggetti privati che svolgano servizi pubblici Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � Le Pubbliche Amministrazioni, però, sono tenute a

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � Le Pubbliche Amministrazioni, però, sono tenute a procedere e a verificare la veridicità delle dichiarazioni. L’Amministrazione può richiedere la certificazione relativa a quanto dichiarato, all’Ufficio competente. Qualora l’autocertificazione non corrisponda al vero, il dichiarante sarà chiamato a rispondere dei reati di falso. Ciò comporta: ◦ un procedimento penale, con pene specifiche a seconda del tipo di falsa dichiarazione rilasciata; ◦ un procedimento amministrativo che porta alla decadenza dei benefici ottenuti tramite l’autocertificazione e alle previste sanzioni amministrative. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � Per quanto riguarda la scuola, ormai tutte

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � Per quanto riguarda la scuola, ormai tutte le istanze (partecipazione a concorsi, trasferimento, partecipazione esami di Stato, accesso a benefici vari, ecc. ), prevedono la dichiarazione autocertificata delle condizioni e dei titoli richiesti, talvolta barrando caselle relative a situazioni descritte a fianco sinteticamente e in modo che non sempre risulta immediatamente comprensibile. � Tutte queste autocertificazioni, nel momento in cui danno luogo all’accesso a benefici (immissione in ruolo, ottenimento di un trasferimento oppure delle ore di diritto allo studio e così via), vengono soggette a controllo di veridicità, con le conseguenze di cui si è detto precedentemente in caso di falsa dichiarazione. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � Ad esempio, in caso di accertamento di

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � Ad esempio, in caso di accertamento di falsa dichiarazione riguardante un requisito per l’ammissione ai fini di una procedura concorsuale, la procedura prevede: ◦ la decadenza del candidato dalla graduatoria nel caso in cui tale dichiarazione riguardi un requisito per l’ammissione; ◦ la risoluzione del contratto di lavoro stipulato; ◦ la dichiarazione di invalidità ai fini giuridici del servizio prestato; ◦ la tempestiva segnalazione alla Procura della Repubblica ai fini della valutazione del dolo e l’accertamento della falsità della dichiarazione non veritiera. Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � E’ pertanto necessario porre la massima attenzione

Un punto di attenzione sull’uso dell’autocertificazione � E’ pertanto necessario porre la massima attenzione sulle dichiarazioni che si rilasciano. Un momento di disattenzione o di sottovalutazione rispetto a ciò che si sta dichiarando può portare a conseguenze estremamente spiacevoli… Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia

Domenico Longobardi - AT XIII di Sondrio dell'USR Lombardia