Anno accademico 2017 18 Corso di Statistica e
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Anno accademico 2017 -’ 18 Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Germana Scepi Lezione: 1 Argomento: germana. scepi@unina. it La raccolta e la presentazione dei dati
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi L’indagine statistica La definizione del problema Le unità La raccolta dei dati Le variabili Il concetto di Popolazione e di Unità statistica Una Popolazione può essere: Un insieme di soggetti i clienti di un’azienda Un insieme di stabilimenti Le aziende manifatturiere Un insieme di unità amministrative i Comuni di una Regione Un insieme di eventi i delitti in un anno Un insieme di “tempi” una serie storica
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi L’indagine statistica La definizione del problema La raccolta dei dati Le unità Le variabili Il concetto di Popolazione e di Unità statistica L’unità statistica di riferimento deve essere specificata in modo corretto: L’unità statistica nelle indagini ISTAT La “famiglia” • Si intende per “famiglia” un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti e aventi dimora abituale nello stesso comune (anche se non iscritte nell’anagrafe della popolazione residente del Comune medesimo). • Una famiglia può essere costituita anche da una sola persona. • L’assente temporaneo non cessa di appartenere alla propria famiglia sia che si trovi in un altro Comune italiano o all’estero.
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi Le tabelle unità×variabili L’insieme delle variabili misurate sulle diverse unità statistiche viene raccolto in una Matrice dei dati. Le unità statistiche Continue Quantitative Discrete Ordinabili Le variabili: Qualitative Sconnesse Binarie
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati Le tabelle unità×variabili L’ unità statistica I diversi tipi di variabili Quantitative continue Quantitative discrete Qualitative ordinabili Qualitative sconnesse Binarie G. Scepi
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi Le tabelle unità×variabili L’ unità statistica I diversi tipi di variabili Quantitative continue Quantitative discrete Qualitative ordinabili Qualitative sconnesse Binarie ?
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi Le tabelle unità×variabili L’ unità statistica I diversi tipi di variabili Quantitative continue Quantitative discrete Qualitative ordinabili Qualitative sconnesse Binarie La definizione del tipo di carattere (variabile continua, variabile discreta, mutabile) deve tenere conto della natura del carattere stesso, e non dell’uso che se ne fa.
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati Un esempio di raccolta dei dati: il questionario La presentazione dei dati: La distribuzione unitaria multipla: G. Scepi
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi Un esempio di raccolta dei dati: il questionario La presentazione dei dati: La distribuzione unitaria multipla: 1 – Classico 1 – Femmina 2 – Scientifico 2 - Maschio 3 – ITC 4 - Altro 1 – I anno 2 – II anno 3 – III anno 4 – IV anno 5 - Altro 1 – 4/5 gg. 2 – 2/3 gg. 3 – 1 giorno 4 – Saltuaria 1 – Auto/Moto 2 – Mezzi pubbl. 3 – A piedi
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi Un esempio di raccolta dei dati: il questionario La presentazione dei dati: La distribuzione unitaria multipla: 1 – Classico 1 – Femmina 2 – Scientifico 2 - Maschio 3 – ITC 4 - Altro 1 – I anno 2 – II anno 3 – III anno 4 – IV anno 5 - Altro 1 – 4/5 gg. 2 – 2/3 gg. 3 – 1 giorno 4 – Saltuaria 1 – Auto/Moto 2 – Mezzi pubbl. 3 – A piedi
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi La presentazione dei dati Le distribuzioni di frequenza: Mutabili sconnesse
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi La presentazione dei dati Le distribuzioni di frequenza: Mutabili ordinabili e Variabili discrete
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi La presentazione dei dati Le distribuzioni di frequenza: Variabili continue La distribuzione in classi di uguale ampiezza
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi La presentazione dei dati Le distribuzioni di frequenza: Variabili continue La distribuzione in classi di ampiezza diversa la densità di frequenza
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi La presentazione dei dati I grafici: Mutabili e Variabili discrete • Pie-chart • Bar chart
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi La presentazione dei dati I grafici: Variabili continue Istogramma Freq. 80 - 60 - 40 - 20 - NO! 20 Classi di ampiezza diverse 40 60 80 100 120 140 min. Sull’asse ordinate dobbiamo mettere la densità di frequenza
Università di Napoli Federico II, DISES, A. a. 2017 -’ 18, Corso di Statistica e Analisi delle Serie Storiche Lezione 1 – La raccolta e la presentazione dei dati G. Scepi La presentazione dei dati I grafici: Variabili continue Istogramma di In questo istogramma la frequenza di una classe è espressa dall’area dei rettangoli e non dalla loro altezza. 4 - 3 - 2 - 1 - Ok! 20 Classi di ampiezza diverse 40 60 80 100 120 140 min. Sull’asse ordinate dobbiamo mettere la densità di frequenza
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