AIUTAMI A FARE DA SOLO Le tappe delle

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“AIUTAMI A FARE DA SOLO!” Le tappe delle autonomie nella crescita dei figli Daniele

“AIUTAMI A FARE DA SOLO!” Le tappe delle autonomie nella crescita dei figli Daniele Novara, pedagogista, direttore del CPP

L’amore verso i figli è una condizione non una garanzia

L’amore verso i figli è una condizione non una garanzia

Non ci interessa come il genitore deve essere ma cosa è possibile fare concretamente

Non ci interessa come il genitore deve essere ma cosa è possibile fare concretamente per educare i figli

Nell’infanzia i bambini e le bambine si modellano sui genitori e vivono nella loro

Nell’infanzia i bambini e le bambine si modellano sui genitori e vivono nella loro dipendenza

Dalla preadolescenza e nell’adolescenza i figli cercano di allontanarsi dai genitori. La casa diventa

Dalla preadolescenza e nell’adolescenza i figli cercano di allontanarsi dai genitori. La casa diventa un “albergo”!

L’infanzia è l’età dell’adeguamento L’adolescenza dell’allontanamento

L’infanzia è l’età dell’adeguamento L’adolescenza dell’allontanamento

La madre e i valori materni presiedono all’infanzia

La madre e i valori materni presiedono all’infanzia

Il padre e i valori paterni presiedono all’adolescenza

Il padre e i valori paterni presiedono all’adolescenza

PRIMO ANNO DI VITA Il bambino nasce prematuro dal punto di vista biologico, è

PRIMO ANNO DI VITA Il bambino nasce prematuro dal punto di vista biologico, è completamente dipendente dai genitori. DEVOZIONE - DISPONIBILITĂ NESSUNA NORMA ATTACCAMENTO ALLA MADRE (contatto pelle-pelle, occhi-occhi, allattamento) il padre come sostegno alla madre sia materiale che simbolico

SECONDO-TERZO ANNO DI VITA Inizia il congedo fusionale dalla mamma ed il processo di

SECONDO-TERZO ANNO DI VITA Inizia il congedo fusionale dalla mamma ed il processo di progressiva autonomia. Il bambino compie nuove e straordinarie esperienze sensoriali. DIVIETI CHIARI zone accessibili/ zone non accessibili INIZIO della SOCIALITĂ come importante fattore di crescita meglio il NIDO (nonni a piccole dosi) FAR PARLARE piuttosto che sostituirsi

QUARTO E QUINTO ANNO DI VITA Il bambino esce da una fase simbiotico-fusionale, acquisisce

QUARTO E QUINTO ANNO DI VITA Il bambino esce da una fase simbiotico-fusionale, acquisisce maggiore autonomia e cerca di differenziarsi dai genitori per trovare una sua individualità. Sviluppa nuove capacità cognitive. IENTE LETTONE Progressiva educazione al PUDORE STOP AD ACCUDIMENTO ECCESSIVO (mangiare, vestirsi, lavarsi…) REGOLE CHIARE STABILIRE CONFINI E DISTANZE non sostituirsi al bambino con la servizievolezza N

DAI 6 ANNI AI 10 ANNI Il bambino inizia ad abbandonare il pensiero dicotomico

DAI 6 ANNI AI 10 ANNI Il bambino inizia ad abbandonare il pensiero dicotomico rigido e comincia a svilupparsi il pensiero reversibile. SI A REGOLE CHIARE E DEFINITE NO ALLA DISCUSSIONE (“secondo me sarebbe ora che tu spegnessi la TV”) NO ALLA SGRIDATA (“Basta, sei il solito stupido”) NO AL COMANDO (“Vai a dormire, mangia, vestiti…”) coesione educativa fra genitori: fare squadra! (“Sono le 21, 20. Ĕ ora di andare a letto”)

PREADOLESCENZA(dagli 11 anni) Il bambino acquisisce il pensiero logico-astratto, si allontana dai genitori, è

PREADOLESCENZA(dagli 11 anni) Il bambino acquisisce il pensiero logico-astratto, si allontana dai genitori, è interessato ai coetanei. Non ha più bisogno di accudimento ma di un confine preciso, di un incanalamento, di chiarezza. REGOLE NEGOZIATE REGOLE SANZIONATE No a sanzioni restrittive “Per una settimana non puoi giocare alla playstation” RITUALI per gestire l’allontanamento ( paghetta – cellulare – chiavi di casa) Si a sanzioni affettive “Hai mancato di rispetto, oggi non ti parlo più!” (sospendere il rifornimento narcisistico)

ADOLESCENZA Il ragazzo, la ragazza scoprono l’affettività e la sessualità e sono impegnati ad

ADOLESCENZA Il ragazzo, la ragazza scoprono l’affettività e la sessualità e sono impegnati ad apprendere tutto quello che serve per l’autonomia dai propri genitori (studio, sport, lavoro, ecc…). È un progressivo esordio sul palcoscenico della vita sociale. NO CONFIDENZA ma SPONDA che fa da ARGINE La CONVERGENZA EDUCATIVA sul PADRE La TECNICA del SILENZIO ATTIVO

Alcune regole generali 1) Non prendere alla lettera quello che dicono i figli. Il

Alcune regole generali 1) Non prendere alla lettera quello che dicono i figli. Il bambino è ancora dominato da un certo pensiero magico (“A scuola mi prendono tutti in giro”; “ Non mi compri mai niente”) L’adolescente dall’enfasi emotiva (“ Basta, non voglio più andare a scuola”; “Se non mi lasci andare alla festa scappo da casa”)

2) Non mortificare con ordini, urla e sgridate (“Sei sempre il solito”; “Basta rompere

2) Non mortificare con ordini, urla e sgridate (“Sei sempre il solito”; “Basta rompere le scatole; “Non capisci mai niente”; “Mi rovini la vita”; “Sbrigati!”)

3) Accettare che non ti dica tutto (“Ho mangiato tutto”; “A scuola va tutto

3) Accettare che non ti dica tutto (“Ho mangiato tutto”; “A scuola va tutto bene”) Rinunciare al controllo permette di comunicare

“Aiutarli ad imparare a camminare senza aiuto, a correre, a salire e scendere le

“Aiutarli ad imparare a camminare senza aiuto, a correre, a salire e scendere le scale, a rialzare oggetti caduti, a vestirsi e a spogliarsi, a lavarsi, a parlare per esprimere chiaramente i propri bisogni, a cercare con tentativi di giungere al soddisfacimento dei loro desideri, ecco l’educazione dell’indipendenza”. (Maria Montessori)

“Ĕ LA RESISTENZA DELL’ARIA CHE CONSENTE IL VOLO” (Kant)

“Ĕ LA RESISTENZA DELL’ARIA CHE CONSENTE IL VOLO” (Kant)