Aeroclub di Cremona e Progetto Volare Sicuri presentano
Aeroclub di Cremona e “Progetto Volare Sicuri” presentano Disorientamento Spaziale e Sopravvivenza Aeroclub di Cremona 18 Gennaio 2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
Prima di cominciare. . . ringraziamo l'A. M. e il Ministero dei Trasporti per la fiducia accordata fin dal 2013 al «Progetto Volare Sicuri» e definendolo una “lodevole Iniziativa” nel settore. Grazie alla APT Safety Group che da quest'anno sostiene il Progetto Voòare Sicuri Un ringraziamento particolare all'Aeroclub di Cremona per l’ospitalità ed il supporto. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
CORSO DI 8 ORE TEORIA E PRATICA DI SOPRAVVIVENZA IN ACQUA, IPOTERMIA USO GIUBBETTO RIBALTAMENTO IN IMMERSIONE, SIMULAZIONE DI NOTTE, SALITA SU BATTELLINO, PIOGGIA ONDE VERRICELLO. . ISTRUTTORI PROFESSIONISTI. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
PER NON DIMENTICARE Gabriele Orlandi Gianmario del Carro Giuseppe De Maggio Rossella Gimignano Rosa D'agostino Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo Landi
IL NOSTRO PROGRAMMA 08. 30 – 09. 30 Caffè e 4 chiacchiere con gli altri Aviatori; 09. 30 – 11. 00 IMC ACCIDENTALE Cos'è, come accade, perché è pericoloso, come evitarlo; 11. 00 – 11. 20 Pit Stop 11. 20 – 12. 40 Sopravvivenza Acqua/Terra: dove inizia, il soccorso aereo (Com. te Filippo Fontemaggi), i “NEMICI”, cosa fare, cosa NON fare; 12. 40 – 13. 15 I nostri Motori: cura e manutenzione (L. Grasselli tecnico Rotax) 13. 15 – 14. 30 Pranzo di Gruppo “Al Volo” 14. 30 – 16. 15 La Vostra voce e CASI REALI di VOLARE SICURI. 16. 15 – 16. 30 Termine seminario, Event Eval and Critique, consegna attestati. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
Le Ragioni per “Volare Sicuri” In Italia ci sono circa 600 piloti di A. G. (escludendo i professionisti). . . più di 43000 (quarantatremila) piloti VDS che volano con oltre 10000 “apparecchi” … almeno 12000 piloti VDS volano con apparecchi a motore (cioè aeroplani). . . questi Aviatori volano circa 330000 hr/anno cioè circa 3 volte quello che vola l'A. M. x add. to. Il cielo è UNICO e la Sicurezza è per tutti! Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
Le Ragioni per “Volare Sicuri” (2) I piloti VDS e A. G. sono svantaggiati rispetto agli altri (Comm. li e Militari): Voliamo a nostre spese: impatto S. V. Il Volo non è la nostra attività principale Etereogeneità e NO standard e. . . Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
Le Ragioni per “Volare Sicuri” (3) I piloti VDS e A. G. sono svantaggiati: Le attività di prevenzione sono limitate e più complesse (carenza di coordinamento, No gerarchia) Volo essenzialmente a bassa quota. . …e SOPRATTUTTO manca questo: Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
NOI SIAMO AVIATORI SPORTIVI E LO SPORT E' FATTO DI VALORI COME L'ALTRUISMO Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IL “Gruppo” o l'Aeroclub è fondamentale per far crescere in Sicurezza i nuovi Piloti. Volate in Club come questo in cui lo scambio di idee ed esperienze vi aiuta. Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo Landi
… E POI …CHI MI DICE QUANTI ADDETTI ALLA SICUREZZA CI SONO IN A. M. O IN AZ PER OGNI PILOTA ? 1/3 CIOE' PER 10 PILOTI 3 ADDETTI E X NOI ? (10000: 3= 3333) !!! ? Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
PERCHE' UN VOLONTARIATO AERONAUTICO COME VOLARE SICURI ? IL SETTORE DEL “VOLO PER PASSIONE” E' CAMBIATO: 1960 2018 Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo Landi
1960: AEROCLUB c/o AEROPORTI, TRAFFICO LIMITATO, SPORT RISERVATO A POCHI 2019: VDS, CAMPI DI VOLO E AVIOSUPERFICI, AEROCLUB IN RIDUZIONE, TANTI AVIATORI DISTRIBUITI, POCO DIALOGO Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo Landi
Gli esperti di S. V. A livello mondiale dicono che le doti più importanti per un Aviatore sono: CORAGGIO, ? ABILITA'? COORDINAMENTO? INTELLIGENZA, . . . ? ? ? Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo Landi
