Anna Poli AUSL Bologna 11 Maggio 2010 REPARTO
Anna Poli - AUSL Bologna 11 Maggio 2010
REPARTO OSPEDALIERO SERVIZI SOCIALI S. I. D. (Inf. Fam) PUNTO VALUTAZIONE FISIOTERAPICA MMG Anna Poli - AUSL Bologna PROTESICA CENTRALE CONTINUITÀ OSPEDALE TERRITORIO Bologna 11 Maggio 2010
Principio Guida unitarietà ed inscindibilità della persona, ricordandosi sempre che prendersi cura per una malattia vuol dire prendersi cura della persona nella sua interezza e non solo dell’organo malato ma ……………. . questo comporta modifiche Ø approccio culturale degli operatori Ø meccanismi operativi e i modelli organizzativi Anna Poli - AUSL Bologna 11 Maggio 2010
PUNTO VALUTAZIONE FISIOTERAPICA Filtro • per definire livelli di priorità dello Snodo intervento riabilitativo • perpassaggio risposta tempestiva all’utente nel del paziente con Garante bisogno riabilitativo tra Ospedale e Domicilio come: Pianificazione di Percorsi : . continuità assistenziale per già attivati in utile fase di • percorsi proposta ausili in tempo ricovero alla dimissione di riferimento la • . punto eventuale segnalazioneper paziente commissione Distrettuale 2068 Centrale di Continuità. Ospedale collaborazione con operatori Territorio sanitari e non del territorio per costruzione PAI Anna Poli - AUSL Bologna 11 Maggio 2010
QUALI INTERVENTI ? 1. Interventi clinico assistenziali realizzabili esclusivamente al domicilio ai fini del risultato 2. Istruzioni ai famigliari e care giver per le attività assistenziali quotidiane 3. Educazione e informazione a paziente e famigliari sulle strategie di mantenimento delle migliori autonomie possibili 4. Identificazione degli ausili e modifiche ambientali adeguati, in relazione alle capacità del paziente e al contesto di vita Anna Poli - AUSL Bologna - 11 Maggio 2010
QUALI CRITERI? 1. Pazienti in dimissione ospedaliera inseriti in percorsi riabilitativi aziendali: frattura di femore, stroke, grave cerebrolesione, mielolesione, con progetto riabilitativo 2. Pazienti in dimissione ospedaliera che necessitano di sostegno all’autonomia per il rientro a domicilio 3. Pazienti in dimissione ospedaliera che necessitano di intervento riabilitativo a domicilio, con progetto riabilitativo 4. Pazienti che necessitano di interventi indirizzati al sostegno all’autonomia non in dimissione ospedaliera Anna Poli - AUSL Bologna 11 Maggio 2010
QUALI PRESUPPOSTI? 1. Presenza di barriere architettoniche non consentono il trasporto se non con più persone 2. Condizione clinica a rischio di aggravamento nel trasporto presso i servizi ambulatoriali o per i quali il trasporto influirebbe negativamente sul beneficio dell’attività svolta ambulatorialmente 3. Necessità di interventi volti alle funzioni di vita quotidiana al domicilio Anna Poli - AUSL Bologna 11 Maggio 2010
. Valutazione del bisogno. Definizione livelli di priorità Punto. Tempestività della risposta Valutazione Fisioterapica. Pianificazione dell’intervento. Integrazione altri professionisti PERCORSO BISOGNO RIABILITATIVO COMPLESSO PERCORSO AUSILI PER L’AUTONOMIA PERCORSO BISOGNO RIABILITATIVO SEMPLICE
Risposta quando la condizione di salute daalterata parte del fisioterapista che limita l’autonomia delle persone per un solo livello di programma l’accesso e pianifica partecipazione, indici di l’intervento, neglihaambiti prognostici positivi e definibili propria competenza sia in senso qualitativo che (problematiche motorie e temporale e richiede interventi cognitive, standardizzabili, strategie di riabilitativi programmabili e ripetitivi in una raggiungimento delle situazione possibili…). contestuale autonomie favorevole. Anna Poli - AUSL Bologna 11 Maggio 2010
