ALLA RICERCA DELLE COMPETENZE CHIAVE Costruire progetti didattici

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ALLA RICERCA DELLE COMPETENZE CHIAVE Costruire progetti didattici Prof. ssa F. Troiano

ALLA RICERCA DELLE COMPETENZE CHIAVE Costruire progetti didattici Prof. ssa F. Troiano

IL SISTEMA SCUOLA: LE NUOVE SFIDE SCUOLA TRADIZIONALE VS NUOVI LINGUAGGI E NUOVI BISOGNI

IL SISTEMA SCUOLA: LE NUOVE SFIDE SCUOLA TRADIZIONALE VS NUOVI LINGUAGGI E NUOVI BISOGNI FORMATIVI SCARSA CREDIBILITÀ SOCIALE DELLA SCUOLA / ASSENZA DI UNA POLITICA DI RIQUALIFICAZIONE OSTILITÀ DELLA SCUOLA ALL’APPROCCIO PER COMPETENZE

IL SISTEMA SCUOLA: LE NUOVE SFIDE • La scuola tende ad attribuire molto valore

IL SISTEMA SCUOLA: LE NUOVE SFIDE • La scuola tende ad attribuire molto valore al possesso di conoscenze e abilità, ma non tiene conto di altre componenti. • Il problema di una formazione per competenze consiste nell’allargare lo sguardo all’insieme delle componenti che concorrono a formare la competenza: non solo ciò che lo studente sa, ma anche ciò che sa fare con ciò che sa.

ALLA RICERCA DELLE COMPETENZE-CHIAVE • La centralità del costrutto della competenza nella ridefinizione del

ALLA RICERCA DELLE COMPETENZE-CHIAVE • La centralità del costrutto della competenza nella ridefinizione del compito formativo della scuola è attestata nella crescente attenzione al tema delle COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA ATTIVA.

ALLA RICERCA DELLE COMPETENZECHIAVE • I traguardi formativi che il sistema scolastico deve assicurare

ALLA RICERCA DELLE COMPETENZECHIAVE • I traguardi formativi che il sistema scolastico deve assicurare per consentire al soggetto in formazione un inserimento autonomo e responsabile nel contesto sociale, culturale e professionale in cui vive vengono espressi in termini di COMPETENZE.

1993: LE LIFE SKILLS DELL’OMS • 1. Capacita di leggere dentro se stessi (Autocoscienza):

1993: LE LIFE SKILLS DELL’OMS • 1. Capacita di leggere dentro se stessi (Autocoscienza): conoscere se stessi. • 2. Capacita di riconoscere le proprie emozioni e quelle degli altri (Gestione delle emozioni) • 3. Capacita di governare le tensioni (Gestione dello stress) • 4. Capacita di analizzare e valutare le situazioni (Senso critico) • 5 Capacita di prendere decisioni (Decision making)

1993: LE LIFE SKILLS DELL’OMS • 6 Capacita di risolvere problemi (Problem solving) •

1993: LE LIFE SKILLS DELL’OMS • 6 Capacita di risolvere problemi (Problem solving) • 7 Capacita di affrontare in modo flessibile ogni genere di situazione (Creativita ) • 8 Capacita di esprimersi (Comunicazione efficace) • 9 Capacita di comprendere gli altri (Empatia) • 10 Capacita di interagire e relazionarsi con gli altri in modo positivo (Skills per le relazioni interpersonali)

I LIBRI BIANCHI DELLA COMMISSIONE EUROPEA CONOSCENZA INERTE CONOSCENZA CAPACE DI CONFRONTARSI CON LE

I LIBRI BIANCHI DELLA COMMISSIONE EUROPEA CONOSCENZA INERTE CONOSCENZA CAPACE DI CONFRONTARSI CON LE SFIDE DELL’EVOLUZIONE SOCIALE ED ECONOMICA

I LIBRI BIANCHI DELLA COMMISSIONE EUROPEA SISTEMA SCOLASTICO PROCESSO EDUCATIVO RICORRENTE E PERMANENTE COMPETENZE

I LIBRI BIANCHI DELLA COMMISSIONE EUROPEA SISTEMA SCOLASTICO PROCESSO EDUCATIVO RICORRENTE E PERMANENTE COMPETENZE COMUNI A TUTTI I PAESI DELLA UE

LE 8 COMPETENZE CHIAVE • Il progetto De. Se. Co, Definition and Selection of

LE 8 COMPETENZE CHIAVE • Il progetto De. Se. Co, Definition and Selection of Competencies, individua 8 competenze chiave riconducibili a TRE AMBITI