CONSAPEVOLEZZA e UMILTA' Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo Landi
CONSAPEVOLEZZA e UMILTA' IN PRATICA DOBBIAMO ANDARE DA QUI. . A QUI Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo Landi
…CI CONVIENE SVILUPPARE UNA GIUSTA CULTURA DEL VOLO Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
TRE PUNTI FONDAMENTALI RIGUARDO ALLA CULTURA DEL VOLO 1. GLI INCIDENTI CAPITANO A TUTTI; 2. SE CI CAPITANO MEGLIO ESSERE PREPARATI; 3. SIAMO ESSERI TERRESTRI: NE' CIELO NE' MARE SONO CASA NOSTRA. . Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
GLI INCIDENTI CAPITANO A TUTTI. . . ANCHE A NOI !! NON CI CREDETE ? Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
GLI INCIDENTI CAPITANO A TUTTI. . . PURE A ME …. . GHEDI, 1983 G-91 T (40” di IMC-A) LE BORGET 1987 TORNADO (30 ft, 350 KTS) SABAUDIA 17 LUGLIO 1991 MB 326 “un Mb 326 precipita sulla riva dopo aver sfiorato decine di bagnanti. I due piloti, proprio per evitare di falciare chi si trovava sulla spiaggia, si sono gettati col paracadute all'ultimo momento. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
GLI INCIDENTI CAPITANO A TUTTI. . . Sopravvivere dopo un incidente di volo dovrebbe essere d'interesse di TUTTI QUELLI CHE VOLANO. . . MA LA MAGGIOR PARTE DI VOI PENSA CHE A LUI NON ACCADRA' MAI QUINDI DELLE DUE UNA: a. CONVINCETEVI CHE PUO' CAPITARE ANCHE A VOI. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
L'UOMO ED IL VOLO CAMMINIAMO DA MILIONI DI ANNI; ANDIAMO PER MARE DA OLTRE 6000 ANNI; VOLIAMO DA 100 ANNI ! Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMC ACCIDENTALE (IMC-A) Perché l'IMC-A è Letale, Come ci orientiamo, Come evitarlo o recuperare Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMC ACCIDENTALE (IMC-A) Cos'è IMC-A? condizioni meteo che Ci impediscono di continuare il volo in condizioni di visibilità; IMC può essere anche la perdita di riferimenti dell'orizzonte e il contatto con il suolo. Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMC ACCIDENTALE (IMC-A) IMC-A è un EMERGENZA esattamente come PIANTATA MOTORE, INSUFFICIENTE PRESS. OLIO, …. . Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMC ACCIDENTALE (IMC-A) IMC-A è un EMERGENZA pertanto VA EVITATA, MA SE SUCCEDE AFFRONTATA CON STUDIO E PREPARAZIONE …. . Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMC ACCIDENTALE = DISORIENTAMENTO SPAZIALE PIU' DIFFICILE CHE VOLARE IN IMC , PERCHE' ? - non hai contatto radar - no separazione dal terreno - tentativo di tornare in VMC Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
DISORIENTAMENTO SPAZIALE L’apparato vestibolare ed i meccanorecettori, senza un riferimento visivo che confermi la sensazione di movimento rilevata, danno origine inevitabilmente a percezioni ERRONEE: le illusioni spaziali. Queste valutazioni illusorie conducono al DISORIENTAMENTO SPAZIALE Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMC Accidentale: se lo conosci… lo eviti Perché finiamo in IMC? Potenziali perdite (tempo, denaro, sforzo) Scarsa valutazione della situazione (limitata esperienza/info meteo) Inadeguata percezione del rischio Pressioni esterne, “Get Home Sindrome” Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMC Accidentale: se lo conosci… lo eviti Come DIFENDERSI Conoscere il problema e i rischi Analizzare le informazioni meteo Mantenere le PRIORITA' Identificare ed accettare la gravità della situazione (EMERGENZA) Mantenere il controllo del velivolo Richiedere assistenza via radio Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
EQUILIBRIO APPARATO VESTIBOLARE Risiede nell’orecchio interno e comprende gli organi del senso dinamico; gli organi del senso statico. Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
VISIONE FOVEALE Concentrazione di coni, rilevazione del colore, massima acuità visiva, discriminazione e riconoscimento dell’oggetto, mancanza di sensazione del movimento. PERIFERICA Pochi coni, prevalenza di bastoncelli, insensibilità al colore, bassa acuità visiva avvistamento ma non riconoscimento dell’oggetto, funzione di sorveglianza, scoperta, avviso, sensazione del movimento. Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
