ALTERNANZA PER TUTTI Opportunit e buone pratiche Alternanza

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" Alternanza scuola lavoro e liceo? Si può!!! Breve relazione sul cosa-come-quando-con chi 03/03/16

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" Agenda Art. 33 L. 107/2015 “ 200 ore? Nei Licei? ” Aspetti organizzativi Aspetti pratici Aspetti psicologici Esempi 03/03/16

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Art. 33 L. 107/2015 Al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, i percorsi di alternanza scuola-lavoro di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, sono attuati, negli istituti tecnici e professionali, per una durata complessiva, nel secondo biennio e nell'ultimo anno del percorso di studi, di almeno 400 ore e, nei licei, per una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio. Le disposizioni del primo periodo si applicano a partire dalle classi terze attivate nell'anno scolastico successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della presente legge. I percorsi di alternanza sono inseriti nei piani triennali dell'offerta formativa.

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 “ 200 ore? Nei Licei? ” Queste le domande che la maggior parte dei Docenti di qualsiasi Liceo italiano si è posta. Seguita, di solito, da affermazioni del tipo: “Intanto è inutile!”, “Ma io non posso perdere ore di lezione per queste cose!”, “A me non interessa! I ‘miei’ ragazzi non la faranno!” Una notizia riservatissima: è legge dello Stato! Quindi, volenti o nolenti…

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Aspetti organizzativi (1) Raccordo con il territorio: più “semplice” per scuole tecniche e/o professionali, per “affinità elettive” tra corsi proposti e ambienti di produzione (COMUNE) Problema del bacino d’utenza delle Aziende: accogliere ogni anno, nella sola Provincia di Alessandria, circa 9000 studenti non è uno scherzo… (COMUNE) Problema dell’organizzazione interna: pochi Docenti hanno avuto esperienze nel privato, ovvero contatti con il mondo del lavoro esterno alla P. A. (PREVALENTEMENTE PER I LICEI)

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Aspetti organizzativi (2) Coniugazione del progetto di alternanza con il percorso di studi e con le attitudini dei singoli identificazione del percorso (COMUNE, CON DECLINAZIONI PARTICOLARI PER I LICEI) Gestione dei contatti (COMUNE)

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Aspetti pratici Realizzazione delle convenzioni e della documentazione necessaria (COMUNE) Corsi sulla sicurezza sul posto di lavoro (COMUNE) Coordinamento delle attività e reperimento della “forza lavoro” all’interno dell’Istituzione scolastica (COMUNE, MA CON DECLINAZIONI PARTICOLARI PER I LICEI)

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Aspetti psicologici “Intanto è inutile!” (TIPICA DEI LICEI) “Ma io non posso perdere ore di lezione per queste cose!” (TIPICA DEI LICEI) “A me non interessa! I ‘miei’ ragazzi non la faranno!” (TIPICA DEI LICEI) “Fare da tutor? No, grazie, ho già le mie cose di tutti i giorni!” (GENERALE)

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Esempi (1) Come si può desumere dalle slide precedenti, buona parte dei problemi è comune a tutti i tipi di scuola. Innegabile il fatto che, laddove esistano materie “tecniche”, le Aziende vedano una “specializzazione” direttamente utilizzabile (anche se non è del tutto vero nemmeno in questi casi) Curioso il fatto che “Greco”, “Latino”, “Matematica”, “Filosofia” (ma anche “Inglese”, “Francese”, “Fisica”…) non vengano riscontrate come materie “tecniche” (quando, in realtà, lo sono. . . )

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Esempi (2) Come risolvere il problema? Nel novero delle possibilità per l’alternanza (ex art. 34 L. 107/2015) si trovano anche, per espressa volontà del Legislatore: “gli ordini professionali, <omissis> i musei e gli altri istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività culturali, artistiche e musicali, nonché con enti che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale o con enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI” Quindi…

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Esempi (3) Si rende necessario guardare “oltre” la definizione di “azienda”. La stessa P. A. può essere partner di se stessa! L’importante? Non mandare ragazze e ragazzi a fare fotocopie, a spostare faldoni o simili…

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Esempi (4) PRIMO ANNO (CLASSE TERZA) PRIMA FASE – INTRODUZIONE (A SCUOLA) PERIODO: FEBBRAIO-MARZO TEMPO RICHIESTO: 10 ORE illustrazione dell'esperienza; esplorazione dei significati del lavorare; esplorazione delle caratteristiche del lavoro nella società europea contemporanea; conoscenza dei principali dispositivi normativi italiani ed europei; esplorazione dell'offerta lavorativa del territorio.

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Esempi (5) SECONDA FASE – OSSERVAZIONE, FORMAZIONE, ORIENTAMENTO, CONTRATTO FORMATIVO (SUL TERRITORIO, A SCUOLA) PERIODO: FEBBRAIO-MARZO TEMPO RICHIESTO: 15 ORE esplorazione di diversi luoghi di lavoro: visite e interviste; formazione alla sicurezza nei luoghi di lavoro; orientamento alla scelta del posto di lavoro e contratto formativo; scelta del posto di lavoro e primo contatto con il datore o responsabile del servizio.

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Esempi (6) TERZA FASE – INGRESSO SUL CAMPO (SUL POSTO DI LAVORO, A SCUOLA) UNA SETTIMANA A PARTIRE DA METÀ GIUGNO PER UN MASSIMO DI 40 ORE ingresso nel posto di lavoro e contratto formativo; formazione e primo approccio all'attività; monitoraggio dell'esperienza e eventuali aggiustamenti (alla fine della settimana, a scuola).

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Esempi (7) SECONDO ANNO (CLASSE QUARTA) QUARTA FASE – AL LAVORO (SUL POSTO DI LAVORO, A SCUOLA) PERIODO: SETTEMBRE (INTERO MESE) TEMPO RICHIESTO: CIRCA 160 ORE attività sul posto di lavoro; incontri di monitoraggio (dopo la prima settimana, intermedio, finale).

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Esempi (8) TERZO ANNO (CLASSE QUINTA) QUINTA FASE – VALUTAZIONE PERIODO: SETTEMBRE (UNA SETTIMANA PRIMA DELL'INIZIO DELL'ANNO SCOLASTICO) TEMPO RICHIESTO: CIRCA 30 ORE rientro nel posto di lavoro di per riflessione con il tutor sul percorso compiuto; monitoraggio; attività di autovalutazione ed eterovalutazione delle competenze; stesura relazione esperienza (esame di Stato); orientamento finale.

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Esempi (9) PROBLEMI APERTI (1): Quali competenze e formazione per il tutor? Come distribuire il ruolo nel consiglio di classe? Quale relazione con il tutor esterno? Quale coerenza con il dell’istituzione scolastica? Piano dell’Offerta Formativa

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Esempi (10) PROBLEMI APERTI (2): In che modo il percorso può essere integrato con la programmazione ordinaria per discipline? Che tipo di valutazione dare dell'esperienza? Che tipo di certificazione? Come realizzare la progettazione del curriculum integrato dell’alunno?

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" 03/03/16 Esempi (11) PROBLEMI APERTI (3): In che modo realizzare il percorso formativo personalizzato? Come valutare i requisiti delle strutture ospitanti?

ALTERNANZA PER TUTTI - "Opportunità e buone pratiche" Grazie per l’attenzione! Riferimenti: Roberto Grenna E-mail: roberto. grenna@istruzione. it 03/03/16