ACCORDI BILATERALI CON ATENEI DI PAESI NONUE Lesperienza
ACCORDI BILATERALI CON ATENEI DI PAESI NON-UE L’esperienza dell’Università degli Studi di Trento Grazia Callovini Divisione Cooperazione e Accordi Internazionali
L’esperienza di Uni. Trento con Atenei non-UE Finanziamento Ateneo § § ACCORDI BILATERALI ITPAR FULBRIGHT RETI: Ø GE 4 (Asia, Sudamerica) Ø LATINUS Ø ASEAUNINET Ø VIETNET § ERASMUS MUNDUS (ECW e A 2): 22 progetti dal 2008, 3 in qualità di coordinatore § § § § EU-CANADA EU-ATLANTIS EU-AUSTRALIA EU-CHINA ICI ECP AUSTRALIA TEMPUS ASIA LINK
Accordi bilaterali § Primi accordi bilaterali con atenei non-UE: Anni ‘ 90 Ø USA, Sud Africa, Israele, Vietnam, Brasile § Dall’inizio ad oggi: 53 Accordi bilaterali di Ateneo + svariato numero di Accordi bilaterali di Dipartimento (attualmente 45) § Paesi interessati: Algeria, Argentina, Australia, Bangladesh, Brasile, Canada, Cile, Cina, Filippine, Giappone, India, Israele, Kenya, Messico, Mozambico, Nuova Zelanda, Palestina, Paraguay, Russia, Senegal, Singapore, Sud Africa, Tailandia, Tunisia, USA, Vietnam § Mobilità out: 392 § Mobilità in: 300
L’Accordo bilaterale § Sottoscritto tra Uni. Trento e le università straniere extra-UE § Costituisce la base giuridica per le attività che le due università intendono realizzare in collaborazione (negoziazione!): Ø Ø mobilità di studenti, laureandi, dottorandi mobilità di docenti ricerca congiunta seminari, conferenze congiunte § Modello accordo, Mo. U + Addendum, ma flessibilità con partner per utilizzo altre versioni § Elementi fondamentali: Ø impegno reciproco a realizzare determinate attività Ø durata Ø condizioni mobilità studenti/docenti (numero massimo, esonero tasse, riconoscimento attività, eventuali spese di ospitalità per docenti, balance) Ø referenti amministrativi e coordinatori accademici
Accordo bilaterale di Ateneo § Coinvolge almeno due o più strutture accademiche di Uni. Trento. Scaturisce di norma da collaborazioni pre-esistenti tra i Dipartimenti e l’ateneo partner § Attivazione L’accordo è sottoposto all’approvazione del Senato Accademico che valuta: Ø importanza per Uni. Trento dell’area geografica dell’ateneo partner Ø solidità delle collaborazioni pregresse Ø qualità scientifica e didattica dell’ateneo partner Ø reale possibilità di ottenere un balance nella mobilità studenti § Finanziamento Ø le mobilità outgoing degli studenti sono finanziate dall’Ateneo sulla base di una programmazione di borse di studio approvata dal Senato Accademico Ø le mobilità outgoing dei docenti sono a carico dei singoli Dipartimenti aderenti all’accordo. Può essere prevista la copertura dei costi di vitto e alloggio dei docenti incoming e un contributo alle spese di viaggio dei docenti outgoing nel caso in cui la missione sia finalizzata alla negoziazione dell’accordo Ø Fondi Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Ateneo, MIUR
Accordo bilaterale di Dipartimento § Stipulato dai singoli Dipartimenti e di interesse specifico dell’area disciplinare § Attivazione L’accordo è sottoposto all’approvazione del Consiglio di Dipartimento a seguito della valutazione del Prorettore allo sviluppo internazionale in merito alla coerenza dell’accordo con le scelte dell’Ateneo riguardo l’internazionalizzazione § Finanziamento Le mobilità outgoing degli studenti/dottorandi e dei docenti sono a carico del Dipartimento
Mobilità studenti in uscita: selezione § Pubblicazione di un bando annuale solitamente in autunno (di norma vengono assegnate da 1 a 3 borse di studio per destinazione) per mobilità nell’a. a. successivo per frequenza corsi (1 semestre) o ricerca (3 mesi) – 250 candidature on-line § Requisiti di ammissione alla selezione: Ø essere iscritti ad un corso di L (almeno al II anno), LMCU, Ph. D Ø conoscenza della lingua richiesta per la destinazione § Criteri di valutazione: Ø programma di studio, progetto di tesi o progetto di ricerca Ø lettera motivazionale coerente con il proprio percorso formativo Ø media ponderata dei voti (almeno 20 CFU) o voto del titolo di studio del ciclo precedente Ø giudizio del tutor accademico del corso di dottorato Ø colloquio con Commissione accademica