COME FUNZIONA LA NOSTRA VISTA IN 4” DESCRIVETE LA RAGAZZA ! Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
E. . . . GODZILLA. . VISTO ? Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 LO AVETE Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMC Accidentale: se lo conosci… lo eviti LE ESPERIENZE CON VDS ( 2014) …”Grazie al volenteroso contributo di due 'cavie umane‘… sperimentare il 'modulo A‘… Ai due 'malcapitati volontari' è stato somministrato il pacchetto briefing (non più di 15/20 minuti di chiacchierata) e poi sono stati portati in volo a provare sulla loro pelle il DISORIENTAMENTO SPAZIALE. ” Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMC Accidentale: se lo conosci… lo eviti …limiti dei ns mezzi che non consentono di sperimentare accelerazioni e decelerazioni in livellato sufficientemente intense. Le due cavie, alla fine del volo prova, erano molto colpite dall'aver sperimentato quello che succede nei famosi '180 secondi' ridotti, in realtà a 90” quando ormai l'esito era. . . evidente ENTRAMBI SONO FINITI, PRIMA, O DOPO, IN UNA 'GRAVEYARD SPIRAL' Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (a) Carlo Landi
IMC ACCIDENTALE (IMC-A) IMC-A è un EMERGENZA Per chi non è: 1, addestrato; 2, allenato; 3, dotato di adeguata strumentazione, Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMC ACCIDENTALE COSA NE PENSIAMO NOI (2): - L'IMC-A E' UN EMERGENZA Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMC Accidentale: se lo conosci… lo eviti le 4 C 1. 2. 3. 4. Climb Communicate Confess Comply A. S. D. Avio. Falcone, 05/11/17 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMC Accidentale: se lo conosci… lo eviti Trim the airplane 1. Resist the tendency to over control 2. Make attitude changes smooth and small 3. Make use of any available aid (autopilot or wing leveler) Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMC Accidentale: se lo conosci… lo eviti 1. 2. 3. 4. 5. I – Use flight Instruments Still – Small bank angles Want – Wings Level To – Trim the plane Fly – Fly easy don’t over control A. S. D. Avio. Falcone, 05/11/17 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
LE ILLUSIONI SPAZIALI o Disorientamento Spaziale Si presentano in assenza di visibilità o di visione incerta dell’orizzonte reale e si distinguono in: Illusioni somato gravitarie derivanti dalla stimolazione degli organi otolitici da parte di accelerazioni lineari. Illusioni somatogire derivanti dalla stimolazione dei canali semicircolari nel corso di accelerazioni angolari. Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
“Carelessness and overconfidence are more dangerous than deliberately accepted risk” Wilbur Wright, 1901 Aeroclub di Cremona 18. 1. 20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
“ NOI SIAMO PRONTI A PASSARE 5 ORE IN MARE oppure UNA NOTTE ALL'APERTO IN FEBBRAIO? …CONSAPEVOLEZZA E Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IN UN INCIDENTE SUL VOSTRO CAMPO FERMATO IL VELIVOLO E SCESI AVETE FINITO. . . IN MONTAGNA O IN MARE COMINCIA UN'ALTRA EMERGENZA !! Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
“ANDARE PER MARE O IN MONTAGNA…” E se qualcosa non va ? 1. PENSARCI PRIMA 2. PENSARCI DOPO Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
UOMO: ANIMALE TERRESTRE, 4 -5 KM/H, 1 G, 36, 5°, Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
GLI INCIDENTI CAPITANO ATUTTI. . . 23 DICEMBRE “FACCIAMO UN BEL GIRO SU UN GHIACCIAIO”. . . Monte Cervino 3000 mt. . . «È strano: oggi le condizioni di volo erano splendide. Un paio di aerei hanno fatto la stessa rotta oggi e non hanno avuto alcun problema. C'è solo da sperare che domani si risolva tutto per il meglio» . (Manzaroli presidente Ae. C Milano) Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (a) Carlo Landi
