ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA NUCLEO TEMATICO Il cliente e le
ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA NUCLEO TEMATICO Il cliente e le sue esigenze: dalle condizioni fisiologiche alle principali patologie La predisposizione di menù. Le allergie, le intolleranze alimentari e le malattie correlate all’alimentazione. La promozione di uno stile di vita equilibrato.
Dieta razionale ed equilibrata nelle varie condizioni fisiologiche
In determinate condizioni fisiologiche come la gravidanza e l’allattamento, così come in particolari fasce di età, è particolarmente importante avere delle linee-guida specifiche per le necessità nutrizionali
L’alimentazione in gravidanza Durante la gravidanza è necessario seguire un regime alimentare corretto che garantisca adeguati ai bisogni apporti nutritivi della gestan te apporti calorici del feto
L’alimentazione in gravidanza In questa delicata fase, infatti, le richieste alimentari, dal punto di vista sia quantitativo sia qualitativo, risultano incrementate rispetto ai normali fabbisogni di una donna in età adulta oltre all’energia, vanno incrementate le proteine, calcio e fosforo, ferro e acido folico.
Dieta in gravidanza Aumentano i fabbisogni di energia e di nutrienti, soprattutto: - vitamine gruppo B, A, D - energia ~ 200 -300 kcal/die in più - acido folico (previene la spina bifida) - proteine ~ 1, 2 g/kg p. c. /die - calcio e ferro
Dieta in gravidanza Bisogna: - fare 5 pasti al giorno - consumare frutta e verdura di stagione lavata bene - aumentare il consumo di alimenti integrali e fibra -preferire olio EVO -incrementare l’assunzione di latte e dei suoi derivati -bere almeno 2 L di acqua al giorno
Dieta in gravidanza Va evitato: - l’aumento di peso eccessivo - il consumo di alcol (passa attraverso la placenta) - il consumo di carne/pesce crudi o poco cotti (rischio toxoplasmosi)
I fabbisogni nutrizionali (LARN 2014) La definizione dei fabbisogni nutrizionali della gestante può essere calcolata sulla base delle tabelle LARN 2014, secondo le quali l’energia giornaliera deve essere ripartita con il seguente criterio: 20% protidi, 20 -35% lipidi, 45 -60% glucidi
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