LE 8 COMPETENZE CHIAVE Costruzione del sé Interazione con la realtà naturale e sociale

LE 8 COMPETENZE CHIAVE Costruzione del sé Interazione con la realtà naturale e sociale Sviluppo di corrette e significative relazioni con gli altri

LE 8 COMPETENZE CHIAVE • 1. Comunicazione nella madrelingua • 2. Comunicazione nelle lingue

LE 8 COMPETENZE CHIAVE • 1. Comunicazione nella madrelingua • 2. Comunicazione nelle lingue straniere • 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia • 4. Competenza digitale • 5. Imparare ad imparare • 6. Competenze sociali e civiche • 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità • 8. Consapevolezza ed espressione culturale

RIFLESSI SULL’INSEGNAMENTO SAPERE SCOLASTICO SAPERE REALE

RIFLESSI SULL’INSEGNAMENTO SAPERE SCOLASTICO SAPERE REALE

RIFLESSI SULL’INSEGNAMENTO MURO INSEGNAMENTO PONTE

RIFLESSI SULL’INSEGNAMENTO MURO INSEGNAMENTO PONTE

INSEGNAMENTO MURO VS INSEGNAMENTO- PONTE • L’insegnamento-muro è quello che si basa su una

INSEGNAMENTO MURO VS INSEGNAMENTO- PONTE • L’insegnamento-muro è quello che si basa su una netta divisione tra quello che succede dentro la scuola e ciò che succede fuori dalla scuola • L’insegnamento-ponte, invece, stabilisce un collegamento tra le due sponde del processo di apprendimento, l’esperienza di vita e i saperi formali

 • Il punto centrale su cui ripensare l’insegnamento scolastico è questo: come agganciare

• Il punto centrale su cui ripensare l’insegnamento scolastico è questo: come agganciare la scuola alla vita?

SFIDE PER LA PROFESSIONALITÀ DOCENTE (Perrenoud) • Necessità di adottare un approccio flessibile. Serve

SFIDE PER LA PROFESSIONALITÀ DOCENTE (Perrenoud) • Necessità di adottare un approccio flessibile. Serve un approccio strategico alla progettazione, fondato sulla messa a fuoco di alcune linee d’azione da adottare e calibrare durante lo sviluppo del percorso formativo. • Andare verso una MINORE CHIUSURA DISCIPLINARE. Sviluppare la capacità di connettere non solo la scuola con la vita, ma anche i diversi saperi disciplinari, pensati come strumenti di analisi di una realtà unica e scomponibile.

SFIDE PER LA PROFESSIONALITÀ DOCENTE (Perrenoud) • CONVINCERE I PROPRI ALLIEVI A CAMBIARE MESTIERE.

SFIDE PER LA PROFESSIONALITÀ DOCENTE (Perrenoud) • CONVINCERE I PROPRI ALLIEVI A CAMBIARE MESTIERE. Un approccio per competenze richiede allo studente di porsi in modo diverso rispetto all’esperienza di apprendimento, non come ricettore passivo e riproduttore di un sapere predigerito, bensì come co-produttore di una conoscenza da costruire e condividere

REPERTORIO DI METODOLOGIE DIDATTICHE • LANEVE definisce processi di insegnamento “Tutto quello che si

REPERTORIO DI METODOLOGIE DIDATTICHE • LANEVE definisce processi di insegnamento “Tutto quello che si fa ( la creazione di condizioni favorevoli ) perché un soggetto, che voglia imparare, apprenda conoscenze relative ai diversi saperi”

REPERTORIO DI METODOLOGIE DIDATTICHE • Qualsiasi esperienza didattica può contribuire a promuovere competenze. •

REPERTORIO DI METODOLOGIE DIDATTICHE • Qualsiasi esperienza didattica può contribuire a promuovere competenze. • INSEGNAMENTO: relazione educativa finalizzata all’apprendimento di un determinato patrimonio culturale, agita in un dato contesto istituzionale.

L’azione di insegnamento OGGETTI CULTURALI CONTESTO INSEGNANTE ALLIEVI

L’azione di insegnamento OGGETTI CULTURALI CONTESTO INSEGNANTE ALLIEVI

METODOLOGIE DIDATTICHE • 1. Approccio induttivo ( dall’esperienza concreta alla concettualizzazione ) • 2.