GLI INCIDENTI CAPITANO ATUTTI. . . "Si schiantano con un Piper, illesi. Poi muoiono in un crepaccio” Val d'Aosta 23 dic 2000 Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (a) Carlo Landi
GLI INCIDENTI CAPITANO ATUTTI. . . NON CI CREDETE ? “. . . I corpi di Alessandro XXXX di 29 anni e Luca XXXXX, di 37 - pilota e del copilota del Piper scomparso. . - sono stati trovati in fondo a un canalone non lontano dall'aereo intatto. A bordo c'era anche una terza persona. . . ” Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (a) Carlo Landi
Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (a) Carlo Landi
NON ESISTONO NUOVE CAUSE MA SOLO NUOVI INCIDENTI. . . E ALLORA. . . SE E' ACCADUTO, ACCADRA' DI NUOVO !! Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
DALLA RELAZIONE DELL'ANSV 1. LUOGO DELL'INCIDENTE GHIACCIAIO A 3000 MT. 2. I TRE A BORDO NON HANNO RIPORTATO DANNI DALL'INCIDENTE; DECIDONO DI SCENDERE A VALLE 3. NO MAY DAY – NO RADIO (? ? ? ), NO CELL PHONE, NO ELT, NO PLB 4. NESSUN EQUIPAGGIAMENTO SOPRAVVIVENZA 5. INCERTEZZA SOCCORSI PRIMA DI NOTTE (13. 15) DOPO L'INCIDENTE L'ESERCENTE IL VELIVOLO ORGANIZZA CORSI SOPRAVVIVENZA, ELT A BORDO, KIT SOPRAVVIVENZA Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (a) Carlo Landi
STRESS EUSTRESS DISTRESS Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
FOLLIA E' FARE LE COSE ALLO STESSO MODO E ASPETTARSI UN RISULTATO DIVERSO. (ALBERT EINSTEIN) Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo Landi
Siamo stati costretti ad ammarare o atterrare in luoghi impervi…COMINCIA UN ALTRA EMERGENZA. Vi chiedo: COME SCATTANO I SOCCORSI? CHI CI SOCCORRE? TEMPI STIMATI DI SOCCORSO ? QUAL'E' IL “NEMICO” N° 1? Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 … Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
TEMPI DI ALLERTAMENTO E RITROVAMENTO U. S. A. LA PROBABILITA' DI MORTE A SEGUITO DI GRAVI FERITE NON CURATE AUMENTA NOTEVOLMENTE DOPO LE 24 HR DALL'INCIDENTE. ERGO E' NECESSARIO ABBREVIARE AL MASSIMO I TEMPI DI RITROVAMENTO E SALVATAGGIO. IL TEMPO MEDIO PER RITROVARE UN AEREO CADUTO CON ELT FUNZIONANTE E' DI 6. 8 ORE. PER UN AEREO SENZA ELT SALE A 40. 7 ORE. Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo Landi
TEMPI DI ALLERTAMENTO E RITROVAMENTO U. S. A. UN DATO FONDAMENTALE LKP LAST KNOWN POSITION. . . Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Landi Gen. Div. Aerea (a) Carlo
COME E QUANDO SCATTANO I SOCCORSI? DIPENDE… VFR/IFR ? Volo Pianificato/zingarata? Volo solitario, volo Condiviso? Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
LE DIFFERENZE – THE SWITCH An aircraft flying IFR is overdue with no communications 30 minutes after ETA to a reporting point. This may be to an enroute point or destination. An aircraft flying VFR is overdue by 30 minutes after ETA to final destination. NOT to an enroute fuel stop, detour, etc. An aircraft filing NO FLIGHT PLAN is overdue by one hour, as reported by a reliable source. Aircraft with no flight plan filed compromise 80% of aircraft involved in search and rescue operations. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
Non inventiamo chiediamo ai professionisti!! Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
Dal Manuale di Sopravvivenza del U. S. Marine Corps . . ”Il Freddo, l'Ipotermia è un avversario che può essere pericoloso come un soldato nemico” i. e. …. . . PUO' UCCIDERTI!! Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
Dal Manuale di Sopravvivenza del U. S. Marine Corps “. . . SOPRAVVIVERE NON E' A CASO SOPRAVVIVERE E' UNA DISCIPLINA FATTA DI ATTITUDINE, CONOSCENZE, ABILITA', DETERMINAZIONE Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
Dal Manuale di Sopravvivenza del U. S. Marine Corps. . . SOPRAVVIVERE DIPENDE DA MOLTI FATTORI, IL PIU' IMPORTANTE E' LA NOSTRA Aeroclub di Cremona, 18/01/20 VOLONTA' Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
