Aneta Chmiel Universit della Slesia Istituto di Filologia

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Aneta Chmiel Università della Slesia Istituto di Filologia Romanza Cattedra di Italianistica

Aneta Chmiel Università della Slesia Istituto di Filologia Romanza Cattedra di Italianistica

GLOTTODIDATTICA PROBLEMI GLOTTODIDATTICI CON ELEMENTI DI PSICOLOGIA GENERALE

GLOTTODIDATTICA PROBLEMI GLOTTODIDATTICI CON ELEMENTI DI PSICOLOGIA GENERALE

Di che cosa si occupa la glottodidattica? • Le tecniche glottodidattiche • I modelli

Di che cosa si occupa la glottodidattica? • Le tecniche glottodidattiche • I modelli operativi • Le funzioni del linguaggio • La bimodalità del cervello • Le funzioni psicologiche e gli atteggiamenti • Il processo didattico • Le abilità linguistiche • I metodi d’insegnamento • Gli stili d’apprendimento

Le tecniche glottodidattiche Le tecniche d’ascolto n Le tecniche di lettura n Le tecniche

Le tecniche glottodidattiche Le tecniche d’ascolto n Le tecniche di lettura n Le tecniche di produzione orale n Le tecniche di produzione scritta n Le tecniche per l’insegnamento della grammatica n Le tecniche per l’insegnamento del lessico n

LE TECNICHE D’ASCOLTO n n n n n l’insegnante espone i testi di ascolto

LE TECNICHE D’ASCOLTO n n n n n l’insegnante espone i testi di ascolto autentici, quali spezzoni di film, trasmissioni televisive o radiofoniche o prepara dei propri materiali. Le tecniche più frequenti sono: abbinamento, risposta fisica a comandi, eliminazione progressiva, problem-solving, cloze, completamento, canzoni, domande chiuse o aperte, quesiti vero/falso, scelta multipla, griglie e tabelle, appunti, riassunto, traduzione, comprensione globale o dettagliata, dettato.

LE TECNICHE DI LETTURA n molte tecniche applicabili alla lettura sono le stesse o

LE TECNICHE DI LETTURA n molte tecniche applicabili alla lettura sono le stesse o simili alle descritte tecniche d’ascolto.

LE TECNICHE DI PRODUZIONE ORALE n n n n l’insegnante cerca come lo spunto

LE TECNICHE DI PRODUZIONE ORALE n n n n l’insegnante cerca come lo spunto le situazioni di reale comunicazione. Le tecniche incoraggiano alla creazione di attività realmente comunicative sono: descrizione di immagini, di persone, oggetti, luoghi, dialogo, drammatizzazione, role play, attività di discussione, visualizzazione.

LE TECNICHE DI PRODUZIONE SCRITTA n molte applicabili allo scrivere sono le stesse o

LE TECNICHE DI PRODUZIONE SCRITTA n molte applicabili allo scrivere sono le stesse o simili alle descritte tecniche d’ascolto e di lettura.

LE TECNICHE PER L’INSEGNAMENTO DELLA GRAMMATICA l’insegnante induce lo studente a scoprire e a

LE TECNICHE PER L’INSEGNAMENTO DELLA GRAMMATICA l’insegnante induce lo studente a scoprire e a riflettere sulla lingua. Le strategie principali sono seguenti: n ripetizione, n sostituzione e trasformazione, n inclusione ed esclusione, n reimpiego delle regole. n

LE TECNICHE PER L’INSEGNAMENTO DEL LESSICO n lo studente si rende conto dell’esistenza delle

LE TECNICHE PER L’INSEGNAMENTO DEL LESSICO n lo studente si rende conto dell’esistenza delle n n n valenze denotative e connotative delle parole. Le techniche più usate sono: associazioni logiche, individuare l’intruso, abbinamento, completamento, grliglie e tabelle, dettato,

LE FUNZIONI DEL LINGUAGGIO • Personale/espressiva • Interpersonale • Regolativo/strumentale • Referenziale • Poetico-Immaginativa

LE FUNZIONI DEL LINGUAGGIO • Personale/espressiva • Interpersonale • Regolativo/strumentale • Referenziale • Poetico-Immaginativa • Metalinguistica