Percorso Bisogno Riabilitativo Semplice MMMG/altri specialisti Richiesta valutazione funzionale Per bisogno riabilitativo semplice (counselling, addestramento, ADL…) Richiesta medica Infer. territoriale Assistente sociale Educ. professionale Medico specialista/ infermiere reparto dimettente Segnalazione bisogno Riabilitativo semplice Documentazione specifica Valutazione fisioterapica Fisioterapista Necessità n. accessi Domiciliari Fisioterapista? NO Scheda dimissioni protette Scheda segnalazione Rivalutazione Con inviante Documentazione specifica SI Fisioterapista MMG/Specialista Fisioterapista Documentazione specifica Cartella riabilitativa Accessi Domiciliari Fisioterapista Risposta al bisogno? SI Fine percorso NO Rivalutazione con inviante Attivazione Medico Specialista Documentazione Specifica Relazione di fine trattamento
quando la condizione di salute alterata limita l’autonomia delle persone a più livelli di partecipazione (ADL, necessità di presa in carico comunicazione, mobilità…) o/e del sono multidisciplinare da parte interessati più apparati, organi e team riabilitativo distretti, gli indici prognostici non sono per accompagnare facilmente definibili nel breveetermine monitorare e richiede un elevato grado di intensità, frequenza e durata il percorso attraverso dell’intervento riabilitativo. PROGETTO RIABILITATIVO INDIVIDUALE Anna Poli - AUSL Bologna 11 Maggio 2010
MMG/altri specialisti Richiesta visita Fisiatrica domiciliare Percorso Bisogno Riabilitativo Complesso Richiesta intervento Riabilitativo Domiciliare (con Progetto Riab. vo Individuale) Altri specialisti Visita fisiatrica domiciliare Fisiatra Necessità di trattamento Riabilitativo Domiciliare? Richiesta medica Progetto Riabilitativo Individuale Invio ad Altro Percorso Aziendale NO Documentazione sanitaria Specifica Progetto Riabilitativo Individuale SI Fisiatra Inserimento lista d’attesa per Trattamento riabilitativo domiciliare (con Progetto Riabilitativo Individuale) Fisioterapista Abilitato Inserimento lista attesa Per trattamento riabilitativo domiciliare Fisioterapista Attivazione fisioterapisti Unità Assistenziale o fisioterapisti privato accreditato Coordinatore U. A. . Definizione e attuazione intervento riabilitativo NO MMG/Medico specialista Fisioterapista Risposta al bisogno? SI FINE PERCORSO Rivalutazione paziente Documentazione specifica Valutazione clinica Documentazione specifica Relazione di fine trattamento
AUSILIO 1. Identificazione degli ogni accorgimento, dispositivo, Strumento : Aziendale Procedura ausili eper modifiche serve alla persona non ambientali, in relazione autosufficiente, o a chi lo assiste, “Fornitura didel ausili alle capacità ü l’autonomia per compiere una determinata nell’ambito della paziente e al contesto ü inlaminor relazione attività tempo, continuità di vita assistenziale minor dispendio di energia, con ospedale-territorio” 2. Addestramento/ maggiore sicurezza counselling paziente e familiari Anna Poli - AUSL Bologna 11 Maggio 2010
Infer. territoriale, Assistente sociale, Educ. Professionale, Medico specialista/Infermiere reparto dimettente Percorso Bisogno Ausili Richiesta medica MMMG/altri specialisti Fisioterapista Documentazione sanitaria relativa Fisioterapista e Team coinvolto: medico specialista, autorizzatore , fisioterapista, amministrativo…. Medico Specialista Magazzino Ditte convenzionate Fisioterapista Ufficio protesi Referto medico specialista Modulistica specifica
PUNTO VALUTAZIONE FISIOTERAPICA CONTINUTA’ OSPEDALE TERRITORIO Tempestiva segnalazione GARSIA del reparto al PVF. attivazione/proseguimento interventi riabilitativi. attivazione valutazione contesto di vita per fornitura di ausili PVF. punto riferimento per varie figure professionali coinvolte e istituzioni interessate, . garanzia monitoraggio e verifica obiettivi percorso riabilitativo individuati all’interno del PAI. Anna Poli - AUSL Bologna 11 Maggio 2010
G R A Z I E r l’ A p T e T E N Z I O N E Anna Poli - AUSL Bologna 11 Maggio 2010
- Slides: 16