FIRST, SURVIVE!! PRIORITA' PER SOPRAVVIVERE STOP è un acronimo per Sit ( siediti), Think (Pensa), Observe (Osserva), Plan (Pianifica). Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
FIRST, SURVIVE!! PRIORITA' PER SOPRAVVIVERE "Rule of Three's" LA REGOLA DEL TRE Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
FIRST, SURVIVE!! "Rule of Three's" ARIA (3 minutes) RIPARO (3 hours) SONNO (30 hours) ACQUA (3 days) CIBO (30 days) Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
FIRST, SURVIVE!! PRIORITA' PER SOPRAVVIVERE RIFUGIO (PIOGGIA, FREDDO) FUOCO ACQUA CIBO Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
FIRST, SURVIVE!! TUTTO QUELLO CHE VORRESTE AVERE: FIAMMIFERI COLTELLO COPERTA TERMICA ACQUA/CIOCCOLATO. . Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
FIRST: SURVIVE !! "Fine novembre, un amico ci chiede di accompagnarlo per trasferire un VDS-A, da Cremona ad Asiago, si prospetta un bel voletto, una buona mangiata in compagnia. Il tempo nell'area è decente, vento moderato (05 - 10 kts da nord) temp. 10°. Le previsioni danno un fronte da nord che porterà nubi e pioggia nelle prossime 6 -8 ore. Il meccanico tarda a darvi il velivolo, il vostro amico ha tanta esperienza e vuole decollare senza piano di volo …. . . Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (a) Carlo Landi
FIRST, SURVIVE!! "The switch, La differenza a. Voi acconsentite; b. Voi fate il piano di volo T. O. time 14. 45 L, tempo di volo stimato 60'. Dopo 45' di volo, sul Parco della Lessinia, il motore prima borbotta poi si spegne. Siete a 2500' gnd in contatto con l'ATC che però non ha risposto all'ultima vostra chiamata. Vi concentrate: 1. sul volare il velivolo, 2. sulla procedura per la messa in moto, 3. sull'individuazione di un punto di atterraggio. . . CORRETTO E COMPLETO? Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (a) Carlo Landi
FIRST, SURVIVE!! "Non conoscete il vento locale e arrivate ancora in volo al limitare del bosco. l'aereo tocca terra bene, si ferma in mezzo agli alberi. Nell'impatto il vostro amico batte la testa contro un montante e si fa male ad un gamba nel tentativo di bloccarsi. non può camminare e continua a sanguinare dalla testa. Lo adagiate per terra, cercate di fermare il sangue con un fazzoletto. Sono le 15. 50, provate a farlo camminare. . . ma non riesce a poggiare il piede a terra. Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (a) Carlo Landi
FIRST, SURVIVE!! "Cercate il cellulare. . . non c'è campo, il PLB che avete acquistato al club lo avete lasciato a terra "perchè è un volo SEMPLICE, si può azionare per sbaglio e poi sono rogne. . . ". (? ? ? ) non ci sono paesi, né strade il vostro amico si lamenta per il dolore alla caviglia. Pesa più di 90 kg e voi non ce la fate a camminare portando lui. Lo stress che vi ha sostenuto durante l'emergenza ora vi rende confuso, perché le emergenze in volo le avete provate più volte e sapete cosa fare e in che sequenza, MA ADESSO ? ? ? Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (a) Carlo Landi
FIRST, SURVIVE!! "Sono le 16. 00, il vento si è alzato, il Controllo allerta la catena di Search and Rescue. . Il responsabile decide di lanciare la ricerca perché la notte precedente la minima è stata di 1° C. Vengono allertate le squadre di terra e gli helo di Ghedi e Venezia (VVFF). Sono le 1630 gli equipaggi sono pronti al decollo MA sono scadute le effemeridi può decollare solo chi ha la qualifica e l'addestramento per Night Vision Google sunset: 15. 50 Twilight ends: 16. 21…. Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (a) Carlo Landi
FIRST, SURVIVE!! Voi e il vostro amico cominciate a percepire il freddo, sta diventando sempre più buio e comincia a piovere, intorno a voi alberi, cespugli e silenzio. . . . Che fate ? Il vostro amico, che ha seguito un seminario Volare Sicuri sulla sopravvivenza, vi dice: "sta facendo notte forse non ci trovano subito, dobbiamo fare una serie di cose in sequenza. . . ". . . QUALI ? Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (a) Carlo Landi
