13 Novembre 2012 SUSSIDIARIETA Insieme Rituali piaceri politiche

13 Novembre 2012 SUSSIDIARIETA’ Insieme Rituali, piaceri, politiche della collaborazione • • • Introduzione Un equilibrio fragile. Competitività e collaborazione nella natura e nella cultura La disuguaglianza imposta e assorbita nell’infanzia Il triangolo sociale. Il risentimento nei rapporti sociali sul lavoro La diplomazia quotidiana. Applicazioni pratiche della conversazione dialogica La comunità. La pratica dell’impegno civile Silvio Casari Valentina Frighi Lucia Spadoni

Aiuto reciproco > caratteristica genetica Si collabora insieme per fare ciò che non riusciremmo a fare da soli COLLABORAZIONE COLLUSIONE Collaborazione come fondamento dello sviluppo umano Prima di imparare a porci come individui impariamo a stare insieme Erikson Imparare ad ascoltare, imparare a collaborare Due tipi di conversazione: DIALETTICA tesi + antitesi = sintesi Arrivare ad una definizione comune DIALOGICA Attraverso lo scambio si prende coscienza delle differenze, ampliando la comprensione reciproca. Collaborazione come processo dialogico

Un equilibrio fragile: competitività e collaborazione Collaborazione: naturale e instabile Naturale tutti gli animali sociali collaborano perché in solitudine non potrebbero garantirsi la sopravvivenza Instabile l’ambiente naturale non è mai fisso Il continuum degli scambi SCAMBIO: esperienza del dare e del ricevere 1. 2. Scambio altruistico Scambio simmetrico 3. Scambio differenziante 4. 5. Scambio a somma zero Scambio asso piglia tutto L’equilibrio tra collaborazione e competitività è massimo nella parte mediana del continuum RITUALE: strumento usato per contemperare collaborazione e competitività 3 modalità di costruzione dei rituali: - ripetizione trasformazione Espressività L’equilibrio dipende dallo scambio