METODOLOGIE DIDATTICHE • 1. Approccio induttivo ( dall’esperienza concreta alla concettualizzazione ) • 2. Apprendimento cooperativo • 3. Gioco di ruolo • 4. apprendistato cognitivo/ insegnamento reciproco • 5. Approccio metacognitivo

METODOLOGIE DIDATTICHE • • • 6. Soluzione di problemi reali 7. Studi di caso

METODOLOGIE DIDATTICHE • • • 6. Soluzione di problemi reali 7. Studi di caso 8. Approcci dialogici 9. Approcci autobiografici 10. Brainstorming • All’interno di un percorso didattico le diverse metodologie si possono combinare e integrare nei modi più svariati.

Criteri di qualità per la didattica • Per orientarsi tra le varie metodologie didattiche

Criteri di qualità per la didattica • Per orientarsi tra le varie metodologie didattiche e progettare un percorso finalizzato all’acquisizione delle competenze, Castoldi suggerisce le linee guida di Duffy e Cunningham

Le linee-guida per l’insegnamento (Duffy e Cunningham) • Predisporre esperienze che facilitino il processo

Le linee-guida per l’insegnamento (Duffy e Cunningham) • Predisporre esperienze che facilitino il processo di costruzione della conoscenza • Promuovere esperienze di comprensione attraverso molteplici prospettive • Inserire l’apprendimento in contesti realistici e rilevanti • Incoraggiare la padronanza e la libertà nei processi di apprendimento • Inserire l’apprendimento in un’esperienza sociale • Incoraggiare l’uso di molteplici modalità di rappresentazione • Promuovere l’autoconsapevolezza del processo di apprendimento

L’apprendimento TASSONOMIA DELLE CAPACITÀ IMPLICATE NELL’ESERCIZIO DI UNA COMPETENZA (Paquette) • 1 RICEVERE prestare

L’apprendimento TASSONOMIA DELLE CAPACITÀ IMPLICATE NELL’ESERCIZIO DI UNA COMPETENZA (Paquette) • 1 RICEVERE prestare attenzione e memorizzare • 2. RIPRODURRE precisare, trasporre, applicare • 3. PRODURRE analizzare, adattare, sintetizzare • 4. AUTOGESTIRSI valutare e autocontrollarsi

I MODELLI PROGETTUALI VISIONE AMMINISTRATIVA: predisposizione del piano annuale, stesura di documenti VISIONE PROFESSIONALE

I MODELLI PROGETTUALI VISIONE AMMINISTRATIVA: predisposizione del piano annuale, stesura di documenti VISIONE PROFESSIONALE : anticipare e orientare la propria azione didattica

LE LOGICHE DELLA PROGETTAZIONE FORMATIVA Logica della razionalità tecnica Logica della complessità Razionalità assoluta

LE LOGICHE DELLA PROGETTAZIONE FORMATIVA Logica della razionalità tecnica Logica della complessità Razionalità assoluta che postula un pieno padroneggiamento delle variabili in gioco Consapevolezza che non sia possibile tenere sotto controllo tutte le variabili implicate nel corso di azione Questa logica presuppone un rapporto lineare tra i momenti del progettare, dell’agire e del valutare, pensati come fasi in successione di un unico processo Postula un rapporto di circolarità tra i momenti del progettare, dell’agire e del valutare. Il progetto viene messo a punto durante la realizzazione

Uno schema per la progettazione 4 fasi • 1. ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI momento

Uno schema per la progettazione 4 fasi • 1. ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI momento informativo che precede l’azione formativa e ne orienta gli sviluppi • 2. PROGETTAZIONE momento operativo rivolto a prefigurare lo sviluppo dell’azione formativa • 3. IMPLEMENTAZIONE momento operativo in cui si sviluppa l’azione formativa • 4. VALUTAZIONE momento informativo rivolto ad apprezzare la qualità dell’azione formativa e dei suoi risultati

La progettazione • Il momento progettuale deve fornire delle risposte ad alcune domande: •

La progettazione • Il momento progettuale deve fornire delle risposte ad alcune domande: • 1. TRAGUARDI FORMATIVI: perché insegnare/apprendere? Mettere a fuoco la direzione strategica della propria azione progettuale • 2. CONTENUTI CULTURALI: che cosa insegnare/apprendere? Stabilire quali saperi è necessario sviluppare in relazione ai traguardi formativi che ci si è posti.