FIRST, SURVIVE!! Cominciate a pensare a tutto quello che avete ORA a bordo del velivolo o nelle vostre tasche e che può esservi utile e ELABORATE UN PIANO D'AZIONE Aeroclub di Cremona, 18/01/20 Gen. Div. Aerea (a) Carlo Landi
La CONDUZIONE è il meccanismo di scambio termico che ha luogo tra corpi a contatto o tra due regioni dello stesso mezzo solido o fluido a diversa temperatura. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
Il corpo umano in acqua scambia calore ad una velocità CIRCA 26 - 28 VOLTE MAGGIORE rispetto a quando si trova in aria. Tale velocità dipende ANCHE dalla differenza di temperatura tra il corpo umano e l'acqua circostante, ed è influenzata dall'abbigliamento per il coefficiente di trasmissibilità che è variabile. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
L'esito di un ammaraggio dipende da MOLTE componenti -la nostra forma psicofisica, -la pianificazione del volo, -le comunicazioni, -la manovra di atterraggio in mare, -l'uscita dal velivolo, la gestione del passeggero/nav. , -l'uso del salvagente, -gli altri strumenti per sopravvivere, -la disponibilità di un battellino. . . Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
FATTORI X TEMPO DI ABBANDONO DEL VELIVOLO - Ansia dell'equipaggio e dei pax - Contatto improvviso con l'acqua. Un pilota la descrive come essere colpiti al petto da una ferro da stiro. Sarebbe necessario fare un respiro profondo ma questo è reso complesso da: a. poco tempo di preavviso b. se acqua sotto i 15°C è difficile controllare il respiro. - panico, - disorientamento Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
1. ELT Emitter Locator Sistem (manuale o “automatico”) 2. PLB, Personal Locator Beacon (solo manuale) 3. L. D. L. Live Data Logger, automatico, Tracciamento continuo) Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
Per le EMERGENZE IN MARE è attivo il numero blu 1530 24/24 x 365. Si attiva la Capitaneria competente o la Centrale Operativa del Corpo che raccoglie i dati e avvisa la Capitaneria competente. POI inizia l'organizzazione dei soccorsi - pianificazione - assegnazione dei compiti ai vari assetti - preparazione degli assetti e degli equipaggi Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
CONFRONTO AREA SAR – AEROPORTI COSTIERI Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
“ANDARE PER MARE” … L'efficacia di qualsiasi strumento è il prodotto di qualità tecniche, conoscenze e allenamento di chi lo usa: Eff= Q. tà x Con. ze x All. to Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
L'esito di un ammaraggio o di una notte in montagna dipende da MOLTE componenti MA SOPRATTUTTO DIPENDE DALLA NOSTRA FORMA MENTALE SOPRAVVIVERE VUOL DIRE ENTRARE NELLA VOLONTA' DI NON MORIRE Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
Principio psicofisiologico Ad un cambiamento fisiologico è associato un cambiamento nello stato mentale ed emozionale e, viceversa, un cambiamento nello stato mentale ed emozionale, conscio o inconscio, è associato ad un cambiamento nello stato fisiologico. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
STRATEGIA DI SOPRAVVIVENZA PREPARARSI IN ANTICIPO DA LA POSSIBILITA' DI COMBATTERE PER SOPRAVVIVERE. FA LA DIFFERENZA TRA LA VITA E LA MORTE. PER FARLO E' ESSENZIALE: - capire la NATURA DELLE MINACCE poste dall'ambiente; - capire i loro EFFETTI sul nostro corpo (FISIOLOGIA) - stabilire la PRIORITA' di ciascuna minaccia; - AFFRONTARE le minacce in base alla sequenza cronologica. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
IN OGNI EMERGENZA CI SONO PRIORITA' BASATE SU QUANTO SI PUO' VIVERE SENZA CON LA “REGOLA DEL TRE” ARIA (3 MINUTI) RIPARO/ TEMP. CORPO (3 ORE) RIPOSO (30 ORE) ACQUA/ BERE (3 GIORNI) CIBO (30 GIORNI) Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