LA BIMODALITÀ DEL CERVELLO • L’emisfero sinistro –linguaggio, • memoria verbale, significato denotativo, attività

LA BIMODALITÀ DEL CERVELLO • L’emisfero sinistro –linguaggio, • memoria verbale, significato denotativo, attività intelettuali, astrazione analisi, fonologia, morfologia e sintassi, relazioni formali tra le parti di una frase, significato letterale, varianti sillabiche. L’emisfero destro – comprensione dle linguaggio metaforico, percezione visiva, memoria visiva, attività intuitive, pensiero divergente, concretizzazione, sintesi, struttura prosodica, intento espressivo della frase, significato metaforico, umorismo verbale.

I MODELLI OPERATIVI • Curricolo • Programma • Corpora • Sillabo

I MODELLI OPERATIVI • Curricolo • Programma • Corpora • Sillabo

LE FUNZIONI PSICOLOGICHE E GLI ATTEGGIAMENTI • La funzione informativa (conoscitiva) • La funzione

LE FUNZIONI PSICOLOGICHE E GLI ATTEGGIAMENTI • La funzione informativa (conoscitiva) • La funzione affettiva • La funzione motivazionale • Stati mentali organizzati attraverso l’esperienza, • diversi modi, determinati dal passato individuale Reazione allo stimolo in base a dei quadri di riferimento, a delle disposizioni ricavate dall’esperienza passata.

IL PROCESSO DIDATTICO • L’apprendente e l’insegnante • L’organizzazione della lezione tipica • Il

IL PROCESSO DIDATTICO • L’apprendente e l’insegnante • L’organizzazione della lezione tipica • Il metodo didattico

LE ABILITÀ LINGUISTICHE • Le abilità ricettive • Le abilità produttive • L’abilità interattiva

LE ABILITÀ LINGUISTICHE • Le abilità ricettive • Le abilità produttive • L’abilità interattiva • Le abilità manipolative

LE ABILITÀ RICETTIVE ASCOLTARE CAPIRE LEGGERE

LE ABILITÀ RICETTIVE ASCOLTARE CAPIRE LEGGERE

LE ABILITÀ PRODUTTIVE PARLARE SCRIVERE

LE ABILITÀ PRODUTTIVE PARLARE SCRIVERE

L’ABILITÀ INTERATTIVA • L’abilità interattiva o dialogica significa l’arte di dialogare e comunicare con

L’ABILITÀ INTERATTIVA • L’abilità interattiva o dialogica significa l’arte di dialogare e comunicare con gli altri.

LE ABILITÀ MANIPOLATIVE • Le abilità manipolative riguardano il passare dal testo per mezzo

LE ABILITÀ MANIPOLATIVE • Le abilità manipolative riguardano il passare dal testo per mezzo di traduzione.

GLI STILI D’APPRENDIMENTO • ANALITICO • PRAGMATICO • INNOVATIVO • DINAMICO

GLI STILI D’APPRENDIMENTO • ANALITICO • PRAGMATICO • INNOVATIVO • DINAMICO

L’ORGANIZZAZIONE DELLA LEZIONE TIPICA • DURATURA CIRCA 45 • • • MINUTI, IL PREAMBOLO

L’ORGANIZZAZIONE DELLA LEZIONE TIPICA • DURATURA CIRCA 45 • • • MINUTI, IL PREAMBOLO LO SGUARDO AL MATERIALE APPRESO LA PRESENTAZIONE L’ANALISI LA FISSAZIONE LA SPIEGAZIONE

BIBLIOGRAFIA: • Balboni, P. E. , Tecniche didattiche, UTET Libreria, Torino • • •

BIBLIOGRAFIA: • Balboni, P. E. , Tecniche didattiche, UTET Libreria, Torino • • • 1998. Ciliberti, A. , Manuale di glottodidattica, La Nuova Italia, Firenze 1994. Danesi M. , Il cervello in aula, neurolinguistica e didattica delle lingue, Guerra Edizioni, Perugia 1998. Mezzadri M. , I ferri del mestiere. (Auto)formazione per l’insegnante di lingue, Guerra Edizioni, Perugia 2003. www. edicolaweb. net www. cicap. org www. lettere 2. uniwe. it