Mobilità studenti in uscita: accettazione e sostegno economico § L’assegnazione della mobilità diventa definitiva solo successivamente all’accettazione del candidato da parte dell’ateneo di destinazione § Il candidato selezionato per la mobilità outgoing rimane regolarmente iscritto a Uni. Trento per l’intero periodo di mobilità e non paga le tasse presso l’ateneo partner § Contributo economico: Ø variabile in base alla destinazione e all’attività (tra € 1. 500 e € 3. 000) Ø integrazione borsa da parte di OU per gli aventi diritto (+ 40%) Modalità erogazione: Ø 2/3 alla partenza Ø 1/3 al rientro a seguito di presentazione di una relazione dell’attività svolta, del transcript of records o nel caso di attività di ricerca di una dichiarazione dall’ateneo partner attestante le attività svolte
Mobilità studenti in uscita: prima della partenza § Preparazione linguistica: gli studenti assegnatari di borsa di mobilità hanno diritto ad un corso di lingua gratuito (del Paese di destinazione o in alternativa inglese) di preparazione alla mobilità presso il CLA § Learning Agreement: Ø mobilità per studio: firmato dal docente referente di Dipartimento o di destinazione, previa consultazione dei docenti titolari dei corsi di cui si intende chiedere il riconoscimento Ø mobilità per attività di ricerca: concordato con il proprio docente di riferimento e con il tutor presso ateneo partner § Polizza di assicurazione per responsabilità civile e per infortunio garantita da Uni. Trento § Assicurazione sanitaria obbligatoria a cura dello studente § Acquisizione del visto di ingresso, se previsto dal Paese di destinazione, a seguito di lettera d’invito da parte dell’ateneo ospitante
Mobilità studenti in uscita: al rientro § Documentazione richiesta: Ø mobilità per studio: copia del certificato degli esami sostenuti e relazione finale Ø mobilità per attività di ricerca: certificazione di presenza rilasciata dall’ateneo ospitante e relazione finale controfirmata dal tutor § Riconoscimento dell’attività svolta all’estero: Ø i riconoscimenti sono effettuati nella lingua di sostenimento dell’esame e a garanzia della massima flessibilità Ø ogni struttura prevede un docente di riferimento per destinazione che, in sinergia con gli staff amministrativi, valida il contenuto degli insegnamenti e provvede alla conversione delle votazioni straniere Ø l’attività di ricerca tesi viene riconosciuta in carriera come eventuali crediti da assegnare alla prova finale in coerenza con quanto previsto nel LA e nel regolamento didattico del corso di studio Ø i crediti di attività non connessi al LA e al regolamento sono riconosciuti come sovrannumerari al fine di non perdere il valore aggiunto dalla mobilità presso l’ateneo partner
Mobilità studenti in entrata: la candidatura § Selezione studenti incoming a cura dell’ateneo di provenienza (richiesta nominations) § Invio richiesta compilazione applicativo on line: calendario accademico, calendario corsi di lingua italiana deadline: fine maggio per I semestre - fine ottobre per II semestre § Supporto nella definizione del progetto di studio previsto dal candidato: Ø controllo che i corsi scelti siano attivi nel semestre di mobilità dello studente Ø invio copia del To. R e della lista corsi prescelti al referente didattico del Dipartimento coinvolto per verifica dei requisiti curriculari e linguistici necessari per frequentare i corsi prescelti
Mobilità studenti in entrata: l’accoglienza § Prima della partenza: Ø invio pre-arrival information, guida studenti incoming § All’arrivo: Ø check-in dedicato a studenti internazionali, iscrizione nel sistema Esse 3, consegna information package Ø indicazioni per apertura c/c bancario Ø indicazioni per iscrizioni ai corsi di lingua Ø guida utilizzo Esse 3 Ø welcome days § Durante la permanenza a Trento: Ø supporto costante § Prima del rientro: Ø check-out: modulo partenza, relazione finale, eventuale questionario, controllo esami sostenuti, transcript of records