Cold water shock is the leading cause of death in the marine environment and is often mistaken with hypothermia. Cold Water shock is a short term, involuntary response to being immersed in cold water, with cold water defined as between 10°C and 15°C. O 15°C. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
COLD WATER SHOCK Le differenze di temperatura tra l’acqua (p. es. 18°C) e l’aria (30°C) rappresentano una FONTE DI STRESS per il corpo. Entrare di colpo in acqua fredda causa un RESTRINGIMENTO DELLE VENE E UN AUMENTO DELLA PRESSIONE SANGUIGNA. L'aumento di pressione nel peggiore dei casi può portare a un INFARTO CARDIACO O A UN ICTUS. Particolarmente a rischio sono gli anziani e le persone con un sistema cardiovascolare già debole. DOLORI MUSCOLARI/CRAMPI, IMPOSSIBILITÀ DI NUOTARE Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
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Periodo più freddo: fine Febbraio -metà Marzo. Mediterraneo orientale Alto Adriatico +10°C davanti alle coste di Friuli, Veneto e Romagna. Verso sud +13°C lungo le coste Croate, Lungo la costa Adriatica italiana IL MARE SI PRESENTA CON TEMPERATURE DI +10/+11°C FINO ALLE COSTE MOLISANE. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
Periodo più freddo: fine Febbraio -metà Marzo. Mare a occidente in 3 zone. Nord della Sardegna e delle Baleari che hanno temp. tra +12°C e i +13°C; Mar Tirreno con temperatura fra +13° e +14°C; I mari delle coste nord africane con temp. tra i +14°C e i +15°C con massimi fino a +16°C in prossimità dello stretto di Gibilterra. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
IPOTERMIA Acqua 10°c Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
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TEMPERATURA MARE APRILE TESTO Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
TEMPERATURA MARE GIUGNO TESTO Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
IPOTERMIA Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
L’IMPORTANZA DEL SALVAGENTE INDIVIDUALE ANCHE SE ………… VI CHIAMATE ROSOLINO Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
IMPARIAMO DAI PROFESSIONISTI. . . C: UsersMariaDesktopSIRACUSALife Jacket Demonstration. Coast Guard Rescue E: ROVIGOLife Jacket Demonstration. Coast Guard Rescue Swimmers. wmv Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
SE ANDATE PER MARE. . . (1/3) Controllate meteo, stato del mare e TEMPERATURA DELL'ACQUA Pianificate per minimizzare il tempo di permanenza su acqua Considerate di terminare il “ mare” con ancora MOLTE ORE DI LUCE Scegliete una rotta che sorvoli percorsi di navi/ battelli Programmate di salire alla quota massima possibile Verificate le prestazioni del vostro velivolo (V max eff. ) Tenete conto del vostro ( 1+1) stato di salute e del vostro allenamento Utilizzate solo materiale di sopravvivenza che CONOSCETE Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
SE ANDATE PER MARE. . . (2/3) Indossate sempre il giubbetto salvagente Valutate se imbarcare un battello oltre ai salvagenti (DISTANZA/ TEMP. ) Provate le manovre per lasciare il velivolo con il salvagente indossato Spiegate al vostro pax cosa deve fare in caso di emergenza Mantenete il contatto radio con enti del TA Lasciate detto ad uno del “Gruppo” dove andate e gli stimati di arrivo Inviate un sms al decollo e uno all'atterraggio In caso di ammaraggio APRITE LA PORTA prima del contatto Valutate la possibilità di usare il balistico (Lo conoscete? ) Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
SE ANDATE PER MARE. . . (3/3) 121. 5 MAYDAY Nominativo, posizione, persone a bordo Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
BACKGROUND: General hypothermia (deep body temp. <35°C) has been implicated in immersion-related deaths, but many deaths occur too quickly for it to be involved. We investigated changes in swimming capability in cold water to find out whether such changes could lead to swim failure and drowning. METHODS: Ten volunteers undertook three self-paced breaststroke swims in a variable-speed swimming flume, in water at 25°C, 18°C, and 10°C, for a maximum of 90 min. During each swim, we measured oxygen consumption, rectal temperature, swim speed angle, and stroke rate and length. Swim failure was defined as being unable to keep feet off the bottom of the flume. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
