Analisi organizzativa e change management Marco Briolini 13
Analisi organizzativa e change management Marco Briolini 13 - 14 marzo 2003
Evento Istituzionale L’organizzazione è un ambiente antropologico sui cui insiste un evento istituzionale
Velocità • Cambiamenti sempre più veloci, cicli di vita dei prodotti sempre più brevi • La diffusione dell’informatica e delle telecomunicazione spinge verso il “tempo reale” in tutti i campi • Economia sempre più finanziaria, i tempi di risposta tendono a zero Discontinuità • Il presente e il futuro sono sempre meno funzione del passato • Le previsioni basate sull’analisi delle tendenze tendono a diventare esercizi di stile
Imprevedibilità • Il numero di variabili in gioco e la loro interdipendenza rendono sempre meno prevedibile il futuro • Migliorano gli strumenti di comunicazione e di analisi, ma diminuisce la capacità di prevedere gli effetti delle scelte organizzative Molteplicità • Terziarizzazione, esternalizzazione, delocalizzazione… • Quali sono i confini dell’organizzazione, chi è “dentro” e chi “fuori”? • Aumenta il numero di portatori di interesse (stakeholders) nei confronti delle organizzazioni • Aumenta il numero di soggetti in gioco
Circolarità • È sempre più difficile identificare relazioni causa - effetto chiare • I processi da lineari tendono a divenire circolari: – azienda - cliente - azionista… – cittadino - utente • Principio di indeterminazione di Heisenberg Contraddittorietà • Qualità e prezzo • Efficacia ed Efficienza • Sicurezza e flessibilità • Strategia di lungo periodo e reattività a breve
Connotazioni fondamentali dell'organizzazione • Mezzo, strumento • Relatività (non valore in sé ma rispetto ad un fine) • Utilità e funzionalità • Compatibilità tra le parti del sistema
Il sistema organizzativo e le sue variabili Mercato Tecnologie Sociale Istituzionale Economico e finanziario Ambiente l l l Modello organizzativo Ruoli Deleghe Accentramento e Decentramento Accorpamento o scorporo di u. o. Mission Strategie l l Risorse Umane Strutture Procedure Regole di funzionamento Processi di pianificazione Processi di controllo Sistema informativi Sistemi di formazione e Addestramento ecc. l l l Meccanismi operativi l l ricerca della coerenza tra le variabili Comportamenti l l Organizzativi l l Criteri di valutazione Criteri di promozione Criteri di sviluppo Criteri di incentivazione Valori premianti l Tipologia Competenza Specializzazione Motivazione Valori Quantità di risorse Livello professionale Sistema Premiante l l Rapporti orizzontali Stili di guida Atteggiamenti (verso il rischio futuro norme risultati conservazione) Gestione dei conflitti
Variabili dell'ambiente Mercato Tecnologie Istituzionale · · · Domanda (cosa, quanto, prezzi…) Quote di mercato Livello e ambiti di competizione Strategie concorrenti Prodotti sostitutivi · · · Grado di utilizzo nel settore Grado di dipendenza dalle tecnologie Livello di complessità Stadio nel ciclo di vita Frequenza dell’innovazione · · Assetto politico e sua dinamica Sistema di governo Sistema legislativo Enti locali
Variabili dell'ambiente Sociale Economico finanziario · Livello e ambiti di conflittualità · Pressioni su determinati argomenti (inquinamento, onestà, trasparenza, . . . ) · Livello e ambiti di sensibilizzazione · Composizione delle parti sociali · Tipo e livello dei bisogni espressi dalle parti sociali · Aspettative e stili di vita · Livello e andamento del costo del denaro · Congiuntura economica · Economia dei vari “sistemi -paese” · Influenze di altri ambiti economici e finanziari sul proprio settore · Andamento e livello del mercato dei cambi
Variabili interne Strategie Strutture Meccanismi Operativi • Come perseguire la mission dell’organizzazione • Costituzione di sotto-obiettivi • • Modello organizzativo Ruoli Deleghe Accentramento e decentramento • Accorpamento e scorporo di U. O. • • • Procedure Regole di funzionamento Processi di pianificazione Sistemi informativi Sistemi di formazione e addestramento
Variabili interne Risorse umane · · · Comportamenti Organizzativi · Rapporti orizzontali · Stili di guida · Atteggiamenti (verso il rischio, verso il tempo, verso le norme, i risultati, . . . ) · Gestione dei conflitti Sistema premiante · · · Tipologia Competenze e livello professionale Valori Specializzazione Motivazione Quantità Criteri di valutazione Criteri di promozione Criteri di sviluppo Criteri di incentivazione Valori premianti
L'articolazione degli obiettivi organizzativi • la mission viene scomposta in sotto obiettivi tutti ad essa connessi • i sotto-obiettivi, a loro volta, possono essere ulteriormente scomposti in obiettivi di livello inferiore Si crea la gerarchia organizzativa, composta di obiettivi e non di persone: La piramide organizzativa • gli obiettivi vanno dall'alto verso il basso • vale il principio del primato dell'obiettivo di ordine superiore • ogni sotto-obiettivo ha come vincolo primario la mission dell'intera organizzazione
Contraddittorietà dell'organizzazione Obiettivo generale: tenere su il palo Sotto - obiettivo: Tirare a sinistra Sotto - obiettivo: Tirare a destra più si massimizza questo obiettivo più si mette in discussione il raggiungimento dell'altro contraddizione fisiologica la somma dell'ottimizzazione dei due sotto-obiettivi, non porta alla ottimizzazione dell'obiettivo generale Ricerca dei possibili punti di equilibrio
- Slides: 13