La progettazione • 3. PROCESSI FORMATIVI: come insegnare/apprendere? Individuare i processi attraverso cui sviluppare

La progettazione • 3. PROCESSI FORMATIVI: come insegnare/apprendere? Individuare i processi attraverso cui sviluppare i traguardi e i contenuti culturali • 4. VALUTAZIONE: come valutare il processo di insegnamento/apprendimento?

La progettazione • Assumere il costrutto della “competenza” come baricentro dell’azione formativa significa riconcettualizzare

La progettazione • Assumere il costrutto della “competenza” come baricentro dell’azione formativa significa riconcettualizzare i risultati di apprendimento in termini di competenze, anziché limitarli all’analitica identificazione di conoscenze, abilità o atteggiamenti. • VISIONE PRAGMATICA: TRASFERIBILITÀ DEL SAPERE IN CONTESTI REALI.

La progettazione • La progettazione per competenze è imperniata sull’elaborazione di progetti didattici finalizzati

La progettazione • La progettazione per competenze è imperniata sull’elaborazione di progetti didattici finalizzati allo sviluppo di competenze- chiave

La progettazione UNITÀ DIDATTICA • Unità progettuale minima relativa all’insegnamento/apprendimento di un certo argomento,

La progettazione UNITÀ DIDATTICA • Unità progettuale minima relativa all’insegnamento/apprendimento di un certo argomento, di carattere disciplinare o multidisciplinare MODULO DIDATTICO • Percorso di insegnamento/apprendimento dedicato a un blocco di contenuti di una certa ampiezza e di natura prevalentemente curricolare. PROGETTO DIDATTICO • Percorso di insegnamento/apprendimento centrato su una tematica di una certa ampiezza, per lo più di carattere extra-curricolare

La progettazione • Nel PROGETTO DIDATTICO i saperi sono utilizzati come strumenti di comprensione

La progettazione • Nel PROGETTO DIDATTICO i saperi sono utilizzati come strumenti di comprensione del mondo reale. • Il progetto didattico è un percorso di insegnamento/apprendimento finalizzato allo sviluppo di competenze nel soggetto e incentrato su una situazione-problema da affrontare, la quale rappresenta la cornice di senso entro cui collocare le diverse azioni previste dal soggetto stesso.

La progettazione • La SITUAZIONE-PROBLEMA è insieme il punto di partenza e di arrivo

La progettazione • La SITUAZIONE-PROBLEMA è insieme il punto di partenza e di arrivo del progetto didattico. • Il traguardo formativo è l’acquisizione della competenza. • Il problema, a scuola, riguarda il raccordo tra le attività progettuali e le attività curricolari.

Un format per la progettazione ü Caratteristiche del contesto-classe: sintetica descrizione del contesto-classe e

Un format per la progettazione ü Caratteristiche del contesto-classe: sintetica descrizione del contesto-classe e dei livelli raggiunti nella competenza prescelta ü rubrica valutativa ü Traguardi di apprendimento riferiti ai saperi disciplinari ü Senso del percorso formativo: rapporto tra percorso e competenza da sviluppare ü Situazione-problema da affrontare ü Scansione operativa del percorso ü Modalità di valutazione

COSTRUIRE PROGETTI DIDATTICI: I PASSAGGI-CHIAVE • Un’operazione preliminare alla strutturazione del percorso formativo riguarda

COSTRUIRE PROGETTI DIDATTICI: I PASSAGGI-CHIAVE • Un’operazione preliminare alla strutturazione del percorso formativo riguarda l’identificazione della competenza-chiave su cui impostare il progetto stesso

COSTRUIRE PROGETTI DIDATTICI: I PASSAGGI-CHIAVE • ARTICOLAZIONE DEL FORMAT PROGETTUALE: • 1. caratteristiche del

COSTRUIRE PROGETTI DIDATTICI: I PASSAGGI-CHIAVE • ARTICOLAZIONE DEL FORMAT PROGETTUALE: • 1. caratteristiche del contesto classe • 2. rubrica valutativa della competenza da sviluppare • 3. traguardi di apprendimento riferiti ai saperi disciplinari • 4. senso del percorso formativo • 5. situazione-problema da affrontare • 6. Scansione operativa del percorso • 7. modalità di valutazione

ESEMPIO DI PROGETTAZIONE

ESEMPIO DI PROGETTAZIONE

ESEMPIO DI PROGETTAZIONE

ESEMPIO DI PROGETTAZIONE

Una percezione distorta

Una percezione distorta

Il rapporto scuola-famiglia

Il rapporto scuola-famiglia

Una comunicazione efficace

Una comunicazione efficace