1 LO SCORING Lo scoring una metodologia di
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1. LO SCORING Lo scoring è una metodologia di analisi che consente di esprimere un giudizio estremamente sintetico, rappresentato da un singolo numero, sulla situazione economico-finanziaria dell’impresa. L’implementazione di tale metodologia permette di realizzare relazioni simultanee e sistemiche tra diversi indicatori, conferendo all’analisi maggiore significatività ed obiettività rispetto all’osservazione isolata di singoli indicatori o di un gruppo ristretto di parametri.
2. Cosa richiede l’implementazione della tecnica dello scoring? 1. La selezione di un numero ridotto di indicatori di bilancio tra loro collegati da legami logicomatematici e capaci di esprimere la performance complessiva dell’impresa 2. 2. L’attribuzione a ciascuno di essi di un peso 3. 3. Una combinazione lineare degli indicatori
3. Un po’ di storia Storicamente i primi tentativi di applicazione di questa metodologia sono da attribuire ad Altman (1968), il quale propose un modello statistico chiamato Z-score capace di discriminare tra: üimprese sane, in possesso di un punteggio superiore al valore di Z indicato come valore soglia (cut-off point) ü imprese in difficoltà caratterizzate da un punteggio inferiore al parametro Z individuato come soglia.
4. Più di recente: In Italia, in seguito al contributo di Altman, si sono sviluppati studi fecondi che hanno introdotto opportune modifiche al modello originario rispetto: q alla tipologia di indicatori utilizzati (gli indicatori utilizzati da Altman sono: composizione del circolante lordo, composizione delle riserve, reddito al lordo di interessi ed imposte rapportato alle attività totali, mezzi propri rapportati a quelli di terzi, rotazione delle vendite) q al peso assegnato ad essi
5. Un modello di scoring semplificato: Il modello di scoring semplificato articolabile nei seguenti step: proposto ü selezione degli indicatori più comprensione delle condizioni aziendali adatti è alla ü suddivisione degli indicatori selezionati in categorie ü creazione di intervalli possibili all’interno dei quali gli indicatori possono variare ü attribuzione di un punteggio ad ogni intervallo ü determinazione di un punteggio complessivo
6. Un modello di scoring semplificato: ü il punteggio complessivo attribuibile ad ogni impresa va confrontato con i punteggi assegnati ad apposite classi di valutazione caratterizzate ciascuna da intervalli di scoring diversi, con un valore minimo ed un valore massimo ü ogni classe viene identificata con una lettera ed un numero ü ad ogni classe corrisponde un giudizio di sintesi dell’intera gestione aziendale
7. Vantaggi/svantaggi dell’analisi di scoring: Vantaggi: ü è facile da creare ed è di immediata applicazione ü consente una valutazione semplice e sintetica dell’impresa Svantaggi: ü attribuzione dei pesi agli indicatori (soggettività) ü non esaustività del modello nell’interpretazione della performance (stesso risultato per aziende che presentano realtà economico-finanziarie differenti)
8. Un approccio metodologico: L’approccio metodologico maggiormente idoneo per comprendere gli aspetti complessi riguardanti la gestione e l’economia delle imprese può essere articolato come segue: q riclassificazione dei bilanci secondo i criteri applicabili da analisti esterni q calcolo ed interpretazione dei singoli indicatori q analisi degli indici secondo uno schema di coordinamento logico e matematico e attraverso l’analisi dello scoring