FINDINGS: All ten swimmers completed 90 min swims at 25°C, eight completed swims at 18°C, and five at 10°C. In 10°C water, one swimmer reached swim failure after 61 min and four were withdrawn before 90 min with rectal temperatures of 35°C when they were close to swim failure. Swimming efficiency and length of stroke decreased more and rate of stroke and swim angle increased more in 10°C water than in warmer water. These variables seemed to characterise impending swim failure. Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
INTERPRETATION: Impaired performance and INITIAL CARDIORESPIRATORY responses to immersion probably represent the major dangers to immersion victims. Consequently, treatment should be aimed at symptoms resulting from near-drowning rather than severe hypothermia. Dep. of Sport and Exercise Science, Univ. of Portsmouth, UK Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
Seward Phoenix Log, August 21, 1997 By Roger Kane Sail S Sank in Bering Sea (Tug) “A patrolling C-130 happened to be in the area and dropped life rafts and we made some effort to get into the life rafts, but we couldn’t. The rafts are ALMOST IMPOSSIBLE TO BOARD, especially if you are in a weakened state. ” Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
Cold shock While setting single pot crab traps, the hauler-operator was pulled into the water when the crab pot line became entangled in the propeller. The victim was in the water for 5 min before becoming inconscious He was pulled aboard 11 min after immersion, but attempts to revive him were unsuccessful. (November, water temperature 78 C) Swimming failure (7 deaths) The skipper fell overboard. He then proceeded to swim to shore. A witness said when he began swimming he was out of the water at shoulder height and the last time the witness saw him before he went under water, the skipper’s chin was barely out of the water. (June, water temperature 88 C) Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
Cold shock While setting single pot crab traps, the hauler-operator was pulled into the water when the crab pot line became entangled in the propeller. The victim was in the water for 5 min before becoming inconscious He was pulled aboard 11 min after immersion, but attempts to revive him were unsuccessful. (November, water temperature 78 C) Swimming failure (7 deaths) The skipper fell overboard. He then proceeded to swim to shore. A witness said when he began swimming he was out of the water at shoulder height and the last time the witness saw him before he went under water, the skipper’s chin was barely out of the water. (June, water temperature 88 C) Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
Cold shock Hypothermia One victim fell overboard while setting traps. The second Victim entered the water to rescue the first, and was eventually pulled into the boat by the third crewmember after at least a half hour of immersion. Upon admission to hospital, the victims’ body-core temperatures were recorded as 25. 5°C and 28°. 9 C respectively. (June, water temperature 12°. Post-rescue collapse The victim was trapped in the vessel as it sank, but was removed through a broken window. He was transferred to another fishing vessel and CPR was performed. He revived, showed signs of good recovery and shortly thereafter, suddenly died. (August, water temperature 17°C) Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r. ) Carlo LANDI
Grazie per l'attenzione e. . . spazio alle DOMANDE ? Punti di Contatto: Carlo Landi cell. 3293609524 email: carlo. lan@tin. it Aeroclub di Cremona, 18/01/2020 Gen. Div. Aerea (r) Carlo Landi
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