Criticità § Gestione mobilità: Ø differenze fra i calendari accademici Ø scarsa esperienza di alcuni partner nella gestione della mobilità, inadeguati servizi di accoglienza, alloggio, supporto alla carriera Ø problemi con procedure immigrazione: alcuni atenei non hanno servizi ad hoc e non sono informati sulle procedure di immigrazione del loro Paese § LA, To. R, riconoscimento: Ø scarsità informazioni, talvolta disponibili solo nella lingua locale (es. syllabus dei corsi e transcript of records) Ø disponibilità di corsi insegnati in lingua inglese Ø disponibilità corsi da parte dell’ateneo di destinazione (alcuni corsi non sono accessibili agli exchange, corsi a numero chiuso) Ø flessibilità e modifiche piano di studi Ø pluralità dei sistemi di crediti universitari Ø pluralità dei sistemi di valutazione § Balance
Criticità § Aspetti finanziari: Ø studenti provenienti da alcune aree geografiche arrivano in Italia senza i mezzi necessari al proprio sostentamento in attesa del trasferimento della borsa di studio Ø tassazione italiana sulle borse di studio § Aspetti culturali, linguistici, logistici Ø socio-cultural gap/shock: oltre alle comuni difficoltà che uno studente affronta nel trovarsi da solo in un Paese straniero, spesso le differenze tra l’Italia e i paesi non-UE sono così profonde da rappresentare una sfida ancor più impegnativa. Importante che ci sia adeguata preparazione prima della partenza e supporto all’arrivo per evitare che ciò abbia conseguenze negative sulla resa accademica e riuscita della mobilità stessa Ø integrazione degli studenti internazionali nella comunità universitaria è fondamentale Ø problema linguistico in ambito universitario: non tutti i servizi sono disponibili in inglese Ø problema linguistico nel contesto extra-universitario: difficolta nella gestione di questioni logistiche e burocratiche
La creazione di una struttura dedicata: Welcome Office attivo dal 2004 Obiettivi: § fornire agli studenti internazionali un servizio dedicato supportandoli nelle procedure amministrative legate all’arrivo e alla permanenza a Trento § facilitarne l’integrazione sia nel contesto universitario che territoriale § incentivare lo scambio interculturale tra studenti internazionali e studenti italiani
I servizi Welcome Office Prima della partenza § supporto nell’acquisizione del visto per studio/ricerca Ø predisposizione lettera invito Ø contatto con le Rappresentanze diplomatiche all’estero § invio di informazioni utili Ø pre-arrival information Ø supporto nella prenotazione alloggio Opera Universitaria
I servizi Welcome Office All’Arrivo § assistenza per: Ø preparazione documentazione e invio kit permesso di soggiorno (canale specifico con Questura) Ø preparazione documentazione per stipula assicurazione sanitaria e per emissione codice fiscale (accordo con Agenzia delle Entrate) Ø tessera mensa, biblioteca e servizi Ateneo Ø sessioni informative settimanali (Welcome Days)
Attività organizzate dal Welcome Office Durante la permanenza § Welcome Party/Drink a settembre per dare il benvenuto a tutti gli studenti internazionali § Visite ed escursioni guidate § Conversazioni in italiano: incontri di conversazione con studenti 150 ore per destreggiarsi nelle normali situazioni di vita quotidiana § Club di conversazione in inglese per praticare la lingua inglese in modo informale e divertente § Seminari sulla storia e sulla cultura italiana § Welcome Buddy § Welcome news, newsletter mensile sulle attività dell’ufficio, eventi e particolarità della città, novità in materia di permesso di soggiorno, assicurazione sanitaria, accordo di integrazione etc.
grazie per l’attenzione! www. unitn. it
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